Nemmeno il tempo di godersi le vittorie contro Lecce e sopratutto Roma ed eccoci a commentare un bel passo indietro.
La partita con la Spal, 2-2 rocambolesco con tanto di autogol e superiorità numerica per più di un tempo, ha certificato la mancanza assoluta di "concentrazione" della squadra. Gli uomini di Pioli sono scesi in campo molli come se dovessero fare una sgambata defatigante piuttosto che una partita di campionato. Qualcuno dirà la stanchezza, che però vale per tutti. Il problema semmai è proprio nella sufficienza di chi non ha "fame". Guardate il primo gol della Spal per capire di cosa parlo. Così come dall'inizio dell'anno, il Milan fa un passo avanti e 2 indietro. Anche in questo caso vi invito a guardare le facce di Pioli e Ibra per capire come questa squadra sia da psicanalisi. Perché se l'Inter è pazza, noi siamo completamente schizzofrenici. Nonostante un tasso tecnico superiore, facciamo spesso la figura dei polli dimenticando di marcare l'uomo o sbagliando clamorosamente il passaggio.
La cosa poi dà ancora più fastidio perchè davanti hanno perso terreno sia la Roma che il Napoli, su cui abbiamo guadagnato - per grazia ricevuta - un misero punto invece che tre.

Non conosco il futuro del Milan, tra crisi di identità di marchio ed economica, ma per provare a vincere qualche partita e provare a tornare a sentire l'inno della Champions dal vivo, ho idea serva ben altro che un signore straniero e un manipolo di ragazzini di belle speranze