Dopo averlo fatto con la Juventus, prendiamo ora in esame il nuovo calendario del Campionato di Serie A e cerchiamo di scoprire che cosa ci dicono i numeri della Roma.

Anche in questo caso partiremo dal presupposto che le sette avversarie per tutti più difficili da incontrare siano quelle classificate nei primi sette posti dello scorso torneo (assunto teorico e tutt'altro che matematico) e che nessuna di queste formazioni incontrerà se stessa (questo concetto è, invece, assolutamente matematico). Una volta che è diventato chiaro tutto ciò provvederemo a verificare quale ordine numerico scandirà l'annata dei giallorossi cercando di trovarci un nesso numerologico. Si tratta di un gioco nel gioco, insomma...

Il primo vero duro scontro al vertice per la Roma incomincia già alla prima giornata: avversario l'Atalanta di Gasperini (classificatasi al 4° posto nel precedente torneo).
Il numero uno indica gli inizi, la creazione, l'indipendenza, l'unicità, la motivazione, lo sforzo in avanti e il progresso, l'ambizione e la forza di volontà, positività, le energie, la forza, l'attività, l'auto-leadership e l'assertività, l'iniziativa, l'istinto e l'intuizione, gli attributi maschili, l'organizzazione, la realizzazione e il successo, la forza e la fiducia in se stessi, la tenacia, forza e l'autorità, l'amore, l'ispirazione, la realizzazione, la gloria, la felicità, la fama, la realizzazione e l'onniscienza, la creazione della propria realtà.
Il numero quattro indica sciatteria, la dispersione e le molteplici attività, la vita frenetica e caotica del mondo moderno e delle grandi metropoli, le spese inutili, le carestie di prodotti ma anche l'abbondanza, le persone superimpegnate, i tanti mestieri, la carta stampata e l'informazione,il foglio bianco, il quaderno o la carta da lettera. Il numero 14 rappresenta prigionia, esilio, debolezza, cose e situazioni che schiavizzano, l'impotenza anche dal punto di vista sessuale, gli ambienti di segregazione, i periodi di intensa attività alternati a periodi di inoperosità, i lavori duri e faticosi.
Il numero 41 è quello dei parsimoniosi e degli avari, delle realizzazioni durature che si ottengono con il lavoro assiduo, con i sacrifici e con l'inventiva. A questo numero si ricollegano l'imporsi di risparmiare sulla spesa, il rinunciare ad acquistare qualcosa di superfluo, il digiuno per penitenza, la perdita del pagamento di un lavoro, la perdita economica in un'operazione finanziaria o al gioco. La Roma giocherà l'andata fuori delle mura amiche mentre il ritorno all'Olimpico.

Alla seconda giornata la sfida è con l'Inter (classificatasi 7a lo scorso torneo) dell'ex Spalletti.
I numeri sono dunque 2 e 7. Il primo (quello del fanciullo) rappresenta sensibilità, nostalgia, collaborazione, empatia, un numero che vuole mantenere la pace, che permette di evitare gli scontri, per quanto possibile. Il numero sette è quello del saggio ed indica intuizione, meditazione, precisione e pazienza. Le altre due combinazioni (27 e 72) indicano (il primo) armonia, intuizioni spirituali, amore incondizionato, esorta a credere in se stessi. Il secondo indica intuizioni nefaste, sensazioni tragiche, disgrazie e esasperazione. All'andata i giallorossi giocheranno in casa mentre al ritorno fuori.

Alla settima giornata la Roma incontra il Milan (6°posto).
Il sette, come detto, è un numero che fa da tramite fra il noto e l'ignoto, ed è il numero delle intuizioni magiche, carica di magia e superstizione, rappresenta il sacro, investe la totalità delle buone azioni, sviluppa i valori sociali e riconduce all'etica morale, porta alla pace interiore. Il sei rappresenta arrivismo, supremazia e imposizione coercitiva, lotte per il successo e la carriera, il padrone, il superiore, il capo, l'alta personalità religiosa che benedice ed assolve, il successo come incoronazione finale. Il 76 è quello dei fallimenti, della dispersione, delle molteplici attività, mentre il 67 indica innocenza, gaiezza, le cose semplici ed autentiche. Prima gara in trasferta e seconda in casa.

