Dopo la vittoria sofferta ma importante in Conference League, la Fiorentina doveva mandare segnali di ripresa in casa contro la Roma di De Rossi, la più in forma dopo l'Inter, per provare a dare una scossa alla corsa europea.
Una reazione che dal mio punto di vista c'è stata alla grande. La Fiorentina contro una squadra più forte, più in salute e con più entusiasmo, ha giocato veramente una buonissima partita.
Il primo tempo è stato giocato letteralmente verso una porta. Intensità, ritmo, idee, organizzazione e gioco: il primo tempo della Fiorentina è stato identico alla partita viste contro la Lazio. La Roma aveva avuto il controllo del pallone ma era stata molto sterile grazie alla forte e decisa pressione della Viola. Il goal della Fiorentina con Ranieri è nato da calcio d'angolo, ma la squadra di Italiano avrebbe potuto davvero segnare molte più reti e chiudere la partita già a fine primo tempo. Sottil (autore di una gara straordinaria), Belotti, Nico, Milenkovic, Bonaventura... ci sono state occasioni veramente per tutti. Probabilmente se il primo tempo della Fiorentina l'avesse fatto la Roma, la gara a fine primo tempo sarebbe stata 3-0 minimo a favore dei giallorossi.

La ripresa invece è stata diversa, ma dal mio punto di vista gestita bene dalla Fiorentina, che era calata di ritmo e intensità lasciando campo alla Roma, ma tolti i primi 20 minuti in cui era arrivato l'1-1 di Aouar su una bella imbucata di Dybala, il goal del 2-1 di Mandragora stava indirizzando il risultato a favore dei viola.
L'episodio che ha spostato gli equilibri del risultato è il rigore sbagliato da Biraghi al 78º. Quel rigore sarebbe potuto essere il 3-1 e quindi il K.O. della Roma, ma il capitano della Fiorentina ha calciato addosso a Svilar. Si tratta del 4º rigore su cinque sbagliato nel 2024. Non può essere adesso solo sfortuna, in questo momento dal dischetto la Fiorentina sente la pressione di dover segnare, ma soprattutto sente la paura.
Quando si sbagliano in partita tutti questi rigori significa che in quel momento è maggiore la paura che la cattiveria, significa che la Fiorentina non è sicura di fare goal. Nico, Biraghi, Bonaventura e Ikonè, solo Nzola contro l'Udinese è riuscito a segnare. L'errore di Jack con il Sassuolo, di Nico con l'Inter e quello di ieri sera sono costati almeno 4 punti alla Fiorentina (aggiungete 4 punti alla classifica della Fiorentina... cambierebbe tutto). Ciò che preoccupa maggiormente è sentire Italiano dire "In allenamento abbiamo fatto battere tre rigori a testa a tutti i rigoristi, non ne hanno sbagliato uno". È evidente che in questo momento il dischetto rappresenti uno spettro per la Fiorentina e nel calcio l'episodio del rigore è spesso determinante ai fini del risultato.
Che fare? Non ne ho idea... probabilmente in questi casi basterebbe segnarne uno per riprendersi, certo è che chi si ritroverà dal dischetto la prossima volta avrà ancora più pressione di doverlo segnare. Quello è l'episodio che ha deciso la partita. Si può parlare della marcatura di Biraghi al 95º, dei cambi tardivi di Italiano, delle occasioni sprecate dalla Fiorentina, di Llorente che segna il goal della vita... ma se la Fiorentina avesse segnato il rigore, la partita sarebbe finita lì.

Una Fiorentina tanto bella quanto applicata, quanto autolesionista. Bisogna ripartire dalla prestazione, che è stata ottima, e andare avanti. 10 partite sono tante e la Fiorentina è pienamente in lotta per l'Europa, giocando come ieri sono certo che lotterà fino all'ultima giornata sia in campionato che nelle coppe. Certo è che i due punti di ieri persi avrebbero avuto un peso specifico importante sia a livello di classifica che di morale.

PAGELLE PERSONALI
TERRACCIANO 6,5; non può nulla sui goal, costruisce bene dal basso e si fa trovare pronto quando deve usare i guanti.
KAYODE 6,5; attento in fase difensiva.
MILENKOVIC 7; Lukaku non ha toccato una palla, peccato che non abbia sfruttato una occasione nel primo tempo.
RANIERI 7,5; perfetto in fase difensiva ed efficace in attacco.
BIRAGHI 5; ha giocato nel complesso una buona partita ma il rigore sbagliato e la marcatura persa sul 2-2 sono risultate determinanti.
MAXIME LOPEZ 6; perde Dybala in occasione dell'1-1 ma nel complesso gioca una buona partita.
MANDRAGORA 7; gioca un'altra buona partita e segna il 2-1. Sta vivendo una buona fase di stagione.
GONZALEZ 6,5; gioca un buon primo tempo servendo la sponda a Ranieri per l'1-0. Esce nella ripresa perché stanco.
BONAVENTURA 7; prova di qualità e sacrificio.
SOTTIL 7; ha giocato probabilmente la miglior partita in maglia viola. Nel primo tempo i giocatori della Roma non l'hanno mai preso, entra nell'azione del 2-1 ed è presente, efficace e concreto in tutta la gara, va pure vicino al goal di testa. Sottil deve capire che quanto viene criticato, lo so critica perché vorremmo vedere da lui molte più partite come queste. Adesso vedremo se darà continuità a questa prova.
BELOTTI 7; per me il migliore in campo. Lavora bene tutte le palle, gioca per la squadra, lotta spalle alla porta e vince molti duelli, serve inoltre la sponda a Mandragora per il 2-1 e si guadagna il rigore. Gioca veramente una buonissima partita.

SUBENTRATI
IKONÈ 5; come giocare in 10.
DUNCAN 6; entra e prova ad aiutare la squadra.
NZOLA S.V.
ARTHUR S.V.
BARAK S.V.
ITALIANO 6,5; partita preparata alla perfezione, leggermente tardivo con i cambi.

 

Peccato aver buttato via altri punti, la Fiorentina resta ottava a -5 dalla Roma, -4 dall'Atalanta(prossimo avversario in campionato)e -1 dal Napoli. Il campionato è ancora lungo però perdere punti così fa veramente male. Non c'è tempo per piangere sul latte versato, giovedì ci sarà il ritorno al Franchi dell'ottavo di finale di Conference League. All'andata la Fiorentina ha faticato molto ma avrà un vantaggio in casa, dovrà perciò essere brava a gestirlo se vorrà andare avanti in Europa.

AVANTI FIORENTINA!