"Speriamo che rientra presto! Speriamo di riaverlo presto a disposizione!" Quante volte, durante le conferenze stampa pre e post-partita, Allegri ha sempre continuamente ripetuto queste frasi? Tante. Troppe. Il calciatore che l'allenatore bianconero si è augurato diverse volte di rivederlo presto, insieme al resto del gruppo è Juan Cuadrado.

Per ricordarsi dell'ultima partita del numero 7, bisogna andare parecchio indietro nel calendario. Fino ad arrivare a quel 23 dicembre 2017: Juventus-Roma, gara vinta grazie al gol dell'ex. Già durante quella sfida, Cuadrado accusava un problema che, a primo impatto, si pensava fosse di natura muscolare. Gli esami strumentali successivi hanno, invece, rilevato una fastidiosissima pubalgia. Che fare? Aspettiamo. 

Aveva ragionato così lo staff medico della Juventus, augurandosi che il grattacapo del suo giocatore fosse risolvibile con un semplice riposo. Macché... non passa un mese che il colombiano è costretto ad andare sotto i ferri, sostenendo così un intervento chirurgico. I tempi di recupero erano stati stimati attorno ai 30 giorni. Passa febbraio, ma dell'esterno non si vede nemmeno l'ombra. Neanche in lontananza. 

Nel frattempo, si ferma anche Federico Bernardeschi. Massimiliano Allegri che avrebbe dovuto avere l'imbarazzo della scelta in attacco, si ritrova con gli uomini contati anche quest'anno. Come si suol dire: dalla padella alla brace. Fortuna che la Juventus incanali una serie di vittorie impressionante, salvo poi rimanere bloccata sul campo della modestissima Spal

Quindi la sosta. E finalmente, nella giornata odierna, si torna a parlare di Cuadrado. Difatti, oggi, l'esterno juventino si è allenato a Vinovo, sostenendo una discreta seduta. Il lavoro svolto è stato, ovviamente, personalizzato ma in graduale progressione, come si legge sul sito ufficiale della Juventus.Tutto questo fa ben sperare. In primis, il tecnico livornese che non vede l'ora di riassaporare le giocate ubriacanti della sua ala sulla corsia laterale di destra. 

Non che non sia stato sostituito dignitosamente Juan. Anzi. Il popolo bianconero, durante la lungodegenza di Cuadrado, ha potuto apprezzare il talento di un altro sudamericano. Quello di Douglas Costa. Però, meglio poter gustare le qualità non di uno solo, ma di due calciatori fenomenali a tratti simili, a tratti molto diversi...