La ventiduesima inizia sabato a Bologna con l'anticipo tra Bologna e Brescia. L'anticipo serale vede in campo la Roma al Mapei Stadium contro il Sassuolo. La Juventus scende in campo domenica alle 12:30 contro una Fiorentina rinata sotto la cura Iachini. Lazio, Atalanta e Milan cercano i tre punti domenica alle 15:00. L'Inter di Conte dopo i tre pareggi consecutivi sarà impegnata nel posticipo serale a Udine dove in un modo o nell'altro deve portare a casa i tre punti per non perdere troppo terreno nei confronti della Juve e di una Lazio che potrebbe sorpassarla in classifica nel caso vincesse il suo match casalingo contro la Spal nel pomeriggio. Il Monday Night: la sfida tra Sampdoria e Napoli. 

BOLOGNA-BRESCIA - Il Dall’Ara avrebbe potuto essere il suo stadio, il teatro del suo rilancio: Mario Balotelli è stato accostato al Bologna la scorsa estate, solo un attimo e forse di pura suggestione, ma poi ha scelto Brescia e il Brescia. Ha scelto di ripartire da casa sua, da una squadra in cui sarebbe stato stella assoluta e determinante. Non è andata così, anche se come sempre Super Mario sembra rendere tifosi e addetti ai lavori incapaci di giudicarlo con equilibrio: gli squilli non sono mancati (5 gol in 15 gare) così come le cadute di stile, in cui però non è detto che debba rientrare la discutibile espulsione rimediata contro il Cagliari e figlia di un metro di giudizio che non è sempre severo allo stesso modo nei confronti di tutti. Discutibile o no, Balotelli è stato espulso e squalificato, ha saltato il derby con il “suo” Milan e salterà la sfida in casa del Bologna, una gara in cui il Brescia deve assolutamente fornire delle risposte utili, se non a lasciare l’ultimo posto in classifica, perlomeno a caricare la squadra in vista di un girone di ritorno dove l’obiettivo salvezza resta alla portata. Senza Super Mario mister Corini si affiderà alla classe del baby Tonali e cercherà i gol in Torregrossa e Ayé. Non sarà facile, perché il Bologna sta bene, è carico ed è stato rigenerato da un mercato di gennaio importante: il neo-acquisto Barrow ha esordito con gol nel derby vinto in scioltezza con la SPAL, Dominguez è un valore aggiunto e contro il Brescia Mihajlovic ritroverà Bani e Sansone che tornano dalla squalifica. I felsinei inseguono continuità, quella necessaria per piazzarsi nella parte sinistra della classifica, e sono decisi a non fare sconti di alcun tipo. Pronostico 1 + under 2,5. 

JUVENTUS-FIORENTINA - Con l’Inter frenata dal terzo pareggio consecutivo e in apparente crisi di nervi, la Juventus si è trovata ad avere nell’ultima gara della 21esima giornata di campionato un’occasione ghiotta per allungare il passo nella corsa allo Scudetto. Scesi in campo al San Paolo di Napoli con i favori del pronostico, Cristiano Ronaldo e compagni sono stati invece sorprendentemente stesi dalle reti di Zielinski e Insigne, mostrando lacune di gioco e personalità che hanno riaperto la lotta per il titolo e rimesso in discussione il progetto legato a Maurizio Sarri. Il tecnico della Juventus, al terzo big match perso nel giro di un mese, ha visto sfumare i progressi registrati nelle ultime uscite e deve assolutamente ritrovare la sua squadra. Deve farlo per una seconda parte di stagione dove i bianconeri dovranno presumibilmente lottare punto a punto con l’Inter, rivitalizzata dal risultato del San Paolo, e per affrontare al meglio una Champions League dove ogni impegno, addirittura ogni episodio, può risultare determinante per andare avanti: vero è che il sorteggio degli ottavi è stato benevolo con la Vecchia Signora, dandole il Lione, ma la squadra scesa in campo a Napoli rischierebbe comunque grosso. In campionato, per ripartire, il calendario offre ai campioni d’Italia una sfida sulla carta più che abbordabile: a Torino arriverà la Fiorentina di Beppe Iachini, reduce da 4 risultati utili consecutivi ma pur sempre 13esima in classifica e ancora priva di Franck Ribery. La stella francese sarà fuori fino a metà marzo, il resto della squadra non può fare paura a chi punta a sedersi sul trono d’Europa, ma va anche detto che i viola potrebbero trovare contro i rivali di sempre motivazioni extra per fare bene, oltre ai benefici derivanti da chi si prepara ad affrontare una gara in cui non ha niente da perdere. Maurizio Sarri insomma deve ritrovare, se non addirittura trovare, la sua Juventus. Una squadra forte, determinata, sicura dei propri mezzi e capace di chiudere sul nascere gare che con il passare dei minuti possono altrimenti rivelarsi insidiose. Fino a oggi la sensazione è stata che ai bianconeri mancasse sempre qualcosa per trovare la quadra, ma arrivati a febbraio non c’è più tempo da perdere. La sfida con la Fiorentina risponderà a molti dei dubbi che la sconfitta di Napoli ha lasciato in tifosi e addetti ai lavori. Pronostico 1 + under 3,5. 

