Dopo una partita molto bella e molto equilibrata fra due squadre che stanno facendo un ottimo campionato, è la Fiorentina di Italiano ad avere la meglio sul Bologna ai rigori nel quarto di finale di Coppa Italia.
 È stata veramente una bella partita, si sono affrontate due squadre che giocano un bel calcio e che hanno grandi idee. Vincenzo Italiano lo conosciamo e lo esaltiamo da anni, ma anche Thiago Motta sta dimostrando di essere veramente un grande allenatore. Ha vinto la Fiorentina ma avrebbe potuto vincere il Bologna, sarebbe bello vedere sempre partite come questa. Non a caso, con merito, queste due squadre hanno concluso il girone d’andata  al 4º e 5º posto.
Per la Fiorentina l’impegno non era assolutamente scontato, anzi. Il Bologna arrivava a Firenze dopo aver eliminato l’Inter agli ottavi di finale trascinata da un super Zirkzee, vedeva dunque in questo quarto di finale una delle partite della stagione se non proprio quello più importante. La Fiorentina a questa sfida invece è arrivata con diverse assenze e con diversi calciatori importanti non al top. Era tutto tranne che una sfida semplice per la Viola. Italiano, dovendo fare di necessità virtù (sarebbe l’ora di comprare qualcuno…), ha addirittura rivoluzionato l’assetto tattico della Fiorentina, mettendo in campo un 3 4 1 2 con dietro Quarta, Milenkovic e Ranieri e con Barak dietro a Beltran e Ikonè. Una rivoluzione dettata soprattutto dagli infortuni di Sottil e Nico, dall’assenza di Kouamè per via della Coppa d’Africa e dalla cessione molto vicina di Brekalo alla Dinamo Zagabria. Italiano ha dunque deciso di coprirsi con un centrale in più, mantenendo comunque l’interpretazione classica.
Non sempre la Fiorentina è riuscita a reggere il palleggio del Bologna (una delle poche squadre capaci di fare più possesso della squadra di Italiano al Franchi) ma ha comunque retto il colpo, crescendo con il passare dei minuti e creando poi diverse situazioni per poter far goal. In una partita fra due squadre che giocano si alternano fasi in cui puoi giocare e altre in cui devi anche difenderti, ma sempre guardando in avanti e sempre con coraggio.
Fiorentina e Bologna al Franchi hanno dato la dimostrazione di cosa significa giocare a calcio. La squadra di Italiano dal dischetto è stata perfetta con 5 rigori segnati su 5: Mandragora, Arthur, Milenkovic, Mina e Maxime Lopez. Il Bologna è stato quasi perfetto, ha pagato l’errore di Posch. E questo permette alla Fiorentina di battere l’ennesimo record sotto la gestione di Vincenzo Italiano: semifinale di Coppa Italia pet il terzo anno consecutivo, non era mai successo nella storia viola.
L’ennesima dimostrazione che a Firenze c’è da oltre due anni un grande allenatore, che sta facendo dei veri capolavori e che meriterebbe di avere calciatori ancora più forti. La speranza è che la società soddisfi le sue richieste il prima possibile perché questo 2024, nonostante sia appena iniziato, potrebbe essere ricco tanto quanto il 2023. Sarebbe un peccato non cavalcare l’onda dell’entusiasmo e non rinforzare questo organico. La Fiorentina è quarta in classifica con una rosa da 7º/8º posto, è in semifinale di Coppa Italia, è agli ottavi di Conference e fra 10 giorni volerà in Arabia Saudita a giocarsi la Supercoppa italiana. Una prima parte di stagione straordinaria!

PAGELLE PERSONALI
CHRISTENSEN 6,5; conferma il suo momento di crescita compiendo diversi interventi interessanti.
QUARTA 6,5; gioca difensivamente una buona partita e va vicino al goal per ben due volte.
MILENKOVIC 7,5; a parte in alcune fasi, ha gestito alla perfezione un attaccante forte e in grande forma come Zirkzee. Inoltre ha segnato uno dei rigori decisivi. Fondamentale.
RANIERI 7,5; difensivamente perfetto. La crescita di questo ragazzo è costante ma soprattutto sorprende sempre quanto continui a mostrare margini.
KAYODE 6; commette molti errori tecnici e tattici ma gioca tutta la partita proprio come sta giocando tutte le partite nell’ultimo periodo. Il fatto che sia giovane non significa che non debba rifiatare… serve un terzino il prima possibile.
MAXIME LOPEZ 6; parte in sordina ma cresce e aiuta molto la squadra in fase di ripiegamento.
DUNCAN 6; gioca nel complesso una gara sufficiente alternando giocate giuste ad altre rivedibili.
BIRAGHI 5; nel primo tempo fa una gara sufficiente ma nella ripresa la sua corsia sembrava una prateria.
BARAK 5,5; tatticamente è sempre posizionato bene e aiuta molto la squadra ma non riesce a incidere.
IKONÈ 4; faccio copia e incolla delle ultime sette/otto gare. In questo momento Ikonè non sta portando nulla, anzi, con lui in campo la Fiorentina gioca in 10.
BELTRAN 6,5; gioca nel complesso una buona partita, lavorando bene molti palloni, sacrificandosi molto e legando bene il gioco con la squadra. Peccato che continui a mancare qualcosa negli ultimi 20 metri, ma il ragazzo lavora...

SUBENTRATI
BONAVENTURA 6; non parte bene ma cresce con il passare dei minuti e diventa un punto di riferimento per la squadra(come sempre).
NZOLA 5,5; lavora bene diversi palloni ma è sempre inconcludente e impacciato.
MANDRAGORA 6,5; entra bene in partita. Si prende una punizione interessante, serve una grande palla a Kayode e segna il primo rigore(un grande rigore). Forse la sua miglior gara in stagione.
PARISI 6,5; entra bene in partita, dando un buon contributo in entrambe le fasi.
ARTHUR 6; non è nella sua serata migliore. Ha il merito di segnare uno dei rigori.
MINA 6,5; entra, marca con esperienza Zirkzee, segna un rigore… e balla. Buon subentro.

ITALIANO 7; cambia la faccia alla sua Fiorentina e riesce a sopperire ad alcune assenze importanti. Un saluto a quelli che dicono ancora oggi che Italiano non cambia mai!

La Fiorentina dunque è ancora in semifinale di Coppa Italia, stasera saprà se affronterà il Milan di Jovic o l’Atalanta di Gasperini. Il sogno di tornare a Roma continua ma la doppia sfida di giocherà ad aprile… nel frattempo la Fiorentina dovrà concentrarsi su tutte le altre competizioni. Il campionato, la supercoppa fra 10 giorni e la Conference. Domenica al Franchi arriverà l’Udinese in quella che sarà la prima gara del girone di ritorno.
Servirà una Fiorentina affamata e vogliosa di reagire subito in campionato alla sconfitta con il Sassuolo. E nel frattempo se arrivasse qualche nuovo calciatore non ci dispiacerebbe…

AVANTI FIORENTINA!