Ad Abu Dhabi è andato in scena l'ultimo GP della stagione di Formula 1 che adesso si fermerà per poi ricominciare ad inizio marzo con una nuova e intensa stagione; il fil rouge di questa ultima gara è stato sempre lo stesso che ha contraddistinto tutta la stagione: domina Max Verstappen. Il due volte campione del mondo ha archiviato la pratica titolo mondiale già da qualche gara (complici anche gli errori delle altre scuderie) e ha guidato in maniera più leggera gli ultimi GP, dimostrando una supremazia notevole. 

Dietro di lui la bagarre è stata divertente ed emozionante, con il ferrarista Charles Leclerc che conclude al secondo posto in questa gara e va a conquistare il titolo di vice campione del mondo ai danni di Sergio Perez, arrivato a pari punti con il monegasco ma penalizzato in classifica per aver vinto meno gare; da segnalare l'ottimo finale di stagione fatto dalla Mercedes, partita molto male, ed indietro nei settaggi della macchina (ricordiamo il problema di velocità ed il problema alla pancia della macchina che toccava per terra procurando scintille) ma grazie alla qualità dei suoi piloti (George Russell vincitore del primo GP in carriera proprio nella penultima gara del mondiale tenutasi in Brasile e Sir Lewis Hamilton sette volte campione del mondo, ma di cui bisogna segnalare un dato a dir poco eclatante se si pensa ad un pilota come lui: non ha vinto nessuna gara in questa stagione!) è riuscita a risollevarsi dimostrando di giocarsela per le posizioni più alte con Red Bull e Ferrari.

L'ultima nota di questo GP è una nota dolce che avrà fatto scendere una lacrima ai più appassionati di questo sport: oggi Sebastian Vettel ha corso l'ultima gara della sua splendida carriera riuscendo a terminare anche in zona punti: miglior modo per concludere, vista anche la macchina inferiore rispetto a molte, non poteva esserci. La carriera di Seb è stata ricca di successi, ricordiamo che ha conquistato il titolo mondiale per ben 4 volte, riuscendo tra l'altro che ciò è accaduto in quattro anni consecutivi (una vera e propria egemonia!) quando si trovava alla guida della Red Bull; altro dato da segnalare è che il tedesco è stato il più giovane campione del mondo e si trova terzo nella classifica per vittorie ottenute in carriera dietro due mostri sacri come Lewis Hamilton e Micheal Schumacher. 

Insomma, anche per quest'anno la Formula1 ci saluta lasciandoci ottime impressioni per la prossima stagione, dove ci saranno grandi novità, tanti cambi di piloti con molti addii ma anche giovani new entry che renderanno il tutto molto più avvincente ed entusiasmante. La battaglia per la vittoria finale sarà ancora più serrata con la Red Bull che si è dimostrata superiore rispetto alle altre scuderie, ma nelle ultime gare abbiamo come il gap si sia ridotto e perciò prepariamoci a vivere un altro mondiale.