Stavolta i senatori fanno la voce grossa.
E' già, Buffon, Chiellini e Barzagli esonerano il tecnico Ventura, almeno a voce, visto che non ne hanno le potenzialità per farlo davvero.

Il terzetto bianconero avrebbe chiesto la sostituzione del tecnico con una richiesta pervenuta in Lega, senza passare per giornali o interviste in tv. Addirittura ci si mettono i tabloid inglesi che mettono al primo posto un ritorno di Antonio Conte alla guida della Nazionale al termine della stagione con il Chelsea, solo ed esclusivamente per giocare il mondiale.
Secondo alcune voci, la Lega italiana potrebbe aver chiesto ad Abramovic un "prestito" per il Mondiale di Conte, forse con la possibilità di trovare il consenso del presidente del club londinese.
Ventura sembra davvero ad un passo dall'esonero. Sarà ancora il tecnico della Nazionale, per gli spareggi? Beh, se questa vista con l'Albania sarà la squadra per i spareggi, la vedo davvero dura.

Ma vediamo le squadre che potrebbero mettere in seria difficoltà l'Italia in questi spareggi.
Partiamo dalla Svizzera squadra al di sotto del potenziale azzurro, ma che è una squadra da non sottovalutare, nella loro rosa da evidenziare Lichtsteiner che è anche il capitano, Djourou, Ricardo Rodriguez del Milan, Dzemaili, Freuler che gioca dell'Atalanta, Xhaha, Seferovic.
Poi c'è la Danimarca, che nel 2014 non entrò al Mondiale, ora ha una rosa più robusta, i suoi nomi top sono: Agger il capitano, Simon Poulsen, C. Eriksen, Krohn-Dehli, Schone, A. Christiansen, Bendtner, puntare ed entrare al mondiale per loro è come vincere una competizione. Adesso forse quella più temuta ; Croazia. Con la nazionale croata l'Italia a sempre sudato le sette camicie, uscendo molte volte con le ossa rotte. La squadra ha nel suo forte l'essere tosta, fredda, difficile da battere e con un blocco tutto "italiano". Nella sua rosa annovera gente come Subasic, Corluka, Modric, Rakitic, Kovacic, Brozovic, Badelj, Perisic, Mandzukic, Kalinic. Solo i nomi fanno tremare.
Ritorniano nella parte scandinava e troviamo la Svezia, che ha saltato due mondiali 2010 e 2014. Forse il primo anno senza Ibrahimovic, metto il forse perché la tentazione per il gigante è forte e forse tenterà l'ultima avventura, dopo l'addio in tempi recenti. La squadra svedese annovera nel club Lustig, Lindelof, Ekdal, Svensson, Armenteros. Poi arriviamo in Irlanda del Nord, che dal lontano 1986 non partecipa ad un mondiale, questa squadra non ha mai avuto grande spazio nel top del calcio, sempre con rose di basso rilievo. Vediamo i giocatori più rappresentativi nella rosa: Jonny Evans, A. Hughes, S. Ferguson, J. Ward, Lafferty.
Passiamo alla Grecia, che punta alla terza qualificazione di fila, gli ellenici, hanno tra i migliori giocatori Karnezis, Manolas, Fortounis, Donis, Papastathopoulos, Samaris.
Torniamo in Irlanda, già quella allenata alcuni anni fa da Giovanni Trapattoni, non partecipa ad un mondiale dal 2002. La squadra dei "verdi" ha come migliori rappresentanti Given, J. Oshea, R. Keogh, McGeady, Whelan, Robbie Keane, S. Long.
E arriviamo all'ultima, cioè alla Slovacchia, che non ha preso parte all'ultimo mondiale 2014, nella sua squadra annovera gente del calibro di Skrtel il capitano, Skriniar, Hamsik, Kucka, Durika, Hubocan, Nemac. 

Adesso vediamo a confronto la nostra nazionale con queste pretendenti alla qualificazione.
La nostra rosa annovera ancora molti senatori: Buffon, Barzagli, Chiellini, Bonucci e De Rossi. Aggiungiamo i giocatori che possono fare la differenza come Verratti e Insigne più due punte dal gol facile (almeno nel club) come Immobile e Belotti.
Tiriamo almeno un sospiro sul rientro di Verratti, De Rossi e Belotti per lo spareggio. A pieno regime, con tutti i più forti nella rosa l'Italia, dovrebbe facilmente sbarazzarsi di Svizzera, Danimarca, Irlanda del Nord, Grecia e Irlanda. Leggermente più rischiosa con Svezia e Slovacchia che sono più ostiche, visto che negli ultimi cinque incontri di cui due amichevoli, quattro vittorie striminzite tutte in casa. Se vediamo quelle giocate in Svezia, l'Italia ha un bilancio negativo con quattro sconfitte e due pareggi. Con la Slovacchia di Hamsik uns vittoria in amichevole e una sconfitta al mondiale 2010.
Poi c'è quella da evitare a tutti costi, la Croazia. Questa è la squadra che basta nominare il centrocampo e puoi capire perché non ci sarebbe partita, certo non ha la difesa forte come quella azzurra, ma Modric e Rakitic per dirne due, fanno del centrocampo croato uni dei più forti al mondo. Per non parlare del terzetto d'attacco Perisic, Mandzukic, Kalinic.
Siamo nella speranza di non trovarceli davanti, altrimenti la vedo dura, anzi durissima.

Darei un consiglio a Ventura, adotta un modulo a quattro dietro, con cinque centrocampisti, con una sola punta se dovessimo trovarci davanti questi croati. #Madeinitaly