La giornata successiva, i giallorossi giocheranno contro il Napoli (3° posto).
L'otto è il numero della morte, del mistero e dell'imponderabile, rappresenta il fuoco interiore dello spirito ma anche il fuoco delle negatività, del male e della sofferenza. Quando è presente questo numero la magia e l'occulto imperano. Il tre rappresenta le realizzazioni, la concordia e i successi raggiunti con il lavoro ed i sacrifici quotidiani, il figlio (soprattutto il primogenito), le apprensioni e le paure ma anche le belle realizzazioni e la bellezza fisica. L'83 indica l'introverso, il taciturno, colui che vive in disparte senza amicizie e senza eccessivi interessi ma anche la saggezza acquisita, la serenità interiore, la padronanza dei propri istinti e la paternità collettiva. Il 38 invece indica negligenza, povertà, vita insignificante ma tranquilla, azioni maldestre, dimenticanza delle cose necessarie. La prima si giocherà all'Olimpico mentre il ritorno al San Paolo.

Tredicesima giornata, va di scena il derby con la Lazio (5a).
Il 13 è il numero della morte come situazione senza più possibilità di recupero e della fortuna più discussa, il delitto, momenti drammatici di paura e di morte, la morte di una persona cara, l'uccisione di animali, il funerale, la fine di un amore ma anche buona sorte, fortuna eclatante, grandi vincite, grandi realizzazioni, guarigioni misteriose, dei guaritori e anche le grandi sconfitte, le perdite, le sensazioni dolorose, gli abbandoni. Il numero 5 è quello dell'asceta, delle conquiste interiori e della riflessione ma anche il numero del gioco del Lotto. Rappresenta la riflessione spirituale, le crisi religiose, i ripensamenti o i dubbi religiosi, delle sublimazioni per fatti naturali, la visione di un'alba o l'assistere ad un tramonto suggestivo.
Il 135 indica i pensieri positivi, un impulso ai cambiamenti salutari. Il numero 513 è costituito da energie e di attributi, ci incoraggia ad essere fedeli in noi stessi e vivere la nostra vita di conseguenza, risuona con la libertà personale, la vita che cambia e ci sprona a fare scelte di vita positive e prendere decisioni . Indica varietà e versatilità, la motivazione, l'adattabilità, l'intraprendenza, la motivazione, l'attività e il progresso, nuovi inizi, motivazione, progresso, ambizione e la volontà di potenza, l'attività, l'auto-leadership e assertività, l'iniziativa, l'istinto e l'intuizione, tenacia, la felicità e appagamento. I giallorossi giocano la prima in casa e la seconda fuori.

Alla diciottesima la Roma incontra la Juventus (1a).
Il 18 è il numero della moralità, della concordia e delle buone associazioni. Quando è presente questo numero gli avvenimenti tendono sempre a normalizzarsi, gli eventi e le cose in genere sono fondati su principi sani, su cause giuste. Il numero uno è indica il principio, delle iniziative e delle aspirazioni interiori, ma anche il numero del sole come fonte di vita, regolatore di tutti i fenomeni della Terra. Inoltre è il numero degli inizi in tutti i settori della vita come l'acqua chiara che rappresenta l'elemento primario vitale, del Fato e della fatalità, del saluto e delle riverenze, rappresenta l'inizio di qualcosa, come tutto ciò che serve per accendere un fuoco. Il 181 può suggerire che si sta avvicinando la fine di un ciclo o una fase della nostra vita. Il 118 indica incoraggiamento e sostegno, porta pensieri positivi e ha a che fare con gli aspetti monetari e materiali della vostra vita in modo che siano in grado di manifestare la prosperità e abbondanza. L'andata si gioca allo Stadium e il ritorno all'Olimpico.