CAGLIARI-PARMA - L’Europa è lì, a portata di mano, per Cagliari e Parma: appaiati al sesto posto a quota 31 punti, alla pari con il Milan, sardi e ducali si trovano di fronte nella 22esima giornata di Serie A in una partita che può significare molto per il futuro di entrambi. I punti in palio alla Sardegna Arena saranno infatti determinanti nella corsa delle squadre guidate da Maran e D’Aversa, due delle più belle sorprese del campionato che messe una di fronte all’altra dovranno sostenere quello che può essere definito come un vero e proprio esame di maturità. Partiamo dal Cagliari: splendida realtà nella prima parte della stagione, in cui una serie di risultati positivi aveva portato qualcuno a parlare addirittura di Champions League, i sardi sono crollati con l’inizio di dicembre. L’ultima vittoria in campionato è il rocambolesco 4-3 in pieno recupero con cui è stata regolata la Sampdoria, da allora sono arrivati 3 pareggi e 4 sconfitte che hanno ridimensionato Nainggolan e compagni, capaci comunque di rialzare la testa nell’ultimo turno con il pari – firmato proprio dal Ninja – a Milano contro l’Inter. Discorso diverso per il Parma, che pur alternando vittorie e sconfitte ha fatto meglio del previsto: alle prese con una rosa ridotta, di qualità non eccelsa e falcidiata inoltre da numerosi infortuni, D’Aversa è riuscito a trovare un’idea di gioco costante e a dare personalità ai ducali, in cui è emerso il gioiello Dejan Kulusevski. 19 anni, 5 gol e 7 assist nella sua prima stagione in Serie A, lo svedese mancherà però per un problema muscolare nella trasferta di Cagliari, costringendo il tecnico a inventare ancora nuove soluzioni. Pronostico X. 

SASSUOLO-ROMA - Sassuolo-Roma, in scena sabato al Mapei Stadium, sarà la 14esima occasione in cui neroverdi e giallorossi si troveranno di fronte in Serie A e un crocevia importante per le ambizioni di entrambi i club. Mai capace di spuntarla sulla Roma nei 13 precedenti, il Sassuolo insegue una vittoria che certificherebbe l’avvenuta ripresa di una squadra che non può rilassarsi, 15esima in classifica e distante appena 8 punti dalla zona retrocessione. Vincere sarà importante anche e soprattutto per la Roma, reduce dal derby pareggiato con la Lazio che se da una parte ha sottolineato le qualità di una squadra comunque quarta in classifica dall’altra ha evidenziato alcune carenze a livello di concentrazione che nella corsa per un posto in Champions League potrebbero risultare determinanti in senso negativo. I giallorossi si devono guardare dal ritorno dell’Atalanta, quinta e distante un solo punto, e in attesa dei rinforzi di mercato e del passaggio di proprietà nell’aria da tempo tra Pallotta e Friedkin non possono permettersi di rallentare. Pronostico 2 + gol. 

