La ventunesima giornata di campionato inizia venerdì sera con Brescia-Milan, dove la squadra di Pioli cerca la terza vittoria consecutiva. Con Ibra si può. Ma è la domenica il giorno dei big match. All'ora di pranzo l'Inter vuole tornare a vincere contro il Cagliari. Il match clou è a Roma, dove va in scena il derby della Capitale, gara da sempre sentitissima e che in questa occasione può avere anche importanti conseguenze sulla classifica. Napoli-Juve è il secondo big match, Sarri parte favorito ma non sarà semplice uscire dal suo ex stadio con i tre punti. Analizziamo tutte le partite. 

BRESCIA - MILAN - Il Brescia, reduce dal pareggio per 2-2 contro il Cagliari, vive un periodo di forma tutt’altro che idilliaco: nelle ultime 5 giornate, infatti, ha raccolto 2 pareggi e 3 sconfitte. Roboante quella del turno precedente di campionato, la sconfitta per 5-1 contro la Sampdoria, che se invece fosse stata battuta si sarebbe disegnata un’altra classifica. La squadra di Corini però c’è ed è ancora viva, lo dice il modo in cui gioca a calcio e lo dice la voglia che ci mette la squadra nel provare a risalire la china, senza Balotelli (squalificato) ma con un Torregrossa esaltato dalla doppietta segnata ai sardi. Dall’altra parte, invece, il Milan arriva dalla vittoria contro l’Udinese in una partita tutt’altro che banale: la squadra di Stefano Pioli, dopo l’acquisto di Ibrahimovic ha conquistato 7 punti in 3 partite e con lo svedese titolare, 6 punti in 2 partite. Ibrahimovic ha dato subito qualcosa di più a livello di mentalità, di intraprendenza e di pericolosità alla squadra, oltre ad aver fatto abbassare il baricentro delle proprie avversarie in virtù del suo talento immenso. I rossoneri concedono ancora qualcosa di troppo agli avversari, ma attaccano con maggior convinzione e qualità. Il cambio di modulo ha agevolato lo sviluppo della manovra, così come lo schieramento di alcuni giocatori al posto di altri (Castillejo per Suso, Leao per Piatek). Sarà sulle nuove certezze in grado di garantire Zlatan Ibrahimovic che Pioli schiererà la propria formazione, per andare a vincere a Brescia e provare a farsi sotto per quanto concerne un posto valido per la qualificazione in Europa.
Pronostico 2 + over 2,5. Probabile risultato 0-3. 

SAMPDORIA - SASSUOLO - Dopo essere riuscita faticosamente a rialzarsi, per merito di un Claudio Ranieri più che mai pragmatico e capace di donare anima e identità a una squadra che sembrava averle perse, la Sampdoria rischia di complicarsi nuovamente il cammino in vista di un girone di ritorno dove il traguardo della salvezza non può affatto essere dato per scontato. I blucerchiati, reduci dal bel successo per 5-1 sul Brescia che aveva rasserenato l’ambiente, sono caduti con identico punteggio in casa della scatenata Lazio terza in classifica. Una sconfitta che ci poteva stare ma non nelle proporzioni con cui è arrivata: i liguri non sono mai stati in partita e hanno palesato i limiti evidenti di una difesa che ceduto Murillo e perso fino a fine stagione Ferrari per infortunio ha gli uomini contati. Domenica prossima contro il Sassuolo, che vuole approfittare dello scontro diretto per aumentare gli attuali 3 punti di distacco che lo separano dai blucerchiati 16esimi, Ranieri dovrà fare a meno anche di Chabot, espulso a Roma. Se qualcosa non arriverà dal mercato può essere dura per Quagliarella e compagni, contro una squadra che da sempre è insidiosa in casa come in trasferta. La zona rossa non è più così lontana.
Pronostico X + Gol. Probabile risultato 1-1. 

