La 25esima giornata di Serie A si apre venerdì sera al Rigamonti di Brescia dove il Napoli sarà chiamato a prendere i tre punti per avvicinarsi alla zona Europa. Il Milan sarà impegnato nel posticipo del sabato sera nella complicata trasferta di Firenze. Juventus, Lazio e Inter sulla carta hanno incontri alla portata affrontando rispettivamente Spal, Genoa e Sampdoria. La Roma dopo tre sconfitte consecutive non può sbagliare in casa contro il Lecce. Analizziamo tutte le partite.
BRESCIA-NAPOLI - Il 2-1 inflitto alla Juventus, il netto 4-2 in casa della Sampdoria, l’1-0 a San Siro contro l’Inter nell’andata delle semifinali di Coppa Italia e poi un altro 1-0, stavolta in casa contro il Cagliari per riavvicinarsi alle posizioni che valgono l’Europa. Nell’ultimo mese Gennaro Gattuso sembrerebbe aver davvero trovato la quadratura del cerchio per il suo Napoli, chiamato nel girone di ritorno a rimediare ai tanti punti persi per strada in quello di andata. Peccato però che tra i successi di Genova e Milano ci sia stato anche il clamoroso tonfo interno contro il Lecce, un 2-3 in cui i partenopei sono stati irriconoscibili e che sembrava aver frenato sul nascere la possibile risalita. Il Napoli è stato bravo a rialzarsi con orgoglio e a ritrovare la forza di una rosa che resta tra le migliori della Serie A, ma per centrare l’Europa e salvare la stagione dovrà assolutamente evitare altri blackout. L’esame di maturità arriva a Brescia, sul campo di una squadra che tra un allenatore e l’altro (Corini, Grosso, ancora Corini e adesso Diego Lopez) non è mai riuscita a uscire da una zona retrocessione dove oggi, a 14 giornate dalla fine, rischia di essere inghiottita senza scampo. I lombardi inseguono tre punti che cambierebbero decisamente le loro prospettive, una vittoria che non può più essere mancata per evitare un ritorno in Serie B che sembra sempre più probabile. Venerdì sera al Rigamonti nessuno può permettersi di perdere. Pronostico 2 + gol.
BOLOGNA-UDINESE - Passato nel giro di una settimana dal bel successo in casa della Roma che aveva fatto sentire profumo d’Europa a tutti al brusco stop interno con un Genoa pericolante eppure capace di imporsi con un netto 3-0, il Bologna di Sinisa Mihajlovic sembra non avere ancora chiaro in mente cosa vuole fare da grande. Archiviato ormai da tempo l’obiettivo salvezza, i felsinei si sono ritrovati a volare e poi a frenare proprio nel momento in cui qualcuno in città ha cominciato a fare calcoli su un possibile piazzamento tra le prime sei, traguardo a inizio stagione considerato comunque improbabile e che invece è diventato così vicino. Nel 25esimo turno di Serie A il Bologna ha una nuova occasione per mettere in cascina punti preziosi tra le mura amiche del Dall’Ara, dove non vorrà perdere l’occasione di farsi perdonare dai propri tifosi contro un’avversaria, l’Udinese, che non vince da 5 giornate e si trova ad appena 4 lunghezze di distanza dal terz’ultimo posto. Anche i friulani devono ritrovarsi, perché lo spettro della retrocessione è tutt’altro che lontano e senza convinzione nei propri mezzi il finale di stagione potrebbe regalare amare sorprese. Ecco perché Bologna-Udinese sarà una gara da seguire con estrema attenzione. Pronostico 1 + over 1,5.
SPAL-JUVENTUS - La Spal, reduce dalla sconfitta contro il Lecce (la 7a sconfitta in 8 partite nel 2020, la 4a consecutiva) è sempre più ultima e condannata alla retrocessione. La squadra di Di Biagio è alla disperata ricerca di punti (15 ora quelli raccolti), ma l’avversario è il peggiore si possa affrontare, nel momento peggiore si possa farlo: la Juventus è stata sconfitta contro il Verona e ha pareggiato in rimonta in Coppa Italia contro il Milan. Maurizio Sarri vuole tornare a vincere e restare in testa alla classifica e non c’è peggior avversario in campionato della Juventus motivata. Sì, perché la vittoria della Lazio contro l’Inter ha lanciato i biancocelesti nell’umore e nelle ambizioni, ora meno eteree e più consapevoli. E proprio per questo la Juventus, avanti di 1 punto soltanto in classifica rispetto ai biancocelesti (57 a 56), sente la pressione e non può permettersi cali di tensione o di concentrazione. Quella di Ferrara sarà una Juventus presumibilmente desiderosa di mostrare alle concorrenti la propria forza e la propria pericolosità, con l’obiettivo di annientare una Spal che oggi pare un agnello sacrificale all’altare della supremazia del campionato. Pronostico 2 + under 3,5.