MILAN-VERONA - Il Milan, grazie alle vittorie contro Cagliari, Udinese e Brescia ha conquistato 9 punti nelle ultime 3 giornate di campionato e si è rimesso sotto alla zona Europa. Anzi, a dirla tutta è proprio in zona Europa, forte del 6° posto che in questo momento i rossoneri occupano. La vittoria contro l’Hellas Verona non sarà una missione semplice, visto il rendimento dei veneti, ma è assolutamente alla portata. A maggior ragione se questa è la classifica: Milan 6° a 31 punti, Verona 9° a 29 punti e con 1 partita in meno (da recuperare, con la Lazio). Vincere per distanziare i mastini, ma anche per provare a vedere se c’è ancora margine per sognare la Champions League. A -7 dall’Atalanta e a -8 dalla Roma, con tutto un girone di ritorno davanti e il prosieguo delle competizioni europee (alle quali partecipano sia orobici che giallorossi), i punti che potrebbero perdere per strada potenzialmente ci sono. Il Milan deve ragionare partita dopo partita e farsi trovare pronto quando qualcuno davanti perderà punti: la parola d’ordine, quindi, è continuità. Continuità che passa, ovviamente, per i 3 punti da conquistare a San Siro contro i gialloblù. Il Verona arriva alla difficile trasferta di San Siro dopo una bella (e netta) vittoria per 3-0 sul Lecce. La squadra di Ivan Juric ai nastri di partenza della Serie A avrebbe dovuto giocarsi la salvezza, ma il rendimento dei mastini è quello di una squadra in grado di competere per una qualificazione europea. Non sarà facile continuare a farlo per tutto l’arco della stagione, a maggior ragione se si considera che “le altre”, le squadre dotate di maggior disponibilità economica, si siano rinforzate in questa sessione invernale. Ma finché gli uomini di Juric continueranno ad applicare i suoi precetti e i risultati saranno questi, a Verona hanno tutto il diritto di vivere il momento e di sognare qualcosa che a inizio stagione era oggettivamente impronosticabile. Pronostico 1 + over 2,5. 

LAZIO-SPAL - La Lazio, reduce dal pareggio nel derby di domenica, ha interrotto la propria striscia di 11 vittorie consecutive, ma le è andata bene: se fosse stato un incontro di boxe, ai punti quasi certamente avrebbe vinto la Roma. Così non è, però, e Simone Inzaghi ha subito detto di tenersi stretto il punto che ha prodotto la stracittadina capitolina. Il fato ha voluto che nemmeno l’Inter vincesse e che la Juventus perdesse: il distacco dai nerazzurri è rimasto invariato e si è recuperato comunque un punto ai bianconeri: vincendo il recupero contro il Verona, i biancocelesti scavalcherebbero l’Inter e aggancerebbero la Juventus capolista. Ecco perché è necessario tornare subito a vincere, per alimentare un sogno che a inizio stagione in pochi avrebbero pensato potesse essere realizzabile. E per realizzarlo manca ancora tanta, tantissima strada, ma rimettendosi subito in carreggiata e tornando a fare il rullo compressore fatto finora, questa Lazio ha serissime possibilità di lottare per il titolo fino alla fine della stagione. La Spal arriva alla difficilissima trasferta di Roma dopo la sconfitta casalinga nel derby emiliano contro il Bologna. La squadra di Leonardo Semplici è tutt’altro che in salute, avendo collezionato solo 2 vittorie, 2 pareggi e ben 6 sconfitte nelle ultime 10 giornate di Serie A: uno score deludente per la realtà spallina, che fino all’anno scorso si era distinta per la tranquillità dei propri campionati. Le voci di mercato che circondano Andrea Petagna non facilitano i lavori dei ferraresi, ma la classifica è impietosa: 20° posto a 15 punti. Pochi, pochissimi. Ma forse non troppo pochi: sono gli stessi di Brescia e Genoa, al 18° e 19° posto, e sono solo 1 in meno del Lecce virtualmente salvo, ma inguaiato come gli altri. Serve fare punti e per quanto difficile replicare l’exploit vissuto a Bergamo, l’intenzione sarà la stessa. Pronostico 1 + over 2,5. 

