Il mercato della Fiorentina continua e oggi è il momento di presentare il nuovo portiere della Fiorentina, Oliver Christensen, danese e classe 1999, arrivato dall’Hertha Berlino per 6 milioni di euro. Dopo una serie di valutazioni la scelta della Fiorentina è ricaduta su questo ragazzo. Pochi di noi(io compreso)conoscevano e conoscono questo profilo, ma informandosi bene possiamo dedurre degli aspetti interessanti.

CHI È CHRISTENSEN?
Oliver Christensen è un portiere danese nato del 1999 a Kerteminde, in Danimarca. iniziò a giocare a calcio da piccolo, proprio come portiere. Si rese conto subito di essere bravo in porta. La sua carriera calcistica ebbe inizio nelle giovanili dell’Odense e l’esordio in prima squadra arrivò nel 2018, disputando poi due campionati da titolare positivi.
Nel 2021 venne acquistato dal Hertha Berlino per 3 milioni di € come secondo portiere. L’esordio in Bundesliga avvenne nel playout contro l’Amburgo e fu determinante nella salvezza dell’Hertha, diventando così l’idolo dei tifosi. Nella passata stagione invece nonostante la titolarità conquistata non bastarono le sue parate a salvare un Hertha Berlino che, oggettivamente, era una squadra morta. Nonostante tutto, Oliver è stato comunque uno dei migliori della squadra.
Arriviamo dunque a questa estate e al suo passaggio alla Fiorentina per 6 milioni di euro.
Viene descritto come un ragazzo solare, coraggioso e “infuocato” sotto certi aspetti. Ha avuto una grande capacità di farsi apprezzare a Berlino proprio per la spensieratezza. Senza ombra di dubbio si tratta di un ragazzo che, se si inserirà bene nel contesto di gioco della Fiorentina, avrà le carte in regola anche per legare con il pubblico fiorentino, che da sempre ama questi “personaggi”. Fra le altre curiosità, ha inventato un ballo che è diventato virale e viene soprannominato  “Gribben fra Kerteminde”, ovvero “Avvoltoio di Kerteminde“, per la maestosa 'apertura alare' delle braccia e per il suo paese di nascita. Insomma, stiamo parlando di un vero e proprio personaggio. In nazionale danese invece è il secondo di Kasper Schmeichel. 

CHE TIPOLOGIA DI PORTIERE È CHRISTENSEN?
Christensen è un portiere alto 1.90, ha una buona reattività fra i pali e sa giocare molto bene con i piedi e gli piace giocare alto. Come caratteristiche, credo sia un portiere adatto all’idea di gioco di Mister Italiano che predilige la costruzione dal portiere. Sicuramente è un profilo che la società avrà studiato attentamente. 

TITOLARE, ALTERNATIVA O ALTERNANZA CON TERRACIANO
Non tutti conoscevano e conoscono Christensen, molti dunque si stanno domandando se questo portiere sarà il titolare o meno della Fiorentina o se si dovrà ancora una volta giocare il posto con Terraciano, che vinse i ballottaggi prima con Dragowski e dopo con Gollini nel biennio con Italiano. Probabile ad oggi avere dei dubbi ma allo stesso tempo ci sono dei fattori da considerare rispetto ai due precedenti duelli che mi portano a dare come favorito per la titolarità il giovane danese. Partiamo da un dettaglio per nulla banale: la Fiorentina ha comprato Christensen e gli ha fatto un contratto lungo. Non credo che la Fiorentina sia in club capace di investire 6 milioni di € per un secondo portiere. Se ha deciso di comprarlo, vuol dire che l’hanno studiato e valutato con Italiano e Savorani. Dragowski era un portiere con un contratto non lungo e non dimentichiamo che ebbe un infortunio, Gollini venne preso in prestito. Credo onestamente che il primo obiettivo(forse sogno)della Fiorentina fosse Vicario, che decise un anno fa di non prendere per 12/15 milioni, commettendo un grave errore. Quest’anno invece assicurarsi l’ex Empoli era difficile dati gli interessi di club come Inter e Tottenham(club che l’ha acquistato). A quel punto l’unica strada era valutare dei profili nazionali e internazionali. Non c’è stato un grande giro di portieri, anzi, quindi la Fiorentina si è ritrovata a dover fare delle valutazioni. Si era parlato di Audero, Falcone, Montipò… tutti portieri pronti, che conoscono il campionato.
La Fiorentina però ha preferito valutare ad ampio raggio la scelta del portiere, considerando anche profili esteri. Si era parlato molto di Grabara, un profilo interessante, ma alla fine la scelta è ricaduta sul portiere danese. La Fiorentina avrebbe potuto scegliere un portiere qualunque che giocasse in Italia, “da 0-0” , ma ha preferito cercare un profilo da valorizzare.
E Terraciano? Terraciano dovrà giocarsi le sue carte per vincere per il terzo anno consecutivo il ballottaggio, ma è evidentemente che questa volta non sia tranquillo mentalmente per poter fare il primo per un’altra stagione. Terraciano è stato bravo nel momento in cui bisognava scegliere il titolare a mostrare tranquillità e sicurezza a discapito di Dragowski e Gollini che non approcciarono bene il ballottaggio. Nell’ultimo periodo Terraciano è stato massacrato di critiche a causa di un finale di stagione non eccelso per usare un eufemismo, si nota chiaramente dai suoi atteggiamenti e dal suo modo di stare in campo(ma anche da ciò che posta sui social)una difficoltà nel reggere tali pressioni in questo momento.
Christensen si è presentato dicendo “Non ho paura di sbagliare”, in questo momento credo possa essere in pole position per poter essere il portiere titolare della Fiorentina. Non ci resta che vedere le scelte di Vincenzo Italiano.

IL PREPARATORE DEI PORTIERI
Credo sia lecito avere dubbi sull’investimento così come credo fosse lecito aspettarsi un portiere più pronto, ma allo stesso tempo non dobbiamo dimenticare uno degli “acquisti” estivi della Fiorentina. Marco Savorani è stato ed è senza dubbio uno dei migliori preparatori dei portieri in circolazione, la Fiorentina sicuramente dal suo arrivo avrà valutato diverse alternative assieme a lui senza andare a prendere con troppa fretta un portiere. Christensen è un portiere giovane e la Fiorentina ha deciso di fare un investimento su questo ragazzo, è lecito pensare dunque che dietro a queste scelta ci sia anche il consenso del preparatore. Fidiamoci, come giusto che sia.

Termina qui la mia riflessione su Christensen. Sono giorni caldi, sotto tutti i punti di vista.
Fra sei giorni inizia il campionato, c’è un mercato da completare e delle uscite da portare a termine, e c’è già un altro calciatore da presentare che la Fiorentina ha fortemente voluto.
Saremo qui, pronti a commentare tutti i prossimi movimenti della Viola!