FIORENTINA-MILAN - Grazie al cambio in panchina tra Montella e Iachini, la Fiorentina si è levata dalle sabbie mobili e ad un terzo dalla fine del campionato può contare su un bottino di 6 punti di vantaggio sulla zona retrocessione. Il tecnico ascolano è riuscito a ridare smalto e condizione ad un gruppo che sembrava già con la spia della riserva accesa, anche se prima del roboante 5 a 1 rifilato alla Sampdoria domenica scorsa, la Fiorentina veniva da due sconfitte consecutive – pur se contro Juventus e Atalanta. Iachini dovrebbe puntare nuovamente sulla coppia Vlahovic-Chiesa, entrambi autori di una doppietta nella sfida contro i liguri, anche se Cutrone spinge per una maglia da titolare contro la squadra che lo ha lanciato nel calcio professionistico. Difficile però tenere in panchina il giovane attaccante serbo, straripante dal punto di vista fisico e dotato di una buonissima tecnica. Ecco che potremmo assistere ad un duello tutto balcanico con il croato Rebic, ad oggi il vero uomo in più dei rossoneri. Da oggetto misterioso, a gennaio Rebic si è trasformato in elemento imprescindibile per il tecnico Pioli: 5 gol in altrettante partite di campionato nel 2020, la metà delle reti messe a segno dal Milan nel nuovo anno. L’esterno offensivo sembra trovarsi a suo agio tanto nel 4-4-2 quanto nel più recente 4-4-1-1, dove può sprigionare tutto il suo dinamismo sulla fascia. Un 4-2-3-1 che non vedrà nel ruolo di trequartista Chalanoglu, alle prese con un fastidio muscolare che rischia di tenerlo fuori almeno per un paio di gare. Stesso dicasi per Kjaer, uscito anzitempo dalla sfida col Torino; Pioli farà di tutto per recuperarlo, soprattutto dopo lo screzio con Musacchio (che avrebbe rifiutato il cambio paventando un problema al polpaccio), per non dover caricare di troppe responsabilità il giovane Gabbia. Nelle ultime 19 sfide di campionato, il bilancio tra Fiorentina e Milan è in perfetta parità: 7 vittorie a testa e 5 pareggi. Curiosamente, nelle due gare dello scorso anno e in quella di andata del campionato in corso è sempre saltato il fattore campo. Nel dicembre 2018, la Fiorentina sbancò San Siro per 1 a 0, mentre al ritorno i rossoneri restituirono il favore col medesimo risultato. Lo scorso settembre, invece, gli uomini di Montella banchettarono per 3-1 al Meazza, infliggendo un durissimo colpo alla panchina di Giampaolo. Ma quello era un altro Milan – e quella, un’altra Fiorentina. Pronostico X + under 2,5.
GENOA-LAZIO - 19 risultati utili consecutivi, 15 vittorie di cui 11 di fila, l’ultima sconfitta che risale addirittura al 25 settembre 2019, contro l’Inter poi domata nell’ultimo turno in quello che era un vero e proprio spareggio per il titolo. La Lazio di Simone Inzaghi ormai crede apertamente nello Scudetto, non può fare altrimenti con il secondo posto in classifica e la Juventus capolista, già battuta due volte, distante appena un punto. Il sogno tricolore poteva essere considerato impossibile a inizio stagione, ma oggi è reale e concreto, anche se per l’Aquila gli esami di grandezza sembrano non finire mai. Battuta l’Inter ecco il Genoa di Davide Nicola, terz’ultimo e ostacolo apparentemente tutt’altro che proibitivo: la Lazio scenderà in campo a Marassi consapevole della propria forza – un bomber scatenato come Immobile, una squadra che è un meccanismo ormai perfetto – ma anche di una storia che parla di una trasferta da sempre complicata, negli ultimi anni diventata addirittura proibitiva: dal 2011 a oggi l’Aquila è caduta sul campo del Grifone in 5 occasioni, rimediando al contempo appena 3 pareggi e una sola vittoria. Sfatare questo tabù sarà fondamentale per continuare a sognare lo Scudetto e tutt’altro che scontato: dopo il bel successo per 3-0 sul campo del Bologna Perin e compagni credono nella salvezza, che oggi è distante appena un punto, lo stesso che separa la Lazio dal primo posto. Pronostico X.
