Ieri al Bernabeu si è consumata una delle più grandi tragedie calcistiche (commedie per qualcun'altro) degli ultimi tempi.
La Juve eliminata dalla Champions, dopo una straordinaria rimonta e per di più con un rigore dubbio, uno di quelli che il più delle volte in campionato sono assegnati solo a "certe squadre".

Il mondo Juve pregustava già la rivincita contro tutti quegli antijuventini che avevano esultato alla rovesciata di Ronaldo, che l'avevano già data per spacciata, invece il destino ha voluto giocare la sua sorte e forse ristabilire un certo ordine calcistico che chiamerei pure giustizia.

Ora vorrei solo riportare alcune frasi che contestualizzano l'accaduto:
Dybala: "Sempre a lamentarvi, usate altri metodi...". Dopo il rigore per il fallo di mano di De Sciglio, su cross ravvicinato all'ultimo minuto.
Buffon: "Arbitri: alibi di chi non vince!"

Personalmente credo che l'arbitraggio nel complesso delle due partite sia stato abbastanza indecente, come del resto succede da anni in Champions a beneficio del Real, però, almeno calcisticamente ha avuto il suo senso, far capire alla Juve che "chi si lamenta" a volte ne ha pure il diritto. Allora speriamo che la prossima volta, al prossimo gol di Muntari o al prossimo fallo di Iuliano su Ronaldo ci siano evitiate le frasette d'occasione del tipo"iononcommentoledecisioniarbitrali". 
Ammesso che nel calcio gli episodi dubbi ci saranno sempre spero di vedere più spesso certi rigori fischiati a Benevento & co.,  contro le prime della classe e non viceversa. 

Quindi, cari juventini, no, non mi dispiace che la Juve sia stata eliminata e credo che per il calcio italiano sia stato un bene che abbiate vissuto l'ingiustizia, quella che troppo spesso vivono molte squadre in campionato, quella che ti fa arrabbiare, piangere e dire quelle parole di troppo che fanno perdere lo stile Juve.

Per concludere vorrei pure salutare il nostro amico CR7, il quale ha dichiarato: "Il rigore c’era, non capisco le proteste della Juve". Caro fenomeno, hai avuto la fortuna di passare, di passare come in altre occasioni con un rigore quantomeno dubbio, bene, facci il piacere di startene zitto e goditi il tuo momento; e poi speriamo che se un Dio del calcio esiste ti faccia vivere quello che ha vissuto la Juventus ieri sera e quello che migliaia di squadre vivono da anni contro di voi o contro le prime della classe e poi volentieri riparleremo di proteste.