È finita l’undicesimo giornata di Serie A. Probabilmente è il turno che ci ha dato più indicazioni, sicuramente è quello con più top e flop. Davanti l’Inter e la Juventus continuano a vincere e sembrano dare il via a una sfida a due. Si è invece fermato il Milan in casa contro l’Udinese, il Napoli invece ha vinto invece il derby contro la Salernitana. Stanno iniziando ad arrivare punti anche per le squadre in bassa classifica. Sono tante le tematiche da analizzare. Bando alle ciance, iniziamo! 

TOP
IL BOLOGNA: 10º risultato utile consecutivo e zona Europa per un Bologna che continua a convincere. Anche contro la Lazio sono arrivati tre punti importantissimi. È una squadra che gioca un buon calcio ma se sa essere squadra anche nelle fasi di sofferenza. I giovani a disposizione sono tutti molto interessanti. E Thiago Motta è un ottimo allenatore. Bologna in questo momento sogna, e fa bene.

RASPADORI: Raspadori è sicuramente una delle poche note positive di Garcia in questo avvio di stagione. È un calciatore sul quale punta e fa giocare con una certa regolarità. E lui sta mandando segnali importanti con reti importanti sia in Champions che in campionato. Molti lo vedono seconda punta, per me invece è una punta moderna, che svaria e che sa partecipare alla manovra di gioco di una squadra. Ed è un attaccante con anche buonissimi numeri. Se ‘Raspa’ fa bene, è un bene pure per la nostra nazionale. 

L’INTER: non è facile vincere a Bergamo ma l’Inter c’è riuscita giocando una partita di personalità, di carattere e di qualità. Chalanoglu in questo momento è il centrocampista più forte in Italia e Lautaro è un fuoriclasse, ma la vera forza dell’Inter la di nota anche in quei calciatori come Darmian che fanno sempre la differenza nonostante non gli si dia un euro a inizio anno. Continua la corsa dell’Inter. 

CIOFFI: Cioffi è arrivato e in pochi giorni ha toccato le corde giuste in una Udinese molto frustrata e poco squadra in questo avvio di stagione. A Monza è arrivato un punto importante ma i 3 punti di San Siro, di lotta e ordine, sono la dimostrazione che questo allenatore è molto competente. Il tempo per migliorare la proposta non manca ma l’inizio è assolutamente positivo. 

COLOMBO: personalmente ritengo Colombo un attaccante con buone prospettive e ottime qualità. Lo scorso anno a Lecce ha fatto una buona stagione, quest’anno invece sotto Palladino a Monza potrà crescere ancora. La doppietta contro il Verona può essere l’inizio di un percorso di crescita anche sotto il profilo realizzativo. Il Monza se lo gode e il Milan osserva… 

IL CAGLIARI: Ranieri una settimana fa era sulla graticola, ma quel finale pazzo contro il Frosinone ha dato il via alla stagione del Cagliari. Contro il Genoa sono arrivati altri tre punti meritati, legittimati da un secondo tempo in cui la squadra di Ranieri ha creato veramente molto. Ranieri predica equilibrio per poter continuare su questa strada, sa bene che il percorso sarà molto lungo. Ma sa anche che la squadra dopo un avvio molto complicato ha intrapreso la strada giusta. 

IL CUORE DELLA ROMA: spesso critico la Roma per la proposta di calcio, ma contro il Lecce sarebbe stata immeritata una sconfitta per quanto prodotto nelle prima mezz’ora. Nella ripresa la squadra era calata ma una sconfitta forse sarebbe stata una punizione troppo pesante. Nel recupero però grazie ai cambi di Mourinho(che lui dice di non avere)ed alla qualità di Dybala abbinata alla freddezza di Lukaku, sono arrivati tre punti che permettono alla Roma di arrivare al derby sopra alla Lazio. 

MIRETTI: a Firenze ha trovato il primo goal in Serie A. Ha segnato in tutte le Juventus, dai pulcini alla prima squadra. Il ragazzo ha compiuto un percorso veramente degno di nota. Complimenti a lui!