FIORENTINA - GENOA - Alla Fiorentina come giocatore dal 1989 al 1994, apprezzato dai tifosi per grinta e attaccamento alla maglia, Beppe Iachini è tornato in riva all’Arno come tecnico poco dopo Natale accolto da un certo scetticismo: a 55 anni, pur vantando una buona carriera – 4 promozioni in Serie A – l’ex “cagnaccio” non era mai riuscito a confermarsi tra i grandi e rischiava di restare nel limbo di quelli “bravini si, ma non abbastanza”. Chiamato a resuscitare una squadra costruita in estate non nel migliore dei modi, priva della stella Ribery e incapace di segnare, ha chiesto e ottenuto una punta dal mercato – Patrick Cutrone – e si è dimostrato bravo soprattutto nel ricompattare un gruppo che non sembrava più tale. I risultati, almeno in questo primo mese di lavoro, parlano del resto per lui: la Fiorentina ha giocato sotto la guida di Iachini 4 partite, pareggiando la prima a Bologna – gol dei rossoblù arrivato soltanto nel finale su magia di Orsolini – e poi andando a vincere in casa contro la SPAL, in Coppa Italia contro l’Atalanta e soprattutto 2-0 in casa del Napoli. 6 i gol segnati, appena 2 quelli subiti, la già citata magia di Orsolini su punizione e la rete dell’ex Ilicic, rappresentante del miglior attacco del nostro campionato, in coppa. I 7 punti nelle ultime 3 giornate di Serie A hanno trascinato la Fiorentina lontano dalle sabbie mobili della zona retrocessione, quelle da cui invece non riesce a risalire il Genoa di Nicola che già è stato di Thiago Motta e Ballardini. I cambi di allenatore operati dal presidente dei liguri Preziosi non hanno portato alcun beneficio a una squadra fragile, che perso per infortunio il giovane Kouame si è lentamente inabissata. Sul mercato sono arrivati Destro, bomber ormai da anni in declino, e l’ex idolo di casa Perin: rinforzi che però non allontanano lo spettro della retrocessione. Sabato Fiorentina-Genoa potrebbe essere gara della verità per entrambe le squadre: vincendo, i padroni di casa si avvicinerebbero addirittura alla metà sinistra della classifica, traguardo impensabile fino a poche settimane fa, mentre per il Grifone sarebbe fondamentale non perdere l’ennesimo scontro diretto, eventualità però tutt’altro che improbabile e che rischia di avere effetti deleteri sia sul campo che a livello morale, abbattendo ulteriormente una squadra già povera di certezze. 
Pronostico 1 + under 3,5. Probabile risultato 2-0.

SPAL - BOLOGNA - Tornata in Serie A nel 2017 a distanza di quasi mezzo secolo dall’ultima volta, la SPAL ha centrato nelle ultime due stagioni altrettante salvezze tutt’altro che scontate visti i mezzi a disposizione. Ma se nella prima di queste si era trattato di un vero e proprio miracolo sportivo, quella ottenuta al termine della stagione 2018/2019, con tre giornate di anticipo, aveva fatto intuire una crescita che invece in questa prima parte di campionato non è stata confermata. Senza vittorie per quasi tre mesi, gli estensi sono rimasti costantemente confinati in zona retrocessione, considerati già spacciati al giro di boa. Una situazione disperata, in cui non sono mancate le contestazioni rivolte a mister Leonardo Semplici, il principale artefice della scalata fino alla massima serie. La pesantissima vittoria ottenuta sul campo dell’Atalanta nell’ultima giornata, un 2-1 in rimonta con le reti di Petagna e Valoti, ha invece cambiato ancora una volta le carte in tavola: la SPAL c’è, nella salvezza ci crede e venderà cara la pelle fino all’ultimo. C’è di più: con una vittoria nel prossimo turno gli estensi riuscirebbero addirittura a uscire dalla zona rossa, primo passo verso una nuova “mission impossible”. I tre punti dovranno essere presi nel derby emiliano con il Bologna di Sinisa Mihajlovic, che a lungo attende un salto di qualità che sembra sempre dietro l’angolo e che invece finisce sempre per tornare nella parte destra della classifica: alle vittorie contro Atalanta e Lecce sono seguiti un pareggio con la Fiorentina, la sconfitta di misura in casa del Torino e un nuovo deludente pari in casa con il Verona, risultato che ha evidenziato le difficoltà rossoblù in zona-gol. Chiaro che un successo in questo momento servirebbe, ma non sarà facile contro una SPAL che è tornata a credere nella salvezza e che farà di tutto per ottenerla.
Pronostico 2. Probabile risultato 1-2.

