"Cara hai preso tutto quel che c'era da prendere, non vorrei poi che ci ritroviamo a un giorno dalla partenza ancora con delle cose da comprare". Così, la mattina del 16 Luglio 2017 alle 8:30 del mattino dicevo alla mia compagna, anche se poi dopo tutti questi anni si può considerare moglie, anche perchè manca solo il si al comune ma del resto abbiamo due figli, quindi è poco più che una formalità.
E così uscendo di casa prendo la mia auto e nel tragitto per arrivare all'autolavaggio, e con un sottofondo di Frank Valli e The Four Season Sherry, pochi minuti dopo mi ritrovo al semaforo a meno di 50 metri dall'autolavaggio, e in quell'istante mi squilla il cellulare, al quale prima di entrare ho collegato il Bluetoouth, così guardando il numero penso "I soliti rompi balle delle pubblicità. Ma questi davvero non hanno nulla da fare?", così non rispondo e scatta il semaforo.
Finalmente entro all'autolavaggio, accolto da Grunt, un signore sulla sessantina svedese, al quale lascio tranquillamente l'auto, sono quasi 20 anni che vengo a lavare le mie auto qui, quindi sono di casa, e mentre guardo ogni passaggio. L'acqua che toglie lo sporco, poi l'altra lancia che la insapona e quella che sta per risciacquarla, ecco che il cellulare squilla di nuovo..."Ancora questo numero, tanto rispondo e dall'altr parte non risponde nessuno, ma fammi rispondere così me li tolgo dalle balle....Pronto!" e dall'altra parte "Hablo con el señor 5 Maggio 2002!" rispondo "Si, chi è?", da questo momento italianizzo la conversazione che è stata tutta in spagnolo, "Buongiorno, la contatto dalla Spagna, da Ibiza...", al quanto immagino cosa possa essere successo, e facendo un breve resoconto dico "Un attimo!", e penso tra me "Oh mio Dio, fosse Veronica, e se in quella nottata fosse nato un figlio/a? Speriamo di no, sarebbe davvero un bel casotto... Avrebbe 15 anni, ma poi ripensandoci perchè mai dopo quasi 20 anni dovrebbe dirmelo, sarebbe stato più opportuno che me lo dicesse subito. Ma poi come ha fatto ad avere il mio numero? Bhò...". Così tiro un respiro di quelli da centometrista e rialzo il cellulare "Scusi, ma ero bloccato nel traffico, mi diceva che chama da Ibiza. Cosa è successo?", mi stavo togliendo questo dente di colpo in quei pochi secondi mi passava davanti tutta la vita da quel 2002 al 2017, di cui di mezzo una moglie e due figli, e quel che sarebbe successo se davvero ci fosse stato di mezzo un altro figlio/a, ma la signora dalla cornetta mi dice "La contatto dal club UD Ibiza, e se è disposto a lavorare con noi, in veste di inviato a vedere alcuni giocatori tra Italia e resto d'Europa. Abbiamo visto che nel suo parco giocatori scoperti ci sono fior fiori di giocatori importanti, alcuni addirittura fenomeni veri e propri"; così dopo essere passata dall'abbronzatura di strada ad un canovaccio bianco e con pressione passata da una normale 120/80 ai sali per lo svenimento, rispondo: Certo che sì! Anche se avevo programmato le vacanze di una settimana con la mia famiglia...", la cornetta sembra non avere più sussulti, poi "Non si preoccupi signor 5 Maggio 2002, però la prossima settimana la vogliamo qui a Ibiza, perchè stiamo programmando il nostro mercato per puntare ad una vittoria di questa quarta divisione di Spagna, quindi l'aspettiamo. Ha qualche talento importante sotto traccia?", nel frattempo faccio il segno a Grunt di parcheggiare l'auto all'ombra "Si, ho un paio di talentini che potrebbero far al vostro caso, però non voglio dire altro, poi quando ci vediamo ne parliamo. Ok?". Così dopo aver salutato la signora, chiudo il cellulare e torno a casa, e mia mogle vede che c'è qualcosa di strano "Cosa succede? Stai parlando da solo, c'è qualcosa che non và?", "No" le rispondo "Anzi ho una nuova notizia, mi ha contattato la squadra di Ibiza perchè vuole che diventi un loro scopritore di talenti in giro per l'Europa!", lei mi guarda e poi dice "Evvai!" e mi abbraccia, in quell'istante ero a mille, anche perchè quella vacanza che stavamo per andar a fare era per lo più una settimana poco distante da casa, e mia moglie senza pensarci mi dice "Ma perchè non farle direttamente ad Ibiza le vacanze?", aveva ragione non dovevo far altri viaggi dopo quella settimana, e accettai.
