Diciotto punti a disposizione in sei partite delicate per decidere quali saranno, tra le cinque squadre rimaste a contenderseli, le tre che accompagneranno il Napoli campione l'anno venturo in Champions League.

Cominciamo con il dire che le squadre sono cinque perché non considero tra i "competitors" la Juve  impropriamente ancora calcolata al terzo posto ma che giustizia e buon senso sportivo devono considerare sin d'ora esclusa ! La sua presenza confonde ed inquina una classifica che dovrebbe vederla molto al di fuori della zona Champions se non a rischio di esclusione dalla massima serie.

Tornando alle vere concorrenti considero l'essere ancora in lizza in Europa un fattore che toglierà energia e concentrazione in questa volata. Roma, Milan ed Inter (quest'ultima anche con la finale di Coppa Italia da disputare) dovrebbero risentire delle fatiche europee lasciando punti preziosi magari negli scontri con le "disperate" a rischio retrocessione. 

La Lazio, da parte sua, sembra avere il calendario migliore (oltre che 4 punti di vantaggio) benche' abbia denotato qualche passaggio a vuoto nelle ultime uscite. 

Chi sembra star meglio di tutte è l'Atalanta che potrebbe sfruttare gli scontri diretti per annullare il gap che la separa al momento dal quarto posto.

Per la Roma molto dipenderà dal dispendio di energie che lascerà in semifinale di Europa League (e se riuscirà a passarla). Sbaglierò, ma mi sembra in flessione.

Nelle valutazioni non bisogna sottovalutare la possibilità (che giudico modesta) di una possibile vittoria della Roma in Europa League o di una milanese in Champions, vittoria che la qualificherebbe alla prossima edizione della CL (la Juve anche se vincesse prevedo sarebbe esclusa dalla Uefa)

Che ruolo hanno le milanesi ? Sono quelle che rischiano di più con il paradosso che l'Euroderby oltre che lanciare una delle due verso la tonificante trasferta di Istanbul potrebbe anche dare quell'entusiasmo necessario ad aggiudicarsi l'ultimo posto utile.

Se volete la mia previsione dico Lazio ed Atalanta più una milanese su due ( e il cuore dice Milan)