ATALANTA-GENOA - Cresciuti nel mito di una squadra che per prima ha dominato il calcio italiano, contribuendo come pochi club alla diffusione di questa disciplina nel nostro Paese, i tifosi del Genoa sono certamente consapevoli che quei bei tempi appartengono al mito, a un’epoca dove le foto erano una rarità e la televisione meno che un’idea. Con l’avvento del professionismo, di cui comunque è stato un alfiere, il glorioso Grifone si è allontanato dalle posizioni di vertice in modo netto e inesorabile, finendo nelle retrovie del calcio che conta. Qualche sussulto d’orgoglio, tuttavia, in un declino lungo un secolo non è mancato. L’ultimo risale appena a 5 anni fa ed è legato indissolubilmente a un nome e cognome: Gian Piero Gasperini, oggi celebrato artefice del miracolo-Atalanta ma nel 2015 capace di portare il Grifone al 6° posto che sarebbe valso un posto in Europa League, poi negato dalla UEFA. Un tecnico che in rossoblù già aveva fatto miracoli in precedenza, prima della sfortunata parentesi all’Inter, e che poi avrebbe salutato per partire in direzione Bergamo lasciando non pochi rimpianti. Anche perché da allora il Genoa ha vissuto stagioni a dir poco rocambolesche, contraddistinte da un mercato in continuo movimento, allenatori esonerati e poi richiamati e salvezze tutt’altro che agili e scontate. Gasperini, invece, a Bergamo ha riscontrato la piena fiducia della dirigenza e ha potuto mettere in piedi il suo capolavoro ultimo, soltanto accennato negli anni in Liguria anche a causa dei contrasti con il presidente Preziosi. L’Atalanta oggi vola, e la sensazione che con altre scelte quel ruolo avrebbe potuto spettare al Genoa rende amare le considerazioni dei tifosi. Nella 22esima giornata di Serie A Gasperini ritrova il suo Genoa, lo fa nella sua nuova casa, il Gewiss Stadium, e alla guida di una squadra straordinaria, che vanta il miglior attacco del campionato e che nell’ultimo turno ha steso il Torino a domicilio con un clamoroso 7-0. Quinta in classifica, a un punto dalla Roma quarta, la Dea vuole continuare a volare e non si fermerà contro un Grifone malmesso, penultimo e in possesso della seconda peggior difesa del torneo. Gol e spettacolo sono garantiti, il divertimento dei tifosi ospiti decisamente meno. Pronostico 1 + over 3,5. 

LECCE-TORINO - Una disfatta, una sconfitta che non può essere definita in nessun altro modo e che potrebbe aver messo la parola fine al progetto legato a Walter Mazzarri: il clamoroso 7-0 con cui la scatenata Atalanta di Gasperini è passata allo stadio Grande Torino è stata una batosta epocale e che difficilmente sarà smaltita dai granata, che invece sono chiamati a riscattarsi immediatamente per dare un senso a una stagione che ormai sembra non averne più ma in cui andrà salvaguardato almeno l’onore. La squadra che volava sulle ali dell’entusiasmo, quella capace di conquistarsi un posto in Europa al termine della stagione 2018/2019, non esiste più. È scomparsa pur avendo mantenuto gli stessi protagonisti, lo ha fatto proprio a causa di un mercato bloccato, che ha portato alla costruzione di una rosa incompleta e ai malumori di N’Koulou, passato da essere uno dei migliori difensori del campionato a un fantasma, travolto come i compagni di reparto dalle folate di Ilicic, Gomez e Zapata. Ripartire non sarà facile, anche perché il prossimo impegno vedrà Belotti e compagni scendere in campo a Lecce contro una squadra, quella di Liverani, che pur avendo una rosa qualitativamente abbastanza scarsa ha saputo ovviare a certi limiti tecnici con le idee e l’entusiasmo. Sono mancati i punti negli scontri diretti, manca una vittoria che in campionato non arriva addirittura dal 25 settembre, eppure i salentini sono sempre lì, quart’ultimi, capaci di fare punti con Milan e Juventus, Cagliari e Inter, risultati che hanno portato tanti applausi. Ma non è con gli applausi che si ottiene la salvezza, Liverani lo sa bene e contro i granata, in casa, chiederà ai suoi un successo fondamentale per mantenere la categoria. Pronostico X2 + under 2,5. 

