Se qualcuno ancora aveva qualche piccola speranza, ieri è rimasto terribilmente deluso. Nulla si poteva contro la storia già scritta qualche mese fa.
In varie occasioni si è capito chiaramente che questo campionato era già deciso da un po'. Atalanta che perde con l'Empoli, la Juve che perde con la Fiorentina, la Salernitana, che pur con la sconfitta per 4 a 0, rimane in Serie A.
Tutto secondo copione e poi mi tocca sentire Sabatini che dice: "A Roma accadono cose ignobili"? No, caro Sabatini, qui di ignobile c'è il campionato. Qui di ignobile c'è il fatto che una domenica si e l'altra pure ci sono arbitri che ne hanno combinate di grosse!
Un campionato dove ogni settimana ci sono arbitri che, per i loro errori, vengono squalificati per una-due giornate è la cosa ignobile. Quelle squalifiche sono un altro modo per prendere in giro chi in questo sport ci crede davvero.
I punti persi per gli obbrobri di Irrati, Pairetto, Nasca, Giacomelli, solo per citarne alcuni, di certo non sono stati recuperati con la squalifica. Per me quelle squalifiche non sono state altro che l'ennesimo messaggio, tutto è già deciso, quindi rassegnatevi. Una grossa farsa che rende il calcio Italiano poco credibile. Fa male assistere a tutto questo, ma fa ancor più male sentire Pioli che dice che il suo Milan ha vinto nonostante gli errori arbitrali.
Il Milan per l'unico errore subito contro lo Spezia ha il coraggio di parlare di errori arbitrali? 
Ma i rigori non concessi ad esempio alla Roma, o i rigorini concessi contro la Roma, quelli Pioli come li definirebbe?
Complimenti ai vincitori sì, ma onore proprio no!
Quello proprio no!