Vediamo quelli piu' appetibili,quelli che potrebbero essere gia' pronti per il grande salto in prima squadra senza nessun timore. Emil Audero Un 1997 di 190 cm per 81 kg.Entró a far parte della squadra Allievi della Juventus U-17.Grazie alle sue prestazioni Emil ricevette il premio "il talento italiano 2012" e Antonio Conte lo aggrego' in prima squadra nella partita contro la Sampdoria in Serie A. Portiere dotato già di un fisico notevole, sfrutta la sua altezza per essere molto efficace nelle uscite in presa alta e nel governare l’area di rigore. Dotato anche di una buona spinta nelle gambe, si disimpegna bene nelle parate in tuffo,ricorda il primo Buffon.Quindi di buon auspicio.Sara' il sostituto di Neto nella prossima stagione. Filippo Romagna Da Fano a Torino, dal Fanella alla Juventus.Giocatore capace di stregare tutti nei novanta minuti della sfida valida per gli ottavi di finale della Viareggio Cup contro l’Hellas Verona nel 2014. Le qualità di Filippo Romagna sono indiscutibili. Destro naturale, brillanti capacità d’impostazione, regista difensivo della squadra, personalità disarmante, senso di posizione, concentrazione, velocità più che discreta.Filippo non ha mai perso la testa,essendo uno che vince quasi sempre i duelli contro gli attaccanti.Dovrebbe sostituire Martin Caceres nella prossima stagione. Roman Macek Classe 1997 chioma bionda e classe da vendere alla Juventus dal 2013,strappato alla concorrenza di Arsenal e Manchester United.Se hai la chioma bionda, corri sulla fascia e sei di nazionalità ceca, l'accostamento a Nedved appare quasi banale.Tuttavia il caso di Roman Macek è diverso: lui ha soltanto 16 anni ed è stato proprio il grande Pavel a designarlo come suo erede. Ovviamente alla Juventus. Le caratteristiche sono quelle, c'è poco da fare: Macek ara la fascia proprio come Nedved ed avendo appena 16 anni ha tutto il tempo per affinare la tecnica e provare ad arrivare sugli stessi livelli della prima storica 'Furia Ceca'.In nazionale gioca anche come centrocampista centrale, ma il suo ruolo naturale è quello del classico esterno tutto corsa e dribbling. Schierarlo in mezzo al campo significherebbe limitarlo. Agisce indifferentemente sulla fascia destra e sinistra: attualmente, però, renderebbe al massimo come ala nel tridente offensivo. Luca Clemenza Classe 1997 trequartista.Ma a noi non serve un trequartista? eccolo qua.Un giocatore con la tecnica sopraffina e un sinistro da sogno,spirito di sacrificio ammirevole e una lettura di gioco da far sbarrare gli occhi a chi lo vede giocare.Aggiungendo un po' di massa muscolare sarebbe davvero perfetto nella rosa Juventina,bisogna dargli fiducia pero'.Prenderebbe il posto di Hernanes nella Juve del prossimo anno. Andrea Favilli Gia' convocato alcune volte nella stagione corrente,con alle spalle gia' una presenza in maglia bianconera.E' un classe 1997.Con un buono score in primavera 9 gol in 10 partite.E un'attaccante moderno,completo.Senso del gol ed una importante fisicita',ma anche uno scatto e doti tecniche degne di nota,sotto porta e' letale.Segnatevi il suo nome per il prossimo venturo.Nella prossima stagione potrebbe essere in pianta stabile il quinto attaccante della Juventus.Anche se non puo' essere inserito nei 5 giovani della Juventus,perche' proviene dal Livorno in questa stagione. Giuseppe Leone E' un giovanissimo del 2001 ma gia' dalle grandi doti,segnatevi il suo nome.E da una vita nella Juventus dov'e' anche il capitano della sua selezione.E' un Pirlo del futuro.Non voglio sbilanciarmi,ma il tocco e la capacita' di dettare i ritmi di gioco catturano notevolmente l'attenzione.In cabina di regia fa la differenza,anche se la strada e' ancora lunga,ma potrebbe rivelarsi piu' breve di quanto si crede.Potrebbe entrare nella prima squadra gia' nella prossima stagione,ha 15 anni ma mai dire mai (ricordate Totti nella Roma?),potrebbe prendere il posto di Padoin.