Questo 12 luglio che all'apparenza lasciava intendere all'ennesima giornata di sole e caldo torrido in realtà ha portato con sè una notizia che ha rattristato l'intero paese: il "Cavaliere" Silvio Berlusconi se n'è andato lasciando un vuoto enorme nella nostra società. 

Nato ad Arcore nel 1936 è stato un'imprenditore conosciuto in tutto il globo terrestre capace di unire ma anche di dividere, riusciva a trasformare tutto ciò che toccava in oro, come Re Mida; Insomma è stato un vincente su ogni fronte, sia in ambito politico e sociale ma anche in ambito sportivo, topic che andremo ora a snocciolare piano piano. Prima di cominciare è doveroso rimarcare due numeri che ci confermano quanto Berlusconi ha dato anche al calcio, segnando un'epopea vincente al comando del Milan iniziata quel 16 luglio del 1986: 31 anni di presidenza condita da 29 trofeiNUMERI DA CAPOGIRO ma ripercorriamoli insieme:

2 Coppe intercontinentali, 1 Coppa del mondo per club, 5 Champions League e 5 Supercoppe europee, 8 Scudetti, 1 Coppa Italia e 7 Supercoppe italiane insomma dei numeri da capogiro! 

Autentici sono anche i capolavori compiuti in sede di calciomercato, dove la figura minuta ma brillantemente carismatica del Cavaliere è stata decisiva nel convincere alcune delle più grandi stelle del calcio a vestire la maglia rossonera: dal Milan degli olandesi targato Guullit, Rijkaard e Van Basten, passando per Sheva, Ronaldinho e Ronaldo "il fenomeno", fino alla recente favola nostalgica che prende il nome di Zlatan Ibrahimovic, il quale ha chiuso la sua carriera calcistica appendendo gli scarpini al chiodo soltanto pochi giorni fa. 

L'amore e il legame che univa Silvio Berlusconi ed il Milan è stato accompagnato da un'altra grande figura che si è seduta con discrezione al suo fianco e con il quale ha tracciato questa interminabile scia di successi, Adriano Galliani. Un rapporto professionale durato 40 anni in cui Adriano gli è stato fedele braccio destro sportivo in ogni momento, nelle gioie e nei successi ma anche nelle sconfitte e non per ultima anche la loro più recente vittoria, definita "sogno" poi trasformatosi in realtà: prendere il Monza e riportarlo in Serie A.

"Chi ci crede vince"questo uno dei motti più celebri di Silvio Berlusconi che lo hanno reso uno degli uomini più influenti del nostro paese. 
Buon viaggio Cavaliere.