È sempre la solita storia. Potrei copiare quello che avevo scritto dopo Lazio e Juventus, cambiare il nome della squadra avversaria e ripubblicarlo.
La Fiorentina contro un Milan poco entusiasmante e con alcune assenze importanti, perde 1-0 a San Siro grazie alla rete di Theo Hernandez dal dischetto a fine primo tempo.
Ancora una volta non è bastato proporre una gara di coraggio.
Non è bastato attaccare per 52 minuti consecutivamente. Non è bastato creare moltissime palle goal. Non è bastato tutto questo per portare a casa punti. E proprio come contro la Juventus e la Lazio, la Fiorentina, subendo poco o nulla, ha avuto contro l'episodio decisivo della gara.
Ma se nel calcio crei sette otto nove dieci quindici o venti occasioni senza realizzarne qualcuna, può starci subire prima o poi goal. Il calcio è questo, è inerzia.
Con la Lazio la partita è stata equilibrata e ci stava il pareggio, mentre con la Juventus la Fiorentina ha attaccato 90 minuti. E anche stasera contro un Milan battibile, dopo un primo tempo non esaltante, non è bastato un grande secondo tempo. Questa squadra non ha cattiveria, non ha fame, ha poca qualità quando si tratta di concretizzare. L'ha detto pure Italiano, bisogna farci delle domande se ogni partita è praticamente la stessa. Se non segnano Nico e Bonaventura, chi segna? Le punte stanno faticando molto, gli esterni continuano a non portare nulla.
Nonostante tutti questi problemi, la Fiorentina è in piena lotta per l'Europa e sta facendo una buona stagione. Ma per restare in certe posizioni serve che davanti la squadra si svegli il prima possibile.
Ho letto commenti negativi sulla prova di Bonaventura... ma pensate che un calciatore di 34 anni possa sempre far bene? Jack ha fatto 5 goal ed è un centrocampista. Perché non critichiamo chi ha 10 anni di meno, gioca nella Fiorentina da tempo, ma non porta mai di positivo nulla alla squadra? Siamo quasi a dicembre, c'è bisogno di un cambio di passo attraverso il lavoro o con il mercato (il credito per gli esterni è finito). È un vero peccato comunque che questa squadra non riesca a completare questo step di crescita, perché le prestazioni ci sono sempre e basterebbe relativamente poco per rendere ottimo un buon lavoro. Italiano fa comunque bene a difendere il proprio calcio e andare avanti per la sua strada proprio come ha fatto nelle due passate stagioni.
Appena la Fiorentina perde si parla di moduli, di schemi, di gioco... la Fiorentina è questa, è una squadra con pregi e difetti. Ma la Fiorentina è soprattutto una squadra con identità e ha un gioco propositivo e moderno che le ha permesso di fare sempre di più di quanto si potesse pensare.
Il primo anno è arrivata settima, lo scorso anno ha fatto due finali, quest'anno è in lotta per l'Europa e gioca ancora in Europa. Non bisogna cambiare nulla, bisogna lavorare sul campo e trovare soluzioni nuove senza stravolgere l'identità della squadra. Italiano lo sa sicuramente meglio di noi e lavora proprio per questo. Anche perché(e questo è il paradosso del calcio)la Fiorentina di Milano è una Fiorentina che può andare lontana, non quella vista con il Bologna. Poi ovviamente sappiamo che in Italia i commenti dipendono dal risultato, purtroppo...

PAGELLE PERSONALI
TERRACIANO 6,5; è autore di diversi interventi positivi.
PARISI 5; regala il rigore dell'1-0. A me Parisi piace però bisogna avere l'onestà intellettuale di sottolineare che commette un errore pesante a partita. Se certi errori li avesse fatti Biraghi non so cosa si starebbe dicendo...
MILENKOVIC 6,5; tolta qualche sbavatura, ha giocato una partita di buonissima applicazione.
QUARTA 6; gara di normale e sana amministrazione.
BIRAGHI 6; non commette errori difensivi, in fase offensiva avrebbe potuto fare di più.
BONAVENTURA 5,5; gara sottotono.
ARTHUR 6; nel primo tempo ha cercato di gestire palla e di dettare i tempi, senza riuscirci sempre. Esce a fine primo tempo per l'ammonizione.
DUNCAN 5; la peggior gara in stagione. Commette diversi errori e non incide mai in entrambe le fase.
GONZALEZ 6; lavora molto e si sacrifica, poco concreto.
BELTRAN 5; gioca una brutta gara e sbaglia un goal clamoroso. Questo ragazzo sta avendo difficoltà come era preventivabile, però credo che non gli faccia bene essere paragonato a certi calciatore del passato. Così come non credo sia giusto farlo passare per un fenomeno, descrivendo Nzola un giocatore da Serie C...
SOTTIL 5; no comment.

SUBENTRATI
MAXIME LOPEZ 6; entra bene in gara e va vicino al pareggio.
NZOLA 6; entra bene in partita ma è ancora troppo impreciso.
IKONÈ S.V.
MANDRAGORA 5,5; Maignan fa una grande parata ma pure lui avrebbe potuto fare di più...
KOUAMÈ S.V.
ITALIANO 5,5; la Fiorentina gioca e crea ma non segna. Non riesco a fare chissà che colpe al mister se non quella di poter fare prima i cambi.

È un peccato uscire da San Siro con 0 punti ma la prestazione è stata comunque positiva, perciò bisogna semplicemente continuare a lavorare e andare avanti.
Giovedì prossimo ci sarà la sfida con il Genk in Conference al Franchi, che sarà uno snodo fondamentale per il percorso stagionale europeo della Viola. Servirà una Fiorentina di qualità, di personalità, ma soprattutto concreta sotto porta, più dell'ultimo periodo. 
AVANTI FIORENTINA!