L'eliminazione del Liverpool da parte dell'Atletico Madrid, negli ottavi di finale di Champions League, dimostra ancora una volta come i risultati di questa competizione non corrispondano ai reali valori delle squadre in quella stagione calcistica.

Il Liverpool sta disputando una stagione fantastica dominando il campionato inglese, praticamente già vinto prima della fine del girone d'andata; una cosa praticamente mai vista in Premier League con uno squadrone come il Manchester City (una delle più autorevoli pretendenti alla Champions) staccato di oltre 20 punti, per non dire delle altre grandi squadre come Chelsea, Tottenham ecc. 

Sicuramente nella stagione 2019/20 il Liverpool si è dimostrato la più forte squadra d'Europa (e quindi del mondo) e ha consacrato definitivamente il suo allenatore Klopp, che in questa stagione ha dimostrato il suo grande valore, creando una squadra dal gioco divertente e dominante in tutti i campi.

Nonostante ciò il Liverpool è stato eliminato agli ottavi di Champions dall'Atletico Madrid, che nel doppio confronto non ha certo demeritato il passaggio del turno.

Il Liverpool è salito sul treno d'Europa vincendo la Champions nella stagione 2018/19, quando ha sì fatto una buona stagione, ma non come quella del 19/20, ma ha perso la Premier pur lottando fino alla fine col Manchester City e in Champions aveva superato la fase a gironi solo perchè il Napoli non era riuscito a fare un gol in casa della Stella Rossa di Belgrado.  

Pertanto si può tranquillamente dire che il Liverpool è la squadra più forte della stagione 2019/20, ma ha vinto il trofeo più prestigioso nella stagione 2018/19, quando non lo era.

Stranezza e bellezza del calcio; però i commentatori dovrebbero tenere in maggior conto queste stranezze e modulare i giudizi su squadre e allenatori più in funzione  dell'andamento stagionale complessivo che non in base all'esito di un turno ad eliminazione diretta di Champions, soprattutto se lo stesso è particolarmente equilibrato.