Altro che 30 milioni! I milioni sono solo 26, uno per il prestito fino a giugno, più 25 per il riscatto per il quale c'è l'obbligo al raggiungimento di determinati obiettivi. In più c'è una lunga dilazione di pagamento in tre esercizi, cioé tre anni.

Questo il comunicato ufficiale:

"La Juventus Football Club S.p.A. comunica di aver perfezionato l’accordo con la società Borussia Dortmund GmbH & Co. KGaA per la cessione a titolo temporaneo, fino al 30 giugno 2020, del diritto alle prestazioni sportive del calciatore Emre Can per un corrispettivo di € 1 milione pagabile nell’esercizio 2019/2020. Il contratto prevede, inoltre, l’obbligo per il Borussia Dortmund di acquisire il calciatore a titolo definitivo qualora vengano raggiunti determinati obiettivi sportivi nel corso dell’esercizio 2019/2020. Il corrispettivo della cessione a titolo definitivo è fissato a 25 milioni, pagabili in tre esercizi".

Sinceramente la mega plusvalenza di cui parlava un giornale torinese che si occupa di tutto lo sport, abbastanza schierato filo-societariamente, non la vedo. Anzi mi sembra l'ennesimo caso di giocatore svenduto. Già 30 milioni erano pochi, 26 poi in tre anni sono ancora meno. Ditemi voi quale centrocampista del '94, di nome, con ancora due anni e mezzo di contratto, si può comprare con 26 milioni... Per Vidal di 32 anni chiedono questi soldi. Ditemi voi se si possono continuare a pagare i giocatori a prezzo pieno, come De Ligt a 70 quest'estate, e poi svendere quelli che si cedono.

Inevitabilmente perciò Paratici finisce dopo questo mercato ancora più sotto i riflettori e nel mirino della critica. Non c'è infatti giorno in cui sul web, e a ragione, non compaiano articoli ed interviste di personaggi perplessi del suo operato da chief executive officer dell'area football. Molto probabilmente i prossimi 4 mesi saranno decisivi per Paratici. In caso di vittorie riconferma, nel caso di obiettivi mancati dovrebbe saltare insieme a Sarri, mentre il solo Nedved si potrebbe salvare per via del suo passato da calciatore importante e per la profonda amicizia con Raiola.

Facendo ipotesi sul futuro, il dopo Paratici-Sarri potrebbe perciò essere rappresentato dal duo Igli Tare-Simone Inzaghi, provenienti dalla Lazio, anche se potrebbe essere problematico strapparli a Lotito. Venendo meno Paratici, legato a doppio filo con Mendes, potrebbe salutare anche Ronaldo magari nell'ambito di uno scambio stellare con il Real Madrid con Eden Hazard che in Spagna finora non ingrana