La Fiorentina vince anche a Monza 1-0 con una rete di Lucas Beltran, proprio come una settimana fa contro il Verona.
La rete del “Vichingo” al 7º minuto, a seguito di una grave ingenuità di Di Gregorio, basta e avanza alla Fiorentina per portare a casa tre punti dal peso specifico importantissimo.
La Fiorentina arrivava a questo impegno senza Nico Gonzalez, Bonaventura e Quarta, i tre migliori cannonieri della stagione, e andava su un campo molto difficile contro una squadra molto organizzata che tendenzialmente gioca un bel calcio. Era tutto tranne che uno scontro semplice sulla carta, ma la Fiorentina ha mostrato ancora una volta di essere una squadra consapevole delle proprie forze e delle proprie capacità.

La Viola ha giocato un buon primo tempo, tenendo in mano il pallino del gioco e creando diversi presupposti per segnare, rischiando praticamente in nessuna circostanza.
Nella ripresa, complice un po’ di stanchezza, la Fiorentina ha gestito il risultato con grande intelligenza e astuzia, ma soprattutto maturità. Il Monza aveva iniziato bene il secondo tempo, stava prendendo campo e la Fiorentina stava perdendo intensità ma le letture di Vincenzo Italiano (che dimostra per l’ennesima volta che la leggenda metropolitana dell’integralismo tecnico non esiste) hanno permesso alla Viola di limitare i ragazzi di Palladino con il passaggio alla difesa a tre.
La Fiorentina non ha creato situazioni pericolose per chiuderla, ma non ha rischiato in nessuna circostanza, ha vinto con merito una partita all’atteggiamento da grande e matura squadra messo in campo.
Non è la prima volta che vediamo la Fiorentina gestire in questa maniera certe partite, quest’anno infatti la squadra di Italiano riesce a vincere anche gare sporche con intelligenza e applicazione, cercando comunque sempre di proporre il proprio calcio(che è stato quello che ha permesso alla Fiorentina di diventare la squadra che è oggi). In un percorso si cresce attraverso il lavoro, attraverso gli errori e attraverso la capacità di prendere le contromisure. Italiano in questi anni è cresciuto veramente tanto e insieme a lui la squadra.
Un anno fa probabilmente questa gara non l’avremmo nemmeno pareggiata e oggi addirittura la vinciamo. Probabilmente inoltre l’avremmo potuta vincere con molta più semplicità se Ikonè non si fosse divorato il goal più clamoroso che io abbia mai visto sbagliare da un giocatore della Fiorentina. Difficile anche commentare quello che ha fatto, se non che quando si commette un errore simile significa non solo avere poca freddezza o poco cinismo, ma anche poca concentrazione.
La Fiorentina ha vinto, ma un errore simile sarebbe potuto pesare tantissimo. Per fortuna la partita è andata bene e la Fiorentina arriva a questo Natale praticamente in zona Champions con 30 punti in classifica dopo 17 gare, direi non male (sbaglio, detrattori di Italiano?).

PAGELLE PERSONALI
TERRACIANO 6; gara da spettatore non pagante.
KAYODE 6,5; tatticamente è stato applicato soprattutto in fase difensiva. Si propone spesso e sbaglia qualche cross però nel complesso ha giocato una buona gara.
MILENKOVIC 7; gara perfetta, gli attaccanti del Monza non hanno visto palla.
RANIERI 7; perfetto proprio come Milenkovic.
BIRAGHI 6; parte male e poi si riprende.
BARAK 6; alterna fasi positive ad altre meno buone ma nel complesso meglio delle ultime prove.
ARTHUR 7; altra gara da grande professore di calcio.
DUNCAN 7; altra ottima prova di Duncan, sempre applicato e utile in entrambe le fasi. Unica pecca, a volte ha esagerato con la giocata. Ma la gara è stata assolutamente positiva.
IKONÈ 4; un errore simile è inaccettabile.
BELTRAN 6,5; non gioca un grande primo tempo ma si fa trovare nel posto giusto al momento giusto. Terzo goal consecutivo in campionato, bene così!
KOUAMÈ 6,5; lotta e si sacrifica per tutta la gara. Un esempio.

SUBENTRATI
NZOLA 6; entra in una fase di gestione della gara e lui fa quello che deve fare. In alcune circostanze avrebbe potuto osare di più.
MINA 6; entra in partita bene e porta esperienza.
MANDRAGORA 6; entra e aiuta la squadra a gestire il risultato.
SOTTIL 6; entra in partita con determinazione.
AMATUCCI 6; entra con personalità in partita. Non si dica che Italiano non lancia i giovani…

ITALIANO 7; altre grandi letture a gara in corso ma stavolta è la Fiorentina a vincere sul campo, senza il bisogno di un super Terraciano. Non capisco onestamente come si possa continuare a criticare l’allenatore… guardate dove siamo.

 

Siamo nel periodo dei film cinepanettone quindi sono sicuro che i tifosi della Fiorentina andranno al cinema a vedere il film “Un Natale in zona Champions” con protagonista Vincenzo Italiano. Mi dicono sia veramente un grande film. 
Godiamoci questo bellissimo Natale, ma già da mercoledì dovremo pensare alla gara importantissima contro il Torino, l’ultima del 2023. 

AVANTI, E BUON NATALE, FIORENTINA!