ATALANTA-SASSUOLO - Si scrive Atalanta-Sassuolo, si legge bel calcio. Nonostante i diversi valori in campo, infatti, sia Gasperini sia De Zerbi ricercano il risultato attraverso una proposta offensiva variegata, ma affidata in particolar modo ai colpi di genio dei tanti calciatori dai piedi buoni a disposizione dei due tecnici. È sulla trequarti che si concentra lo starpower di Atalanta e Sassuolo: se i bergamaschi possono contare sui guizzi del Papu Gomez e di Ilicic, gli emiliani rispondono con la visione di gioco di Berardi e gli strappi di un Boga mai così protagonista come in questa stagione. L’Atalanta sta vivendo l’ennesima stagione da favola: con 45 punti in 24 giornate ha messo insieme 7 punti in più dell’anno scorso e 8 rispetto a due anni fa, pareggiando lo score del 2016-2017, quando a fine campionato chiuse al 4° posto con 72 punti, centrando la qualificazione diretta ai gironi di Europa League. Dal canto suo, il Sassuolo sta ripercorrendo lo stesso cammino di 12 mesi fa, visto che il saldo punti è in negativo, questo sì, ma solo di 1. Il limite degli emiliani è da sempre un po’ quello di alternare prestazioni sublimi – come il 4-2 rifilato alla Roma lo scorso 1 febbraio – a gare incolori – vedi il ko interno di settimana scorsa contro il Parma. Curiosamente, Atalanta e Sassuolo si sono sfidate soltanto 13 volte in un match di campionato, la prima delle quali nel 2013. In totale, i bergamaschi hanno vinto 7 volte segnando 27 gol, mentre il Sassuolo solo 2 con 14 reti all’attivo. Il match con più marcature tra le due squadre risale al 29 dicembre 2018, quando l’Atalanta si impose in trasferta addirittura per 6 a 2. Pronostico 1 + over 2,5.
VERONA-CAGLIARI - C’era una volta un’isola felice, c’era una volta il Cagliari di Rolando Maran e del Ninja Nainggolan che sognava l’Europa, per cui qualcuno addirittura aveva parlato di Champions League e a cui tutto sembrava girare per il verso giusto. Sembra una vita fa e in effetti, in un certo senso, è così: alla 14esima giornata i sardi superano la Sampdoria con un roboante 4-3 che sembra consolidare il quinto posto in classifica, si tratta invece dell’ultimo successo registrato fino a questo momento. Da allora sono seguite 10 gare, appena 4 pareggi e ben 6 sconfitte che hanno avuto come conseguenza un brusco ritorno nell’anonimato di metà classifica. Il posto che doveva essere del Cagliari, quello di mina vagante nella corsa all’Europa, è stato preso dal Verona di Ivan Juric, bravo ad adattare le proprie idee offensive alle ristrettezze di una rosa senza campioni ma con molti elementi interessanti. L’Hellas vanta una difesa di ferro – la quarta del campionato dopo Lazio, Inter e Juventus – ed è dotato di quel cinismo che serve per macinare punti con continuità, anche se per centrare un sesto posto che sarebbe un vero e proprio miracolo sportivo serviranno anche i gol. Al Bentegodi gli scaligeri dovranno cercare in tutti i modi i tre punti, contro una squadra in crisi ma che ancora può invertire la tendenza: l’Europa è distante appena tre punti, ma serve una svolta e serve adesso. Pronostico 2.
