C’era una volta il tifoso, o sarebbe meglio dire c’era il tifoso di una volta, per noi è il nostro amico Berto. E poi c’è quello di adesso, un essere strano, un essere ibrido irriconoscibile agli occhi del tifoso venuto dal passato.

Sì, perché una volta il tifoso era una cosa semplice, una persona con una sciarpa al collo e un cuscinetto per ammorbidire la seduta sulla dura gradinata di cemento. Ad inizio anno Berto, se poteva permetterselo, faceva l’abbonamento, sennò domenica alla radio e qualche volta allo stadio con il Fan Club del paese, la cui sede si trovava al bar, non quello della piazza, parlo del “Bar” con la B maiuscola, non di quel clone che ora si chiama “localino”, dai, quello di cui parlo era un postaccio, ma c’erano il biliardino, la Gazzetta aperta sopra il tavolo, un puzzo di portacenere e...  ma questo è un altro libro. Sta di fatto che in quel posto Berto si trasformava in allenatore, diceva, ma come ha fatto a non mettere Baggio, doveva tenere la difesa alta, poi via di briscola e vinello e morta lì. Insomma, un tipo semplice, da fine maggio a metà luglio Berto spariva, poi le ultime settimane di vacanza le passava a leggere “la Rosa” per sapere se la sua squadra aveva comprato qualcuno.

Ecco immagina se Berto fosse improvvisamente catapultato nella realtà d’oggi, nel pub (che il bar ormai é quasi estinto), o se qualcuno dovesse spiegargli che oggi il tifoso scrive e discute su Vivoxlei. Comunque immagina, Berto entra nel localino, niente odore di sigaretta, niente biliardino e niente partita a carte. Ordina il solito vinello, gli dicono, qui solo birra, lui dice una Dreher, beh lasciamo perdere... Poi cerca di attaccar bottone con i più giovani e la spara: “Oh ragazzi quest’anno chi vince la Coppa Campioni?”. Già lì parte male. “Uè nonno, da che epoca vieni?” Comunque, la conversazione comincia e il tifoso d’oggi inizia. Eh, Higuain però, son 18 milioni di ammortamento. Sì, però con Caldara ci fanno una bella plusvalenza. Guarda che l’FFP è una cosa seria. Raiola? Le sue commissioni se le prende sempre, eh, mica è fesso. Tu, l’hai visto l’ultimo articolo di Ruiu? E Pellegatti? Bah, a me preoccupano sti cinesi. Beh, vedrai che con il fondo stiamo meglio. Io dico che bisognerebbe puntare su gente giovane, non so Paquetá, ma hai visto che roba? Ho visto gol-skill-assist su YouTube per cui so tutto su di lui. Comunque secondo me la Juve si ripaga Ronaldo solo con i soldi delle magliette, mah, economicamente come operazione è discutibile. Comunque Ausilio è un genio, bah, per me c’è puzza di bruciato.

Il nostro caro tifoso del passato è un po’ disorientato, ai suoi tempi l’Italia era un popolo di 56 milioni di allenatori, ora abbiamo 60 milioni di direttori sportivi-amministratori delegati-direttori tecnici-esperti di bilancio-talent scout-pubblicitari-giudici sportivi-giornalisti. Insomma, Berto pensa di essere nel posto sbagliato, qui di calcio neanche l’ombra, poi per fortuna...

Calcio d’inizio, azione avvolgente il 9 segna, gooooooooool, il pub diventa lo stadio, si urla di gioia, ci si abbraccia, in fondo Berto pensa, é tutto come una volta, la passione è la stessa di quando ero ragazzo...

Ah no un momento, dicono che il VAR ha annullato il gol per fuorigioco... povero Berto!