Un giorno non molto lontano il Salford City vincerà la Premier League. No, non è una provocazione, ma una profezia basata su fatti ben dimostrati. Il Salford City é un piccolo club situato nell'omonima cittadina del Greater Manchester, nord dell'Inghilterra, fondato nel 1940 e che per tutto l'arco della sua storia é rimasto nelle sabbie mobili delle serie amatoriali inglesi. Nell'estate del 2014, tuttavia, ci fu la svolta e la situazione cambió radicalmente: la societá venne rilevata da una cordata formata da Ryan Giggs, Nicky Butt, Paul Scholes e i fratelli Neville, Phil e Gary. Le ambizioni della cosiddetta "Class of 1992" - la generazione di calciatori che perimise al Manchester United di dominare in lungo e in largo il calcio d'oltremanica a cavallo degli anni novanta - furono chiare fin dalla prima conferenza stampa, ossia di portare il piccolo club nell'orbita del professionismo inglese entro una decina d'anni. Gli addetti ai lavori storsero il naso, titubarono, sogghignarono, giudicando alquanto improbabile, se non impossibile, una scalata del genere, soprattutto per il fatto che il Salford nella stagione 2014-2015 avrebbe preso parte alla "Premier League Division One", ottavo gradino della scala gerarchica del british football. Contro ogni pronostico, dopo un inizio di stagione complicato, il club allenato da Bernard Morley ottenne la promozione nella "Premier League Premier Division", che equivale (molto approssimativamente) al campionato di Promozione italiano. Agli sforzi economico-sportivi per rendere il Salford competitivo da parte degli ex ragazzi terribili di Alex Ferguson, si aggiunsero i soldi freschi provenienti da Peter Lim, che gli appassionati conosceranno bene essendo il magnate che ha acquistato poco tempo fa il Valencia. Grazie ad un'invidiabile solidità economica (su cui nessun altro club amatoriale inglese poteva contare) il Salford ottenne la seconda promozione consecutiva, alla quale si aggiunse la spettacolare cavalcata in Fa Cup, che gli fece ottenere l'appellativo di "Giant Killer" avendo sconfitto alcune squadre appartenenti alla Football League (tra questi risultati spiccó il 2a0 rifilato al Notts County nel Primo Turno.) Oggi il Salford City é arrivato laddove i suoi tifosi non si sarebbero neppure sognati qualche anno fa', nella "Vanarama National League North", una sorta di campionato di Eccellenza inglese riservato, come se ne deduce dal nome, alle società facenti parte del Nord dell'Inghilterra (da affiancare alla "National League South".) I continui successi in campo sportivo andarono a braccetto con le numerose iniziative che Ryan Giggs e compagni presero soprattutto dal punto di vista gestionale: ad ottobre é stato approvato dal Comune il progetto che porterà alla ristrutturazione del minuscolo, fatiscente, amato stadio di casa, il "Moor Lane", che raggiungerà i 5 mila posti al coperto e che vedrà anche la creazione di un apposito stand rialzato dove i celebri proprietari potranno comodamente assistere ai match casalinghi. Nella stagione in corso il Salford City si è qualificato per le semifinali Play-Off del proprio campionato, dove affronteranno il temibile Halifax Town, ma con un po' di fortuna si potranno aprire le porte della "Vanarama National League". Se lo aveste detto ad un supporter degli "Ammies" qualche anno fà, vi avrebbe come minimo dato del pazzo. Ma non i fratelli Neville, né Scholes, né Butt, e neppure Giggs, che fin dal primo istante hanno creduto ciecamente in questo progetto e che oggi hanno ulteriormente alzato l'asticella delle proprie ambizioni, dichiarando senza mezzi termini che entro il 2020 il club deve far parte della League Two, l'ex Serie C2 italiana. Perchè il Salford City deve ancora scrivere le pagine piú importanti della propria storia. Because the best is yet to come.