Ora che gli errori arbitrali stanno colpendo anche altre squadre oltre alla Roma, chissa' che qualcuno non decida di mettere un freno. Il presidente della FIGC Gravina, durante la settimana, aveva lanciato la proposta di usare il VAR per colpire le tifoserie che intonavano canti razzisti.
Sarebbe opportuno che il VAR venisse usato prima di tutto per quello per cui e' nato, cioe' evitare agli arbitri di commettere errori. Nelle prime sette giornate di campionato la Roma e' stata una delle squadre piu' colpita dagli errori degli arbitri. Errori che se riguardati al VAR avrebbero evitato di compromettere un'intera gara.
Il clou nella gara contro il Cagliari prima della sosta, quando al Cagliari viene concessa una punizione inesistente, da cui nasce poi, l'azione del rigore. Sempre nella stessa gara l'arbitro Massa annulla un gol regolare a Kalinic, senza nemmeno rivedere al VAR.

Dopo la sosta si pensava che arrivasse un turno tranquillo, senza troppe sbavature da parte dei direttori di gara, invece e' stato un vero e proprio delirio. Stavolta a pagare le spese di cattivi arbitraggi non e' solo la Roma, ma anche altre squadre. A beneficiare degli errori sono sempre, chissa' perche', sempre le solite squadre.

Negli anticipi di ieri, di Lazio-Atalanta e Juventus-Bologna, c'e' stata la gara tra i due direttori di gara a chi facesse l'errore piu' grave. Bisogna dire che si sono impegnati davvero molto e il vincitore, magari lo decidera' il VAR.
Mentre nella gara dell' Olimpico di Roma venivano concessi addirittura due penalty da far ridere i polli, a Torino, invece, il direttore di gara pensava di compensare la cosa, cosi' un rigore nettissimo per il Bologna, non e' stato fischiato.
Oggi, invece, giocava la Roma e il direttore di gara, per non essere da meno ai suoi esimi colleghi, ha pensato bene di non espellere il doriano Bertolacci per una gomitata ai danni di Zaniolo, ma di espellere per doppia ammonizione Kluivert.
Ad essere onesti, l'espulsione di Justin, era regolare, il problema e' la mancata espulsione di Bertolacci. Se l'arbitro avesse espulso il doriano, la Roma avrebbe giocato in superiorita' numerica per auasi tutto il secondo tempo. Se esiste un VAR, continuo a chiedermi come si possano vedere ancora simili brutture.

Questi errori volontari, perche' di volontarieta' si parla, stanno rovinando un intero campionato. Se alla FIGC interessa portare avanti solo alcune squadre, faccia un campionato solo per loro, cosi' ci saranno due vincitori: uno per le vittorie normali e uno pdr quelle false. E' arrivato il momento di farla finita, quando non esistevano i mezzi per evitare certe cose si potevano anche giustificare, ora no. Ora sono da condannare, cosi' come loro vogliono condannare chi gli manca di rispetto.
Gli arbitri, nonostante in quel momento che dirigono una gara rappresentino una certa istituzionalita', devono comunque guadagnarsi il rispetto che esigono. Nel momento in cui commettono determinati errori e' anche giusto che la loro importanza decada.

Spero che vengano presi dei provvedimenti seri, le squadre non possono giocare contro due tipi di avversari. Per colpa di Massa che con il Cagliari ha fatto, scusate il termine, schifo, la Roma, oggi ha dovuto fare a meno del proprio tecnico e questo ha influito sulla gara. Non contenti, ancora oggi l'errore della mancata espulsione, ora e' arrivata la parola fine.