UDINESE-INTER - L’Udinese ha perso 2-0 contro il Parma nello scorso turno di campionato e in quello precedente ha perso 3-2 a San Siro contro il Milan: il momento non è dei migliori, anche in relazione al calendario, ma Gotti vuole provare a riprendersi e a fare punti, anche se in una partita tremendamente difficile, per riuscire ad invertire il trend prima di correre il rischio che assuma dimensioni pericolose e avvicini i friulani alla zona rossa, proprio ora che pareva allontanata (quasi) definitivamente. L’Udinese arriva alla partita contro l’Inter con 24 punti raccolti in 21 giornate, che ne certificano il 14° posto. Con una vittoria, per quanto improbabile, si raggiungerebbero Bologna, Torino e Napoli a quota 27 (ma che dovranno giocare), con una sconfitta, però. c’è il rischio di essere superati dal Sassuolo e di essere avvicinati considerevolmente da Lecce e Sampdoria. Dall’altra parte l’Inter di Antonio Conte, che vuole dimenticare quanto prima l’occasione sciupata domenica scorsa. Come ricorderete i nerazzurri si sono fermati in casa contro il Cagliari e la Juventus ha addirittura perso contro il Napoli. Antonio Conte la sua ex squadra la vuole battere, glielo si legge negli occhi. Anche per questo la società gli sta acquistando i rinforzi richiesti, tra Young, Moses ed Eriksen, aspettando uno tra Giroud e Llorente. Tra i nuovi arrivati, spazio subito ad Ashley Young, gli altri dovrebbero partire dalla panchina. E dalla panchina Antonio Conte ci metterà, come sempre, tutta la passione del mondo per confermare la teoria che vuole la sua Inter a fare l’antijuve. Quindi, ricapitolando: vincere a Udine per mantenere almeno inalterato il distacco con la prima e con la terza, se non migliorarlo. Pronostico 2 + gol. 

SAMPDORIA-NAPOLI - La Sampdoria è reduce dal pareggio interno a reti bianche contro il Sassuolo e stanzia nella 16a posizione in classifica, a quota 20 punti. Quattro in più del Lecce 17°, cinque in più di Genoa (18°), Brescia (19°) e SPAL (20°). La situazione rispetto a quando l’allenatore romano ha preso la panchina del club è senz’altro migliorata, essendo ora virtualmente salva, ma la Sampdoria è tutt’altro che fuori pericolo e cercherà di sfruttare i punti deboli di un Napoli sì in crescita, ma ancora con dei problemi non del tutto risolti. Una vittoria o un pareggio, l’importante è fare punti che smuovano la classifica, perché se sotto le altre dovessero recuperarle punti, la lotta salvezza tornerebbe a coinvolgere in presa diretta anche i blucerchiati di Genova. Il Napoli arriva a questo posticipo di Serie A dopo il successo contro la Juventus, frutto di una partita preparata in modo magistrale da Rino Gattuso e giocata in modo splendido dai suoi uomini. L’allenatore calabrese, dopo aver fatto un notevole passo in avanti verso l’innamoramento con i propri tifosi (si sa: battere la Juventus non è cosa da poco, specie per la rivalità che coinvolge gli azzurri) e testato la reale forza della propria squadra, spera di vedere il salto di qualità da parte dei propri uomini dal punto di vista mentale e motivazionale. Continuare a replicare partite di intensità e spessore anche contro avversari meno blasonati e accreditati, per provare a risalire la china. La stagione del Napoli ha ancora troppo da dire per pensare di essere già finita e Rino Gattuso questo lo sa bene. Pronostico 2 + under 2,5.