Se guardiamo agli ultimi quattro anni di Serie A, esce spontaneo che il club con più potenza sul mercato sia stata l'Inter, vuoi che la Juventus era incappata in acquisti sbagliati che poi sono divenuti pesi veri e propri a bilancio e inutili in campo, vuoi che il Milan ancora non era tornata a battagliarsi le zone Champions, vuoi che Napoli di De Laurentiis andava avanti con le scelte del presidente che erano per lo più la riconferma dei più importanti e qualche giocatore pescato qua e là sconosciuto e divenuto poi un punto fermo, per chiudere con le due romane che tra acquisti impronunciabili e sconosciuti addirittura da seconde serie per la prima, e cessioni più che acquisti per la seconda, non si sono mai sentite pronte al grande salto tra le prime quattro del campionato.
Poi però accade che arriva il 2021, Lukaku innamorato di quella maglia, fa di tutto per essere ceduto al Chelsea per la quale dice di essere tifoso fin da bambino e nel giro di tre ore senza nemmeno salutare i tifosi prende e vola a Londra, e i tifosi ne risentono e non poco, anche Hakimi fa le valigie e vola a Parigi alla corte del PSG, e così va via anche Antonio Conte artefice di quell'Inter scudettata. La nuova stagione trova l'Inter debilitata proprio in quei settori dove non trova due sostituti all'altezza dei partenti, a fine anno perde lo scudetto a favore dei cugini del Milan, mentre si porta a casa sia la Supercoppa che la Coppa Italia ai danni della Juventus.
Sembra che una stagione no possa succedere a tutte, ma due no, se togliamo la Juventus degli ultimi due anni... Invece sembra che in casa Inter si stia verificando proprio questo, oltre alla felicità immensa di riportare Lukaku a casa, dopo il pianto dell'attaccante belga per tornare indietro... e allora perchè è voluto andare via a tutti i costi l'anno prima... la società si ritrova a non riuscire a vendere o liberarsi di Alexis Sanchez che rifiuta tutte le destinazioni, e questo blocca l'arrivo di Paulo Dybala, ma la società è forte dell'accordo da molto tempo con l'argentino, quindi si pensa si tratti soltanto di questione di tempo, stessa cosa per Gleison Bremer, addirittura da ben 7 mesi in orbita nerazzurra e anch'esso con il Si per l'approdo all'Inter, ma l'estate arriva, il mercato inizia e l'Inter non ufficializza i due acquisti, anzi chiede tempo ai due giocatori, quello di piazzare Vidal e Sanchez, tanto che il primo alla fine accetta la corte del Flamengo e si trasferisce quasi subito in Brasile.
E allora cosa è successo? Che Sanchez non è convinto della destinazione Flamengo, anche lui cercato dal club carioca, quindi continua a rifiutare la destinazione, questo porta poi l'entourage di Paulo Dybala a cominciare a guardarsi intorno, e dopo aver detto no al Napoli per un progetto non definito, arriva la chiamata del grande ex nerazzurro del Triplete Josè Mourinho che convince l'argentino ad accettare l'offerta giallorossa, che non solo glie lo soffia sotto il naso ma offrendo un contratto a ribasso di 4,5 milioni di Euro, contro i 6 offerti dal Napoli, e gli stessi che anche l'Inetr avrebbe messo alla fine sul tavolo. Ma come si dice, un giocatore si può perdere...
Ma anche questa volta l'Inter avendoci preso gusto incappa nella seconda caduta, e stavolta però fa davvero male... Beppe Marotta intavola la trattativa con il Torino per Gleison Bremer, offrendo prima 30 milioni, poi per richiesta del Toro inserisce anche il giovane Cesare Casadei in prestito, ma questo non convince Urbano Cairo, che spara alto 40 milioni di Euro più il prestito di Casadei, ma tutto tace e si danno appuntamento al Martedì della settimana seguente per chiudere, si parla di dettagli ma sembra tutto fatto, almeno in casa Inter...Intanto c'è la battaglia Chelsea-PSG per strappare Milan Skriniar al club nerazzurro, anche qui si parte da una base di 80 milioni per l'Inter che non vorrebbe fare a meno del difensore slovacco, il tira e molla mette il Chelsea fermo a 50 milioni di Euro, gli inglesi non se la sentono di offrire di più, tanto che poche ore dopo piombano anche su Kalidou Koulibaly del Napoli, per il quale De Laurentiis apre alla cessione a tutti meno che alla Juventus, e in quattro e quattr'otto chiude per il senegalese ben sapendo che una asta con il PSG sarebbe stata persa in partenza, quindi il PSG resta la sola squadra su Skriniar, e il popolo nerazzurro si mobilita, iniziano le prime richieste alla società di non cedere il forte centrale, ma questo però implica lasciare la pista Bremer, il PSG nel frattempo alza l'offerta a 60 milioni di Euro e propone anche d'inserire nella trattativa un difensore tra Diallo e Kimpembe in prestito secco, l'Inter tace, ma c'è la sensazione che i parigini non andranno oltre quell'offerta, quindi cosa succede?
L'Inter abbassa la richiesta da 80 a 75, per poi calare fino a 70, ma stavolta vuole che il PSG gli vada incontro, così da chiudere la trattativa in uscita e prelevare Bremer dal Torino per non rimanere scoperta nel ruolo. La settimana finisce e la Juventus nel frattempo cede Matthjis De Ligt al Bayern Monaco per 67 milioni più 10 di Bonus, tanto che porta l'Inter subito a cambiare l'offerta al Torino 35 milioni di Euro e il cartellino di Cesare Casadei, che prima aveva dichiarato incedibile a titolo definitivo, così il pacchetto è di 43 milioni di Euro, visto che Casadei per il Toro non vale più di 8 milioni di Euro, contro quella dell'Inter che ribatteva a 10, Cairo sta per accettare alla fine 35 milioni non sono pochi e Casadei è davvero un prospetto di grande livello, ma ecco che arriva la Juventus che senza pensarci su e con danaro fresco mette sul tavolo 40 milioni di Euro più 7 di Bonus, e chiude la trattativa lampo, Bremer è della Juve.
E in casa Inter? Silenzio più totale, anzi sembra che anche il PSG si sia stancato di stare dietro a Skriniar e sta pensando di virare su altri prospetti, mentre i tifosi dell'Inter piazzano uno striscione contro il presidente Steven Zhang alla cessione del difensore slovacco, e sì perchè non sembra essere finita qui anche se il PSG è fermo a quei 60 milioni di Euro, perchè l'Inter starebbe pensando proprio alla possibile cessione di Skriniar al PSG per poi buttarsi su Nikola Milenkovic della Fiorentina, anch'esso un valore pari a 40 milioni di Euro come Bremer, quindi si pensa fortemente che proprio il difensore slovacco ora spingerebbe per la cessione al club parigino dove andrebbe a guadagnare 10 milioni di Euro a stagione contro i 3 percepiti ad oggi nell'Inter.
Si vociferava in fine di una possibile proposta di rinnovo di contratto, ma più passano i giorni e più sembra che l'Inter debba fare cassa e Skrinar sia proprio il giocatore che potrebbe essere sacrificato.
Caos? No, purtroppo ci può stare la stagione nella quale bisogna far quadrare i conti, anche perchè se non contano sono Zhang amari...