L'autostrada Milano-Torino si scalda.
Come letto su tutte le testate dei quotidiani sportivi, ormai è a tutti noto che Dybala in casa Juventus e sia Icardi in casa Inter sono due esuberi. E da circa un mese che circola l'idea di un scambio tra le due società, ma i rapporti molto tesi tra i due dirigenti, cioè Marotta da una parte e Paratici dall'altra, bloccano una trattativa che a pochi giorni dal via del campionato farebbe veramente comodo ad entrambe. Per non parlare poi delle plusvalenze che metterebbero a bilancio le due società, viste le valutazioni dei due calciatori, si parla di circa settanta milioni di euro.

Come detto in precedenza, i rapporti già tesi tra Marotta e Paratici sono ancor più ai ferri corti dopo l'affare Lukaku. A questo punto con i due dirigenti fermi alle loro idee e di conseguenza la trattativa lo è ancor di più, sembra che il presidente della Juventus Andrea Agnelli si sia un po’ stancato dell'orgoglio del suo braccio destro di non trattare con il suo ex collega, e proprio per questo motivo ha deciso di mettere da parte Paratici e concludere lui stesso in prima persona questa trattativa.

Quindi possiamo dire che questo scambio tra Icardi e Dybala si farà, per la gioia di Marotta, Agnelli, Conte e Sarri. L'unico che in questa trattativa rimarrà con l'amaro in bocca è Paratici.
Dopo l'affare Lukaku e con questo scambio alle porte, possiamo dire che in questa sessione di mercato, Beppe Marotta ha letteralmente stracciato il suo allievo Fabio Paratici.