Potrei fare "copia-incolla" degli ultimi Fiorentina-Juventus senza "perdere tempo" a scrivere l'articolo.
È stata la stessa identica partita di sempre: una squadra ha giocato, ha avuto il controllo della partita, ha creato e gioca un buonissimo calcio, mentre l'altra si è difesa nella propria area di rigore per 90 minuti. E ovviamente ha vinto la seconda.
Il più classico dei Fiorentina-Juventus degli ultimi anni, come il pareggio dello scorso anno e la sconfitta in Coppa Italia due anni fa con autogol di Venuti. La stessa identica partita. Non riporto i dati, ma basterebbe leggerli per rendersi conto dello sviluppo della gara. E purtroppo l'esito è stato lo stesso.
Premessa molto semplice, chi si sorprende del rendimento della Juventus e chiede a chi ha criticato Allegri in questi anni, farebbe meglio a guardare quello che ha fatto la squadra bianconera in questo biennio con una rosa a disposizione di ottimo livello, e soprattutto farebbe meglio a vedere il calcio che continua a proporre. Solo in Italia una squadra che esprime un calcio così antico potrebbe lottare per lo scudetto. In Inghilterra, in Spagna ma anche in Germania, faticherebbe ad arrivare fra le prime quattro.

Tornando alla Fiorentina (quello che veramente ci interessa), la prestazione è stata assolutamente positiva. La Fiorentina paga qualche errore in fase difensiva in occasione del goal (ma la Fiorentina ha concesso due tiri alla Juventus... credo che sia molto ingiusto parlare della fase difensiva) e la sterilità e la poca concretezza in fase offensiva.
La Fiorentina ha creato 7/8/9 situazioni molto importanti per fare goal e non ne ha sfruttata mezza. Ed è questo il problema della squadra di Vincenzo Italiano in questo ultimo periodo. Quella con la Juventus purtroppo è stata la terza sconfitta consecutiva in tre gare molto diverse; la Fiorentina non ha convinto con l'Empoli, ha fatto una buona gara a Roma con la Lazio e ha dominato contro la Juventus, ma ha perso soprattutto perché non è riuscita a far goal.
In queste gare non ha nemmeno concesso chissà quanto, forse 6/7 conclusioni. Ma se nel calcio non segni prima o poi ci sta subire goal, è una questione di inerzia.
Questa è l'unica differenza fra la Fiorentina prima dell'ultima sosta e quella di questo momento. La Fiorentina non aveva convinto nemmeno a Udine proprio come contro l'Empoli, aveva fatto una gara equilibrata con l'Atalanta come contro la Lazio e aveva dominato a Napoli come con la Juventus. La differenza sostanziale è che contro Udinese, Atalanta e Napoli la Fiorentina ha segnato 8 goal calciando 11/12 volte in porta.
Lo avevo sottolineato in tutti i commenti alle partite, l'aspetto che maggiormente mi aveva sorpreso nelle prime otto giornate di campionato era proprio il cinismo della squadra sotto porta, la maturità con la quale arrivava a concretizzare.
In questo momento la Fiorentina è la stessa, gioca lo stesso calcio e continuerà a giocare lo stesso calcio, ma se vorrà tornare a fare punti dovrà tornare a segnare perché solo così si vincono le partite. E Italiano non dovrà cambiare assolutamente nulla perché la Fiorentina ha la sua identità, bisognerà lavorare per ritrovare i goal e soprattutto trovare il goal con le punte.
L'avevamo sottolineato come non fosse possibile pensare che Bonaventura, Gonzalez e Quarta potessero segnare rispettivamente 15, 25 e 10 reti, c'è bisogno che sia Nzola che Beltran si diano una svegliata perché un goal in 11 giornate in due è veramente troppo poco. E c'è bisogno(lo diciamo da tempo)che gli esterni della Fiorentina, Gonzalez escluso, inizino seriamente ad incidere sotto porta. Non so come e non so in che modo, ci dovrà pensare Italiano proprio come ha fatto in questi anni.

PAGELLE PERSONALI
TERRACIANO 5; un portiere non può prendere goal sul proprio palo.
PARISI 6; ha giocato nel complesso una buona partita ma ha colpe sul goal.
QUARTA 6; stesso discorso fatto per Parisi.
RANIERI 6,5; ottima applicazione.
BIRAGHI 6; difensivamente non rischia nulla, si propone molto ed effettua molto cross, alcuni interessanti ed altri meno.
BARAK 5; un pesce fuor d'acqua.
ARTHUR 6,5; recupera molte palle e la smista bene. Non c'era bisogno oggi di impostare perché la gara si è giocata nell'area di rigore della Juventus.
MANDRAGORA 5,5; ha dato tutto, ma non basta e non può bastare.
GONZALEZ 5,5; parte bene ma cala.
BELTRAN 5,5; ha sofferto molto la marcatura di Bremer.
KOUAMÈ 5,5; grande impegno ma poca qualità.

SUBENTRATI
NZOLA 5; altra prova molto negativa. In questo momento sembra un calciatore fuori dal contesto della Fiorentina.
BONAVENTURA 6; entra e prova a portare un po' di qualità.
IKONE S.V.
SOTTIL 6; entra e mette un buon cross. La partita finisce lì.
MINA S.V. La mossa della disperazione.

ITALIANO 6; chi critica Italiano, mi dica cosa si sarebbe dovuto inventare quest'uomo in questa partita... la Fiorentina ha dominato, ha creato e non ha subito quasi nulla. Doveva entrare e fare lui goal?...

È un momento difficile ma bisogna ripartire il prima possibile, ritrovando il goal e fiducia. Purtroppo è stato anche un Fiorentina-Juventus molto particolare dopo le ultime ore complicante nella nostra bella e amata Toscana non sono state facili. Noi toscani siamo belli, forti, coraggiosi e orgogliosi della nostra terra, ci rialzeremo presto e saremo ancora più forti.
Proprio come sono sicuro che si rialzerà la Fiorentina di Italiano. Chi 20 giorni fa godeva, oggi deve avere la forza di sostenere la squadra nel primo momento difficile della squadra in stagione. In un percorso ci stanno fasi come queste più complicate, l'importante è ripartire imparando dagli errori per crescere ed essere più forti. E sono sicuro che questo gruppo ripartirà e ci regalerà altre soddisfazioni come fatto in questo biennio.

Adesso pensiamo alla Conference, c'è la partita con il Cukaricki in Serbia che sarà importante sia per gli sviluppi del girone ma anche per poter ritrovare il goal e il sorriso.
Restiamo tutti uniti e ripartiamo!
AVANTI FIORENTINA!