Non credo sia il caso di facili catastrofismi, ma delle considerazioni sono necessarie.

1- Dal punto di vista tattico questa squadra mette insieme il peggio di quella di Allegri e di quella di Sarri. I buoni propositi di dominare la partita e di fare un calcio dinamico, non pervenuti.

2- La comunicazione di Pirlo necessità di aggiustamenti. Nel post partita di Juventus Barcellona, seppur con a sua flemma e con toni bassi, ha dato la responsabilità ai calciatori e lui se ne è tenuto fuori.

3- Mercato, certo non è dipeso tutto da lui, ma spendere 45 milioni per Kulusevski e altrettanti per Chiesa, sono un ALL IN che può rappresentare anche una sconfitta che ti riporta a 0.

Il punto debole della squadra è chiaramente il centrocampo, la squadra è piatta e non riesce a giocare in avanti... ed è qui che interviene l'allenatore che dovrebbe mettere da parte i deliri da Tesi in quel di Coverciano e infoltirlo e soprattutto renderlo più solido senza le continue rotazioni che oggi non può permettersi.
E se come dice Pirlo, c'è bisogno di tempo... forse fare un calcio più semplice gli permetterebbe di guadagnarlo... il tempo...