INTER - CAGLIARI - L’Inter arriva alla partita contro il Cagliari dopo i due pareggi contro Atalanta e Lecce. Se contro i bergamaschi il pari è un risultato che il blasone riterrà sempre deludente, per quanto visto in campo è più che accettabile; a stonare – e parecchio – è il pareggio al Via del Mare, come del resto anche la Juventus. L’Inter di Antonio Conte ha perso altri 2 punti e ha perso il contatto con la vetta della classifica, scivolato ora a -4 dalla Juventus capolista, che mentre la Beneamata pareggiava ha vinto contro Roma e Parma. Dietro si sta facendo prepotente l’inserimento nella corsa allo scudetto da parte della Lazio, e serve reagire subito non soltanto per riportarsi sotto alla Juventus, ma per non finire sotto anche ai biancocelesti. In realtà, sotto i capitolini può finirci lo stesso l’Inter: qualora dovessero vincere anche il recupero contro il Verona, la Lazio sarebbe 2a in classifica, a +1 dai nerazzurri. A maggior ragione serve vincere. Il Cagliari, invece, arriva alla trasferta meneghina con un altro ruolino di marcia, decisamente più deludente. Infatti, dopo l’exploit di inizio stagione (che fa ancora vivere di rendita il club sardo), gli isolani sono incappati in un periodo molto povero di risultati: la vittoria manca da 6 giornate di campionato, durante le quali sono arrivate, invece, 2 pareggi e 4 sconfitte. Il Cagliari si trova in 6a posizione in classifica, ancora in piena lotta per un posto in Europa, ma a soli +2 su Milan e Parma e +3 sul Torino. Vincere contro l’Inter a San Siro è quanto mai proibitivo, specie se i nerazzurri sono reduci da un passo falso, ma provare a fare risultato, per fare morale ed uscire dal loop psicologico accusato dalla rimonta subita contro la Lazio, denotato da Maran qualche settimana fa, sarà l’obiettivo vero di Rolando Maran nei confronti del match di questo weekend di campionato.
Pronostico 1 + over 2,5. Probabile risultato 3-1.

TORINO - ATALANTA - Il Torino arriva a questa 21a giornata di Serie A reduce dalla sconfitta in rimonta subita a Reggio Emilia, per mano del Sassuolo. I granata di Walter Mazzarri hanno dunque rallentato la propria rincorsa all’Europa, ma sono ancora in piena lotta per riuscire a centrare una qualificazione, grazie ad un ruolino di marcia da 5 vittorie, 1 pareggio e 3 sconfitte nelle ultime 9 partite di campionato. Un rendimento senza dubbio figlio di una squadra rigenerata, dal momento che il Toro tra ottobre e novembre ha vissuto una crisi che avrebbe potuto portare Cairo all’esonerare l’ex allenatore di Napoli e Inter, ma il numero uno granata ha confermato il proprio allenatore con parole di inusuale fiducia in simili circostanze e la scelta, ad oggi, ha ampiamente ripagato. Dall’altra parte, invece, c’è un’Atalanta che arriva a Torino dopo un pareggio (al Meazza, contro l’Inter) ed una sconfitta (contro la SPAL). Per gli uomini di Gian Piero Gasperini sono state due pietre d’inciampo nella corsa alla qualificazione in Champions League che, se per l’Inter poteva essere preventivabile (ma il modo in cui è sfuggita la vittoria lascia l’amaro in bocca), la sconfitta contro la SPAL sa di vero e proprio passo falso. Un passo falso che costa all’Atalanta il 4° posto in classifica, ora in mano alla Roma. Lo stato di forma complessivo dei bergamaschi è di alto livello ed hanno tutte le carte in regola per andare a Torino presentandosi per portarsi via i tre punti, ma ad attenderli ci saranno i granata, che faranno trovar loro pane per i propri denti. Pronostico X. Probabile risultato 1-1. 

