Caro Stefano,
permettimi questa confidenza che mi prendo solo per la maggiore età (sono del '59), vorrei cercare di capire il motivo delle Tue scelte che non riesco a condividere.
Mi riferisco al continuo utilizzo degli stessi uomini per tutte le competizioni che abbiamo affrontato. Nello scorso campionato il Milan si era caratterizzato per l'utilizzo di una squadra di giovani promettenti e di certo futuro.
Poi il tuo cammino si è fermato. Nessun inserimento di nuovi calciatori (fatta eccezione per Chiao e Kalulu), nessun giovane dalle giovanili, solo e sempre gli stessi. Di fatto scomparsi Pobega, Adli, Colombo (passato al Lecce) ecc.
In altre squadre (vedi la Juventus) si vedono ben inseriti giovani che danno energia e buoni risultati, ma nella nostra squadra no.
I recenti risultati, secondo me, sono frutto di motivazioni deboli e mancanza di obiettivi certi ad eccezzione della Champions che rimane l'unico porto rimasto.

Altro aspetto che Ti vorrei sottolineare è quello tecnico. Guardo spesso le partite della Premier e si nota molto la differenza di gioco rispetto a quello del Milan recente. Giuoco che non riesco più a vedere dai tempi del Milan che andò a Manchester ad imporre gioco e fantasia. Quello era il Milan con Kessie e Kyer insuperabili.

Oggi vediamo una squadra che prima di fare un passaggio verticale, passano almeno 10 scambi in orizzontale, per poi crossare al centro per l'unica punta centrale che deve sgomitare come un forsennato per recuperare una palla.

Vorrei tanto che Tu leggessi queste mie poche righe, sperando che queste ti possano dare delle giuste motivazioni per "cambiare".
Comunque la pensiate...
buon Milan a tutti!