Buongiorno o Buonasera, in base a quando verrà letto il mio pezzo. Oggi voglio entrare a piedi pari sull'argomento del Reddito di Cittadinanza che in questi giorni potrebbe essere eliminato per sempre nella nazione italiana. Tale aiuto economico entrò in alcune case italiane nel 2019 dal governo Conte in stile Svezia, Norvegia e Danimarca che avrebbe aiutato le persone con una entrata familiare al di sotto dei 1000 Euro o senza un euro bucato che avrebbe per l'appunto aiutato la famiglia a vivere degnamente fin quando uno dei componenti avrebbe trovato un posto di lavoro e va in base ai componenti da un minimo di 453 euro per i nuclei costituiti da una sola persona a un massimo di 738 euro per le famiglie con 5 o più componenti familiari e si poteva e si può utilizzare per acquistare medicinali, per pagare visite mediche, per pagare le bollette e le utenze.

Oltre a ciò, si può usare la carta RdC anche per fare benzina, per acquistare elettrodomestici, cellulari, computer, per fare sport o ancora per abbigliamento e per comprare biglietti del teatro o del cinema. La situazione dal 2019 ad oggi è degenerata perchè come si era spesso detto nel tempo ad alcuni componenti sarebbe stato offerto un posto di lavoro che avrebbe tolto il reddito con l'entrata mensile di uno stipendio e dopo il terzo rifiuto non solo lo Stato avrebbe tolto tale sussidio ma anche lasciato la persona o le persone stesse in balia del tale destino, e questo è stato lo sbaglio più grande commesso dai vari governi che si sono susseguiti. Oggi ci si trova spesso a vedere tanti giovani in strada, buttati nei vari porticati, Bar, Parchi a bivaccare e riempirsi la bocca di parole del tipo "Io a fine mese guadagno quanto uno che lavora, ma lui si alza alle 5 e io dormo fino a mezzogiorno!". Ecco questo forse non solo ha portato a pensare al nuovo Governo di utilizzare la mano pesante proprio su queste persone usando la frase "Se rifiuti i posti di lavoro ti tolgo il Reddito di Cittadinanza!".

Ora arriviamo a parlare di come l'Italia abbia pensato di seguire lo standard dei paesi scandinavi pur sapendo che seguire quel pensiero non sarebbe stato facile; In Italia si parla spesso che non ci sono i posti di lavoro, che per lavori anche di pulizie serve per forza di cose un diploma, che il laureato alla fine deve 'accontentarsi' di un lavoro di basso prestigio dopo anni di studio, al contrario in Italia ci sarebbero posti di lavoro eccome, perchè se la persona che ha terminato gli studi in terza media pensa che accettare lavori di raccolta frutta e verdure nei campi sia troppo pesante e quindi dispendioso sotto stress fisico, che il diplomato pensa che lavori 'normali' come muratore, pittore o falegname siano lavori al di sotto della soglia prefissata e che un laureato non accetterebbe mai di fare umili perchè ne varrebbe della propria intelligenza allora ecco che a tutto questo se ci si deve sporcare le mani preferisce tenersi stretto il Reddito di Cittadinanza.

Sarebbe da chiedersi se davvero è stato giusto inserire tale sussidio e poi si è arrivati a questo caos generale, perchè al principio si parlava di sussidi di breve durata con un lavoro che avrebbe alla fine tolto alla persona in questione il reddito e dato un lavoro, ma qui ad oggi ci sono persone che ne usufruiscono da ben 5 anni e non solo non hanno mai ricevuto proposte di lavoro ma non ci pensano minimamente ad andarselo a cercare perchè quel che prendono gli basta e avanza. Io sono del pensiero che andrebbe abolito o forse lasciato soltato a chi non può lavorare per problemi fisici non riconosciuti come handicap ma che sono al di poco sotto mentre per il resto penso sia giusto cominciare a togliere certezze che questo reddito gli sta dando. Perchè sono contro il Reddito di Cittadinanza? Perchè a mio avviso non invoglia le persone a trovare lavoro anzi li spinge sempre più a non andare nemmeno a cercarselo tanto questo regalo del governo non gli sembra vero che sia arrivato in questi anni, sarebbe invece opportuno togliere le certezze e soprattutto togliere tanti ragazzi dalle strade che senza un becco di un quattrino si vanno a rovinare la vita propria e delle proprie famiglie per fare cose illegali e non serve scriverlo per capire di cosa si tratta. Cosa si potrebbe fare togliendo il Reddito di Cittadinanza? Mettere una legge che dia lavoro a tutti gli italiani al di sotto della soglia pensionabile e che nessuno deve reclamare del posto che gli viene dato ma accettare e migliorare la propria vita che sia redditizia o meno, tanto i raccomandati il posto di lavoro buono ce l'hanno sempre avuto e quindi fa ridere il sentire che i posti non ci sono perchè molti hanno la 'spinta' e hanno il posto sicuro grazie a paparino o parenti vari che conoscono. 

Ecco il mio pensiero da lavoratore: per mia fortuna nel periodo dello studio ho sempre lavorato passando per i lavori più pesanti; dal cameriere che è per quasi tutti il lavoro iniziale, da operaio di cantiere a facchino, da addetto alle pulizie a scaffalista fino a quando  ho terminato gli studi ed ho avuto la fortuna di fare il mio lavoro da Intermediario di Calcio. Il percorso lavorativo fin da giovane forgia la persona a cercare sempre di meglio nel lavoro perchè se nel mio caso passavo da 8 alle 10 ore a serire ai tavoli a soli 14 anni, dentro un cantiere a 18 anni per 8 ore, ad addetto alle pulizie mattinate intere e 8 a fare lo scaffalista allora mi chiedo come sia possibile che tanti ragazzi/e preferiscono non fare nulla tutto il giorno, chiedendo soldi alle famiglie e con questo Reddito di Cittadinanza, 'rubare' a mio avviso al proprio Stato pur di non fare nulla. Sentire gente che se la ride davanti a persone che si fanno il mazzo tutto il giorno e percepire nel più dei casi più della metà stipendio di un operaio che si alza alle 5 del mattino fa davvero rabbia. Spero fortemente che questa legge dell'abolizione del sussidio arrivi il prima possibile ma al contempo che dalle strade vengano tolti tanti giovani e gli venga dato un lavoro perchè se la situazione non cambia sempre più giovani punteranno al Reddito di Cittadinanza e al non fare nulla per tutto il giorno.