VERONA - LECCE - Insieme a Brescia parte del trio di neopromosse in Serie A al termine della scorsa stagione, Verona e Lecce sono due squadre profondamente diverse per stile di gioco e separate in classifica da ben 10 punti. A quota 26 troviamo infatti gli scaligeri, capaci addirittura di occupare la zona sinistra della classifica grazie a una difesa di ferro – la quarta di tutto il campionato a pari merito con la Roma, 22 le reti incassate in 19 gare – e a una continuità di risultati invidiabile, che ha permesso alla banda di Juric di restare costantemente lontana dagli ultimi tre posti che significano retrocessione. Discorso diverso per il Lecce, che pur disputando un torneo nettamente al di sopra delle aspettative occupano il quart’ultimo posto, l’ultimo valido per la salvezza. Appena un punto separa i salentini dalla SPAL, 18esima e in ripresa, una situazione che non può far dormire sonni tranquilli a una squadra che comunque merita rispetto: considerata la squadra più debole della A a inizio campionato, la banda guidata da Fabio Liverani si è distinta per coraggio e ricerca del gioco, andando a prendersi punti preziosi contro le big grazie alla propria intraprendenza ma fallendo negli scontri diretti contro avversari decisamente più smaliziati. È proprio su questa mancanza di malizia ed esperienza che il tecnico giallorosso lavorerà in vista del girone di ritorno, con l’obiettivo di centrare una salvezza che visti i mezzi a disposizione sarebbe un piccolo miracolo e che dato il gioco espresso sarebbe più che meritata. Nel calcio però contano i risultati, e in questo senso il Lecce affronta un Verona che del pragmatismo e della concretezza è un esempio: in serie utile da 4 giornate, gli scaligeri cercano al Bentegodi un successo che addirittura potrebbe proiettarli in discorsi riguardanti l’Europa. Dal canto loro i pugliesi devono cominciare a far vedere sul campo di essere capaci di mettere da parte il fioretto, utilizzando la sciabola quando la situazione lo richiede. Un buon risultato a Verona, campo dove tutti hanno faticato, rappresenterebbe un messaggio davvero importante nei confronti della concorrenza e potrebbe regalare alla squadra quella convinzione nei propri mezzi fondamentale per la permanenza in massima serie. Fare la partita sempre, senza mai rinunciare al gioco, è importante: prendersi i punti al fischio finale, però, può fare la differenza in chiave salvezza. Pronostico 1 + over 3,5. Probabile risultato 3-2.

ROMA - LAZIO - Sarà Roma-Lazio il big match della 21esima giornata di Serie A. Se lo scorso agosto infatti c’era da scommettere che l’attenzione del grande pubblico sarebbe andata a Napoli-Juventus, gara che concluderà il turno e che teoricamente avrebbe messo di fronte le prime due forze del campionato, un girone dopo la crisi dei partenopei ha messo in secondo piano la sfida del San Paolo rispetto al derby della Capitale, gara da sempre sentitissima e che in questa occasione può avere anche importanti conseguenze sulla classifica. Un possibile passo falso della Juventus capolista permetterebbe infatti l’inserimento nella corsa per lo Scudetto non solo dell’Inter, seconda e impegnata in casa con il Cagliari, ma anche della stessa Lazio capace di battere due volte i bianconeri e che reduce da 11 vittorie consecutive si trova ad appena 6 punti dalla vetta e con una gara da recuperare. L’Aquila sta volando, e in questo senso il test rappresentato dal derby è fondamentale: vincere legittimerebbe i sogni scudettati, anche se ottenere i tre punti domenica pomeriggio sarà tutt’altro che scontato. La squadra guidata da Simone Inzaghi si troverà infatti di fronte una Roma determinata a interromperne la marcia trionfale e che nonostante alcuni passi falsi si è assestata al quarto posto grazie a un gioco convincente: i dettami tattici di Paulo Fonseca hanno fatto presa su una rosa che ha qualità importanti e che vincendo frenerebbe i rivali di sempre avvicinandoli in classifica. L’edizione numero 152 del derby, insomma, è più importante che mai e promette spettacolo ed emozioni.
Pronostico X. Probabile risultato 1-1. 