TORINO-PARMA - Il Torino, reduce dalla sconfitta di misura di San Siro contro il Milan, viene da un periodo altamente negativo di 5 sconfitte di fila in tutte le competizioni, 3 sotto la guida di Walter Mazzarri e 2 sotto quella di Moreno Longo, ancora alla ricerca non soltanto della prima vittoria, ma anche del primo punto sulla panchina del Toro. La situazione in classifica da drammatica inizia ad assumere delle sfumature tragiche: il Torino, 14°, è soltanto 1 punto sopra l’Udinese, 2 sopra il Lecce, 4 sulla Sampdoria e 5 sul Genoa (18°). Vincere sarebbe importante, se non essenziale, nella ricerca di una svolta di qui a fine stagione, mentre un’ulteriore sconfitta non solo abbasserebbe il morale più di quanto non lo sia adesso e rischierebbe di deprimere un ambiente non abituato a navigare in certe zone di classifica, complicandone ancora di più il prosieguo del campionato. Dall’altra parte, invece, il Parma arriva a questa sfida galvanizzato e lanciatissimo: la vittoria per 1-0 nel derby emiliano con il Sassuolo ha cancellato subito dalla memoria di squadra e tifosi la sconfitta subita per mano della Lazio, pur non priva di polemiche e recriminazioni. La squadra di Roberto D’Aversa, 8a forza del campionato, a quota 35 (esattamente gli stessi di Hellas Verona e Milan) sta disputando un campionato eccezionale, considerate le premesse a inizio stagione e gli infortuni nel reparto avanzato che hanno complicato la vita all’allenatore dei ducali (Inglese, Cornelius, Karamoh e Kulusevski). I ducali vivono senza pressioni un momento molto positivo, e a -4 dalla Roma può permettersi pure di pensare in grande, senza mai far venire meno l’umiltà che ha reso i giocatori di D’Aversa funzionali al tipo di calcio che propone. Pronostico 1 + gol.
ROMA-LECCE - La Roma di Fonseca è reduce dalla sconfitta in campionato subita dall’Atalanta, ma è la 3a consecutiva. I giallorossi sono a secco da 4 giornate di Serie A e hanno visto crescere il gap tra sé e le prime tre, ma anche nei confronti della Dea. I capitolini, infatti, ora giacciono in 5a posizione, a quota 39 punti: 6 in meno rispetto gli orobici e 4 in più di Hellas Verona, Parma e Milan. Vincere e rimettersi sotto per la qualificazione in Champions oppure perdere punti e mettere a rischio anche la partecipazione all’Europa League: la Roma in questo preciso momento sta vivendo un periodo dal quale capirà molto delle proprie ambizioni di quest’anno e forse anche del prossimo. La società sta dalla parte di Fonseca, dandogli coraggio e fiducia anche in pubblico, ma senza dubbio questo momento è delicato e tutto l’ambiente vuole uscirne il prima possibile. Dall’altra parte, però, il Lecce arriva a questo incontro galvanizzato dalla vittoria sulla Spal, che fa il paio con quella sul Napoli di Rino Gattuso. La squadra di Liverani finora è andata più forte in trasferta che in casa: 14 punti in 12 giornate lontane dal Via del Mare contro gli 11 punti conquistati tra le mura amiche danno l’idea di come la mentalità infusa dall’ex regista di Perugia e Lazio sia quella da grande squadra, nonostante il tasso tecnico sia quello che racconta la classifica. Ma questa mentalità propositiva, speculare a quella che troverà all’Olimpico, può giocare un fattore non di poco conto considerate le incertezze che i giallorossi di Roma si portano dietro da qualche settimana. Liverani cercherà di giocare sui loro punti deboli, sapendo di non godere dei favori del pronostico e che si debba fare la partita perfetta per uscirne quantomeno indenni. Pronostico 1 + over 2,5.
INTER-SAMPDORIA - Stordita dalla sconfitta rimediata nel test Scudetto contro la Lazio, un 2-1 in rimonta che l’ha nuovamente ridotta a terza forza del campionato, l’Inter deve assolutamente ritrovarsi e ripartire per mantenere vive le speranze titolate. È questo l’ordine di Antonio Conte, che deve accelerare l’inserimento in squadra di Eriksen – l’uomo capace di fare la differenza in questo finale di stagione – e che nel 25esimo turno di Serie A ha l’occasione giusta per chiedere ai suoi una vera e propria dimostrazione di forza. A San Siro arriva infatti la Sampdoria di Claudio Ranieri, che sembrava essere riuscito a risollevare i blucerchiati al punto da portarli fuori dalla zona retrocessione in cui invece i suoi si trovano nuovamente invischiati dopo il clamoroso passo falso casalingo contro la Fiorentina: sconfitti 5-1, Quagliarella e compagni si trovano ad un solo punto di distanza dal terz’ultimo posto occupato dai concittadini del Genoa e devono fornire risposte importanti dopo quella che è stata una vera e propria disfatta. A Milano il pari può bastare, ma certo non sarà facile frenare l’Inter furiosa e determinata che ha in mente Conte. Pronostico 1 + over 3,5.
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