IL FROSINONE: dopo un grande avvio, avevamo detto una settimana fa che si sarebbe pesato il valore di questa squadra è del nuovo Di Francesco proprio in questo momento. La reazione a una sconfitta come quella di Cagliari è stata da squadra vera. In settimana il Frosinone ha eliminato il Torino a Torino in Coppa Italia e ieri ha battuto l’Empoli giocando in grande calcio per 85 minuti. Alla fine ha visto gli spettri di Cagliari ma sono comunque arrivati tre punti che cancellano la figura di Cagliari e che lanciano il Frosinone a quota 15, staccando ancora di più la zona rossa. 

IL TORINO: il clima a Torino non è dei migliori per niente. La vittoria di Lecce era stata cancellata dalla eliminazione in Coppa Italia per mano del Frosinone. Serviva una reazione forte e c’è stata, perché il Torino ha dominato il Sassuolo e ha meritato di vincere. È la seconda vittoria di fila per il Torino, oserei dire quasi “di ossigeno” per tutti. 

 

FLOP
LA LAZIO: dopo tre vittorie consecutive la Lazio è tornata a cadere. Nel primo tempo è stata molto sfortunata ma anche poco concreta, nel secondo tempo invece il Bologna ha legittimato il risultato. La continuità resta un punto debole per la squadra di Sarri. Adesso le gare contro Feyenoord e Roma sono ancora più importanti e ancora più fondamentale per gli sviluppi della stagione della Lazio. 

IL MILAN: contro l’Udinese il Milan ha giocato la peggior gara in stagione, derby escluso. Poche idee e molta confusione contro un Udinese equilibrato. Il momento non è dei migliori, ma il Milan è terzo in classifica in piena zona Champions ed è stato sfortunato in alcune circostanze. Mettere in dubbio Pioli è quasi arrivare a sperare in un suo errore per poterlo criticare, credo sia un atteggiamento vergognoso visto l’ottimo lavoro fatto in questi anni. 

IL VERONA: dopo le prime due vittorie, questa squadra non ha più vinto e ha convinto molto poco. Ha raccolto solo due punti in nove gare e adesso è in zona retrocessione. Credo che la rosa valga più o meno quelle posizioni, ma se Baroni non darà una svolta probabilmente potrebbe essere messo ancora più in discussione. 

LA CONCRETEZZA DELLA FIORENTINA: la Fiorentina contro la Juventus ha confermato la costante delle ultime gare, ovvero una poca concretezza e incisività negli ultimi metri. La Fiorentina ha dominato la Juventus, è mancato solo il goal e sta mancando il goal nelle ultime gare. Serve ritrovare la rete il prima possibile per riprendere un percorso che fino a 3 gare fa era straordinario. 

IL SASSUOLO: 2 punti nelle ultime 5 e prestazione negativa pure a Torino, la gara sarebbe potuta finire 8-1. Se togliamo quei 4 giorni di show con inter e Juventus, parliamo di una squadra che avrebbe raccolto 5 punti in 9 gare. Troppo poco considerando il valore della rosa. Serve un cambio di passo da parte di Dionisi e del Sassuolo. 

IL DITO MEDIO DI JURIC: io ho stima di Juric e l’ho sempre difeso, ma credo sia lecito da parte dei tifosi del toro criticare a seguito di una brutta eliminazione in Coppa Italia contro il Frosinone e dopo un inizio di stagione negativo(gli ultimi due risultati hanno comunque tirato su il toro in classifica). Bisogna portare rispetto ai tifosi. Si può essere d’accordo come no, ma il rispetto non deve mai venire a mancare. Spero che quel dito non fosse diretto a loro...


Termina qui la mia personale riflessione sulla undicesima giornata di Serie A. Oggi inoltre inizia il 4º turno delle coppe europee. Le nostre italiane sono chiamate a reagire in Champions perché il peso specifico di ogni gara inizia ad essere molto pesante. Il Milan con il PSG e la Lazio con il Feyenoord si giocano molto già stasera, mentre Napoli e Inter hanno la situazione totalmente sotto controllo, come la Roma e l’Atalanta in Europa League. La Fiorentina invece contro il Cukaricki vorrà dare continuità alla vittoria al Franchi per indirizzare il girone ulteriormente e per poter soprattutto ritrovare il goal. Sarà una settimana calda, che si concluderà poi con l’ultimo turno prima della sosta. Ci saranno molte gare interessanti e la gara di cartello sarà il derby di Roma fra Lazio e Roma.
E noi saremo pronti a commentare tutte le principali tematiche!