PARMA - UDINESE - Il Parma è reduce dalla sconfitta per 2-1 maturata a Torino, contro la Juventus. La squadra di D’Aversa, tuttavia, è in un buon momento di forma, perché nelle precedenti 5 giornate di campionato aveva raccolto 3 vittorie, 1 pareggio e 1 sconfitta. I ducali, tuttavia, vengono da due sconfitte consecutive se si considera anche la Coppa Italia, eliminati dalla Roma. La situazione in campionato, comunque, è molto più che positiva, perché il percorso degli emiliani in questa prima metà di stagione è stata grandemente soddisfacente. I crociati, infatti, sono all’8° posto in classifica con 28 punti, gli stessi del Milan 7°, a -2 dal Cagliari sito all’ultimo posto valido per una qualificazione europea. Il Torino, a quota 27 punti sarà un osso duro di qui a fine stagione, ma mister D’Aversa, nonostante l’ennesimo k.o. di Inglese, ci crede. Ci crede anche in virtù di un Cornelius che sta trovando la rete da subentrante: un posto da titolare in fondo lo meritava e ora sarà lui a provare a trascinare i ducali ancor più vicini all’Europa. L‘Udinese di Luca Gotti arriva alla trasferta di Parma dopo la sconfitta contro il Milan a San Siro. I bianconeri sono rigenerati sotto la mano dell’ex vice di Sarri e dopo aver perso in extremis contro il Diavolo l’allenatore friulano vuole tornare a fare punti. L’Udinese non ha più l’impellenza di vincere per smuovere la classifica e togliersi dalla zona calda (ormai è da qualche giornata che ne sta fuori), ma in primis vuole continuare a rimanerne fuori e poi c’è voglia di crescere e andare oltre i propri limiti e alle aspettative che c’erano ad un certo punto della stagione, prima dell’arrivo di Gotti in panchina. E con la testa un po’ più libera anche il talento di De Paul è cresciuto nelle prestazioni, che potrà essere un fattore nel corso della partita.
Pronostico X. Probabile risultato 0-0.

NAPOLI - JUVENTUS - Il Napoli arriva alla partita del San Paolo contro la Juventus dopo una infelice serie in campionato di 4 sconfitte casalinghe consecutive. Gli azzurri hanno palesato problemi di natura più mentale che tecnico tattica, ed è un fattore sul quale Rino Gattuso ha iniziato a lavorare e sul quale di certo non ha smesso. Nel mezzo, però, tra l’ultima sconfitta contro la Fiorentina e la partita contro la Juventus c’è stata un’altra sfida, quella di Coppa Italia con la Lazio, che ha visto il Napoli uscirne vincitore e fare pace col San Paolo: la spinta dei tifosi di casa può indubbiamente aiutare i partenopei, ma l’entusiasmo che ha portato l’eliminazione di una squadra in forma come i biancocelesti non illude Gattuso, che tiene lo sguardo fisso in classifica e inizia anche a guardarsi indietro, oltre che avanti. Testa bassa e lavorare, e preparare una partita che possa essere il turning point stagionale, perché al giro di boa è ancora troppo presto perché questa squadra non abbia più niente da dire. La Juventus, dall’altra parte, arriva alla sfida del San Paolo in grande forma: 5 vittorie consecutive in Serie A descrivono un momento totalmente differente da parte degli uomini di Maurizio Sarri rispetto a quelli di Rino Gattuso. I bianconeri vincendo manterrebbero almeno inalterato, se non addirittura migliorato il gap tra sé e nerazzurri (+4) e biancocelesti (+6, ma con una partita in più). La Juventus ha una profondità della rosa ed una qualità media dai valori risaputi e riconosciuti, e insieme alla loro solidità mentale, unita ad un’autostima di squadra inattaccabile, parte coi favori del pronostico in questa sfida che, comunque, semplice non è mai. Specie a Napoli.
Pronostico 2 + over 2,5. Probabile risultato 1-2.