Alzai la cornetta e contattai subito il numero che mi aveva cercato e riuscii a piazzare l'incontro proprio per Giovedì 24. E così con la scusa delle vacanze da passare partimmo la domenica alle 8 del mattino e dopo due ore tra viaggio e traghetto arrivammo sulla penisola iberica.

La giornata passò tra la stanza e il mare, dove Picchio non smetteva di ripetere "Mamma mia che acqua limpida!" fissando il fondo con la sua immancabile maschera da sub. Il mattino dopo tremante e con la notte poco meno che insonne, mi preparai di tutto punto e dopo le raccomandazioni ai bambini di comportarsi bene con la mamma e un bacio a mia moglie, presi una bicicletta e arrivai ai bordi dello stadio Comunale Can Misses, che è simile ad uno di quelli che si potrebbero trovare in Lega Pro, se non erro poco più di 3000 posti, vengo accolto dal presidente Amadeo Salvo, ex presidente dell'Atletico Madrid, ma era in uscita quindi mi salutò e mi disse di accomodarmi in sala dove a breve sarei stato chiamato dalla sua segretaria.
Nel frattempo la squadra è sul campo, sento le urla dell'allenatore, ma da quella postazione non si riusciva a vedere un bel nulla. E così ecco che vengo accolto dalla segretaria; Poco più che una ragazza, ma con idee molto chiare, e così mi dice "Ero io signor 5 Maggio 2002 che l'ho contattata, allora è pronto per questa nuova avventura?" annuisco e sorrido "Certo!". Così poi mi parlò di come pensavano di rialzare quel club dai bassifondi e farla arrivare addirittura nel giro di pochi anni a giocare La Liga, e nei suoi occhi vedevo tutta la convinzione di quelle parole, quindi il progetto era agli albori ma si sarebbe fatto del tutto per portare questo club in pochi anni a lottare con Barcelona e Real Madrid in un campionato.
Così finimmo la nostra settimana di vacanza, e cominciai a girare l'Europa anche per l'UD Ibiza. I due talenti poi proposti divennero parte del progetto del club, uno dei due divenne subito una super star in poco tempo, l'altro fece spesso spola tra la seconda e la prima squadra. Non fù facile convincere alcuni giocatori, addirittura anche un grande nome quasi vicino al ritiro era quasi riuscito ad accettare la tera divisione, poi però mi disse che non se la sentiva di scendere così in basso, e preferì declinare l'offerta. Rimasi come scopritore di talenti soltanto una stagione portando ben quattro talenti nelle file del club iberico, che alla fine da quella stagione riuscì a salire in Seconda Divisione B per la non iscrizione del Lorca, pagando il debito la squadra UD Ibiza sale così al suo posto.

Sono passati già 5 anni e quel discorso convincente della segretaria in quel 2017 si rivelò una grande verità, in primis appena l'anno dopo che andai via, arrivò Marco Borriello nelle fila del club, accolto come una grandíssima star, e non solo delle donne, e il club oggi 2022 si trova in Seconda Divisione o come la conosciamo noi nella 123 Liga, che equivale alla Serie B italiana, e quel sogno anno dopo anno sembra sempre più possibile, il grande sogno chiamato La Liga.