Si può chiamare telenovela, anche perchè va avanti da più di un mese, situazione ''stressante'', almeno per i tifosi bianconeri e neroverdi, ma da come sappiamo c'è un nuovo termine, l'ha precisato il ds del Sassuolo, Giovanni Carnevali, con un nuovo e forse definitivo accordo o non, con la Juventus per portare Manuel Locatelli in bianconero, oppure chiudere definitivamente, per virare su le alternative. Ebbene si, perchè sarebbe da pazzi non avere un'alternativa. La Juventus ha in Locatelli la prima scelta, diciamo che per quel centrocampo sarebbe perfetto, ma sappiamo un po' tutti che il Sassuolo non regala i suoi giocatori, e su questo gli va dato onore, anche perchè è una società forte, ma al contempo potrebbe, con i non assenso del giocatore alle offerte dell'Arsenal che però nel frattempo ha rinnovato il contratto a Granit Xakha per altri 4 anni, nonostante sembrava destinato alla Roma, almeno fino alla scorsa settimana. La situazione come sappiamo non è delle migliori; il Sassuolo vuole 40 milioni cash, ha ricevuto 45 di offerta dall'Arsenal, e continua a rifiutare le offerte della Juventus che metterebbe meno cash e inserirebbe dentro contropartite e percentuale per la rivendita in futuro, trovando il muro neroverde. Ma ora anche la Juventus avrebbe fissato la data, 8 Agosto, per chiudere definitivamente la trattativa, se il Sassuolo accetterà l'ultima offerta bianconera allora Locatelli sarà un nuovo giocatore bianconero, se invece il Sassuolo rifiuterà, allora la società bianconera troverà una alternativa.

Chi sono le alternative a Locatelli?

 
In Italia come sappiamo l'unica alternativa sarebbe stata Lorenzo Pellegrini, classe 1996, centrocampista e capitano della Roma, con una clausola rescissoria fissata a 30 milioni di Euro, che però potrebbe non servire a nulla, perchè il giocatore non ha alcuna intenzione di lasciare la Capitale, da romano e romanista spera di seguire le orme di Francesco Totti e Daniele De Rossi, quindi avrebbe chiuso le porte a tutti. Ci sarebbe stato Matteo Pessina, che la Juventus ha chiesto all'Atalanta, ma sarebbe stato più una alternativa ai titolari che un possibile titolare fisso. Se in Italia oltre a Locatelli e Pellegrini le alternative erano davvero poche per rafforzare il centrocampo bianconero, dall'estero i nomi sono più importanti. Il primo nome che si è fatto è quello di Ruben Neves classe 1997, centrocampista spagnolo del Wolverhampton, valore 45 milioni di Euro, che avrebbe due punti fermi che potrebbero convincerlo ad accettare Torino; Cristiano Ronaldo, compagno e suo capitano in Nazionale e Jorge Mendes, procuratore del giocatore. In questo caso ci sarebbe da convincere i lupi inglesi ad abbassare le pretese, se la Juventus non spende 40 pet Locatelli non spenderà 45 per Neves, ma attenzione che Mendes sa fare miracoli, quindi se la Juventus facesse un passo importante, poi il procuratore spingerà sul club inglese per trovare un accordo che possa far felice tutti. Il secondo nome è Ryan Gravenberch, classe 2002 centrocampista olandese della cantera dell'Ajax, valore 35-40 milioni di Euro, con la procura di Mino Raiola, anche se in questo caso troverebbe, anche con una commissione in suo favore, un modo per scardinare le richieste olandesi. Terza e ultima alternativa, Eduardo Camavinga classe 2002, centrocampista francese del Rennes valutato 35-40 milioni di Euro. Questi sarebbero i piani B della Juventus qualora non arrivi Locatelli, alla pari del possibile ritorno di Miralem Pjanic dal Barcelona, che non chiuderebbe all'arrivo parallelo di uno di questi centrocampisti.

Cosa pensare alle alternative di Locatelli?

Forse la società bianconera se non dovesse arrivare a Manuel Locatelli, nelle alternative togliendo Ruben Neves, punterebbe ancor di più a ringiovanire il suo già verde centrocampo, mentre dovrebbe portare un giocatore d'esperienza soprattutto sulla mediana. Il nome di Pjanic è ben accolto dalla maggior parte dei tifosi, anche se l'ultimo anno bianconero del bosniaco è stato tutto meno che esaltante, ma pensando che potrebbe tornare in prestito oneroso per due anni, non sarebbe poi una cattiva idea dispendiosa. Detto questo se il Sassuolo chiude di nuovo la porta, sarebbe più consono girare le spalle e trovare altrove il rinforzo, anche perchè se il prossimo incontro è l'8 di Agosto, ci si troverebbe a ridosso dell'inizio del campionato, con un giocatore che dovrebbe arrivare e iniziare la preparazione con il gruppo, con parecchio ritardo. Locatelli è italiano e conosce la Serie A, su questo non ci piove, ed è un punto importante, le alternative dovrebbero integrarsi in un calcio diverso dal campionato da dove provengono, forse stringendo sarebbe più opportuno, tra le tre alternative, puntare al made in Francia, perchè nella Juventus i giocatori francesi, per la maggiore, soprattutto centrocampisti hanno sempre fatto bene, basta ricordare Didier Deschamps e Momo Sissoko su tutti, quindi Camavinga sarebbe, a mio avviso, il centrocampista alternativo a Locatelli. Continuo a dire che serve l'esperto a centrocampo, troppo giovane e di poca esperienza soprattutto, ripeto, sulla mediana. Se torna Pjanic allora l'esperienza torna in quel centrocampo, altrimenti Allegri dovrà essere bravo a trovare un mediano, meno falloso di Rodrigo Bentancur, un giallo a partita, e Arthur, forte palla al piede e nell'impostazione, meno nel difendere, a trovare l'alternativa tra i presenti, e non sembra proprio una cosa facile da effettuare.

Locatelli potrebbe essere l'anello forte

Ora ci sarebbe da capire come va a finire, perchè il Sassuolo e la Juventus sono società amiche, ma non per questo il club meno quotato dovrebbe 'aiutare' con sconti vari la squadra più blasonata, e questo è quello che sta accadendo. Il Sassuolo  non ne vuole sapere di cedere sotto i 40 milioni, pur sapendo che poi Locatelli preferirebbe andare via soltanto alla Juventus, per prestigio e crescita prima, e per fede bianconera poi. Il pericolo del Sassuolo potrebbe essere una stagione 2021-2022 in colore del giocatore, con valutazione che andrebbe a perdere parecchio se nell'estate 2022 il giocatore non dovesse rendere come in quest'ultima stagione. Locatelli si è detto disposto a restare in neroverde qualora non dovesse andare alla Juve, continuando a rifiutare l'estero, perchè non ci vuole andare, e restando quindi al Sassuolo anche per la prossima stagione. Ora ci sarà da capire se il giocatore farà pressione per andare alla Juventus, così facendo il Sassuolo si troverebbe un giocatore scontento che spinge per andare nella squadra di cui è tifoso, sapendo che sono treni che non si possono perdere, e che passano, molte volte, soltanto una volta nella vita. Il ds Carnevali quindi ha ben chiara la situazione, e l'otto Agosto dovrà dare una risposta definitiva alla Juventus, se sarà negativa Locatelli resterà al Sassuolo e la Juventus virerà su altre piste, tre sono quelle dette prima o l'occasione nei giorni a seguire.

Locatelli sarà bianconero oppure no?