DEPRESSIONE: in psichiatria, insieme di sindromi caratterizzate dalla presenza di un persistente sentimento di tristezza che condiziona il tono dell’umore in senso negativo. Euforia e depressione sembrano due stati d’animo così opposti da non poter avere alcun legame, eppure, in alcune situazioni, possono rappresentare due facce della stessa medaglia.

Come altro descrivere l'attuale sitauzione del Milan? Dopo l'euforia il nero più profondo. Dopo questa sconfitta, importante più per il morale che per la classifica, al Milan per risollevarsi non basterà più la scintilla, servirà un vero e proprio elettroshock. La scossa, quella che viene da dentro sembra davvero improbabile possa verificarsi, il corpo Milan è inerte, apatico a qualsiasi avevnimento. Con che spirito si va a giocare la prossima partita? Come una qualsiasi persona aptica e disillusa dalla vita, che continua a trascinarsi in avanti per inerzia. Purtroppo l'euforia della settimana scorsa non è servita a riavviare questo motore spento e inceppato. A questo Milan serve un vero e proprio shock per riprendersi.

Il problema? Quale allenatore avrebbe il coraggio di prendere in mano questa squadra in queste condizioni? Al massimo un traghettatore e i traghettatori sono buoni per portare una squadra in porto non per fargli prendere il largo. Credo sia palese agli occhi di tutti che questo campionato è stato irrimediabilmente compromesso, le squadre in testa vanno a tutt'altra velocità, la parte che resta dell'anno presumo non sarà piacevole, il tunnel d'uscita è lontano. 

Questo Milan è depresso, lo siamo pure noi tifosi e da tutto ciò uscirne è veramente dura.