Le polemiche non si placcano e il momento della Fiorentina resta molto complicato. Dopo la sconfitta di Bologna il pari di Empoli è l'ennesimo passo falso della Fiorentina nel 2024. Una Fiorentina che continua ad essere scarica, povera di ritmo e intensità, povera di fame e povera di entusiasmo. Il momento non è dei migliori; tanti calciatori non stanno bene, i risultati non arrivano e il morale di tutti è negativo. La Fiorentina ad Empoli, nonostante tutti i problemi, ha giocato un buon primo tempo creando qualche situazione da goal senza mai rischiare, tendendo sempre il pallino del gioco. Mancava intensità e ritmo ma la squadra c'era. Nella ripresa invece la Viola è calata, ha regalato un calcio di rigore all'Empoli da calcio d'angolo a favore e non ha creato presupposti per vincere. Le difficoltà sono molte, l'allenatore è un po' in confusione e la squadra è calata di rendimento nettamente. Inoltre è anche sfortunata, ma la fortuna aiuta gli audaci solitamente e la Fiorentina non lo è più. La Fiorentina è passata in 6 giornate dal 4º posto al 7º, potenzialmente nono, con 8 punti di distanza dalla zona Champions. Un calo figlio però di tante cose, in primis della poca organizzazione da parte della società in sede di mercato. La Fiorentina è sempre stata una squadra da 7º/8º/9º posto ed essere quarti doveva essere la spinta per organizzare un mercato di gennaio intelligente e congeniale all'allenatore per provare a rendere possibile ciò che prima era molto difficile e che adesso sta diventando impossibile. Il calo della Fiorentina non è un ridimensionamento ma una normalizzazione perché il 4º posto del girone d'andata era una eccezione a differenza delle posizioni odierne. E su questo l'allenatore può fare molto poco, anche perché i meriti di quel piazzamento erano soprattutto di Italiano. Non nego che la società abbia fatto buone cose in questi anni, ma è evidente che siano stati commessi molti errori. Basta vedere il Bologna o l'Atalanta, squadre con un blasone diverso ma che grazie all'organizzazione sono state capaci di costruire squadre molto importanti, senza eccellere nelle spese. Questa è una squadra da 8º/9º posto piena di giocatori sopravvalutati economicamente, bisognava rendersene conto e non pensare che bastasse qualche puntellamento nei reparti. Serviva un mercato decisamente diverso per cavalcare una prima parte di stagione perfetta, Italiano avrebbe meritato per quanto fatto in questi anni un aiuto diverso. E adesso? Adesso bisogna andare avanti, cercare soluzioni, risolvere problemi e cercare in un modo o nell'altro di ripartire. Il calendario della Fiorentina non sarà facile ma ci saranno tante gare per provare a non cancellare completamente questo momento, in più ci saranno le coppe. Italiano farà di tutto per far tornare la sua Fiorentina quella di prima.
Ci riuscirà? Non lo so, ma crederò in lui fino all'ultimo minuto dell'ultima giornata.

PAGELLE PERSONALI.

TERRACCIANO 6; non viene molto impegnato.

FARAONI 5; in grande difficoltà, commette il fallo da rigore per l'Empoli.

MILENKOVIC 6; gara attenta.

QUARTA 6,5; attento in fase difensiva e presente costantemente in costruzione.

BIRAGHI 5; è in forte affanno.

DUNCAN 6,5; solita prova di presenza da parte di Alfred Duncan, nonostante qualche acciacco.

MANDRAGORA 6,5; gioca una gara ordinata e serve l'assist a Beltran dello 0-1.

GONZALEZ 5; non è al top e si vede.

BELTRAN 7; se c'è un aspetto positivo della Fiorentina nell'ultimo periodo è proprio la crescita di Beltran. Segna, è presente nella gara e si sacrifica molto. Deve continuare così.

SOTTIL 5; non incide in nulla.

SUBENTRATI.

KAYODE 6; più attento di Faraoni.

ARTHUR 6; entra ma non riesce ad alzare i ritmi della squadra.

IKONÈ 5,5; entra ma incide poco.

BONAVENTURA 5,5; poco attivo.

PARISI S.V.

ITALIANO 5,5; deve assolutamente ritrovare la sua Fiorentina.

Il momento è molto difficile, la tifoseria ha contestato squadra e giocatori e la classifica adesso è molto negativa. Lazio, Torino, Roma, Atalanta, Milan e Juventus, più le coppe. Questo è il calendario che attende la Fiorentina nei prossimi 40 giorni. Tutto tranne che una passeggiata di salute, soprattutto per questa Fiorentina. La speranza è che questo calendario possa portare stimoli alla squadra per ripartire e provare a riprendere la strada giusta, cercando di salvare una stagione che(prendetemi per pazzo)si può ancora salvare e può ancora essere resa bellissima. Serviranno risposte a cominciare dall'impegno della prossima settimana contro la Lazio di Sarri.
Ci manca la nostra Fiorentina, vogliamo tornare a vederla...

AVANTI FIORENTINA!