Cosa mai c'entra Stramaccioni con Pirlo? Da calciatori non posso paragonarli perché devo confessare che di Stramaccioni-calciatore non conosco nulla di nulla. Le carriere da allenatore però sono  state finora decisamente simili! 

Cominciamo da Stramaccioni che iniziò la sua avventura al timone della prima squadra dopo la *notevole* esperienza fatta con le giovanili.  Al comando dell`Inter quell`anno c`era il presidente Moratti, che dopo aver esonerato Gasperini decise di esonerare anche Ranieri. (Per i più giovani che non hanno vissuto quei bei tempi: vi confermo che sono proprio loro, Claudio Ranieri e Gian Piero Gasperini, due tra i migliori allenatori che mai abbiamo avuto in Italia). Non so se questo sia un record mondiale ma, forse e ripeto forse, solo Zamparini è riuscito ad eguagliarlo esonerando nella stessa stagione due VERI allenatori. Molto probabilmente il presidente_esoneratore deve aver pensato che era arrivata l`ora di decidere in prima persona le sorti della squadra altrimenti non si concepisce come dopo aver scelto Mourinho, Gasperini e Ranieri la stessa persona decida di assumere un allenatore_non ancora allenatore_ per guidare la sua Inter che veniva dal triplete.
Per i più giovani: se desiderate conoscere completamente la cronaca della carriera di Stramaccioni da allenatore vi prego di consultare qualche archivio sportivo.
Un`unica eccezione per il record stabilito da Stramaccioni con 16 sconfitte (sedici) in una stagione, che sottolineo solo per farvi capire di cosa stiamo parlando  (parlo solo io ma il plurale fa *chic*). Tale record vale solo per l`Inter, dato che con l`Udinese è riuscito a migliorarlo. Mi dispiace sinceramente dover rivangare nei record di Stramaccioni, ma serve per spiegare la parabola di Pirlo. (Chi studia il passato, comprende il presente e prevede il futuro). Il fallimento di Stramaccioni porta la firma di Moratti perché non si può mettere alla guida di una Formula Uno Stramaccioni che è appena sceso dal triciclo. A questi principianti manca soprattutto l`umiltà anche se non è solo colpa loro ma di chi li manda allo sbaraglio senza un *tutor* che li guidi, li aiuti, che filtrino le interviste non  lasciandoli blaterare stupidaggini in mondo visione. Umiltà che dovrebbe far loro contare fino a dieci prima di rilasciare dichiarazioni alla stampa (stampa è un sinonimo per *branco di squali*) ovviamente escluso questo giornale.

Pirlo, come Stramaccioni, ha iniziato la sua carriera da allenatore per *grazia ricevuta* dopo la sua *lunga* (ironia che si avvicina al sarcasmo) esperienza con la Juventus_seconda squadra che milita in serie C.  Viene per sostituire Sarri che a sua volta sostituiva Allegri che sostituiva Conte. In poche parole i sopraccitati si possono definire tre *pezzi da novanta* che non so cosa ciufolo voglia dire ma lo leggo e lo sento citare spesso. Ora faccio un piccolo preambolo per spiegare che umiltà vuol dire soprattutto rispettare chi c`era prima di te che se hanno ottenuto grandi risultati qualcosina, per ora, sanno più di te. Per favore non ditemi che dobbiamo smetterla  di criticare Pirlo visto che per senso di giustizia e di responsabilità è giusto almeno equiparare Gattuso a Pirlo ( la legge è uguale per tutti).

Come Moratti, anche A. Agnelli viene folgorato dalla genialata di sostituire Sarri, dopo Allegri e dopo Conte, con un principiante. Devo ammettere che almeno ha scelto un grande NOME non un signor_nessuno. Ma il nome non è sempre una garanzia: Suarez, Sivori, Maradona sono grandi nomi e sono stati dei grandissimi, ma solo quando inseguivano un pallone, non quando lo facevano fare ad altri. Con tutto il rispetto per Pirlo lo so che lui non è il peccato originale (la sua nomina ad allenatore della prima squadra è il peccato originale) ma oltre ad essere recidivo nelle scelte cervellotiche (stai a vedere che anche con più esperienza il risultato non cambierebbe), continua a rilasciare interviste nelle quali ridimensiona tutta la stima che provavamo per lui. Per farla corta cito solo un esempio, altrimenti non basterebbe un articolo intero per commentare tutte le dichiarazioni *birichine* rilasciate in mondo visione...

Signor Pirlo, se contro le riserve del Napoli la sua squadra in novanta minuti non riesce a realizzare un golletto, lei che ha cinque cambi a disposizione oltre ad aver scelto la formazione iniziale qualche piccola responsabilità è di sua proprietà. Non pretendo faccia autocritica come Gattuso che si addossa anche le colpe che non gli appartengono ma un po`di sana autocritica non guasterebbe. (In Napoli- Juventus giocata il 9 febbraio non c`è stata un`azione di gioco dubbia) Per imparare basta riguardarsi le interviste di Trapattoni... i giornalisti se li metteva nel sacco...
Ahh... che bei tempi quando Juventus era sinonimo di G. Agnelli, Boniperti, Trapattoni, Scirea, Furino, Gentile, Cabrini e tutti gli altri,faccio fatica a trattenere le lacrime...

Ora per finire, come sempre non richiesto, un consiglio!
Come Italiano che vive all`estero da più di 50 anni (cinquantatre per l`esattezza) sono sempre stato vittima di razzismo che mi ha aiutato a migliorare dal giorno che ho accettato il fatto di dover partire sempre sotto di un gol (metafora). Lei è allenatore della Juventus e in questa funzione mai e ripeto mai deve piangersi addosso come ha fatto sabato scorso perché ne va della sua reputazione. Lei non è il primo responsabile della odierna situazione, non deve seguire quegli esagitati che dalla tribuna urlano contro l`arbitro per nascondere i loro gravi errori commessi in campagna-acquisti e in campagna-esoneri. Bonucci fa il super tifoso per farsi perdonare il modo come è andato al Milan, pensando di trovare *di meglio* dimenticando che in nessuna altra squadra avrebbe fatto una carriera simile. (Con Chiellini e Barzagli accanto è facile fare bella figura)(con Romagnoli...).
La parola fine non è stata pronuciata e lei non ha (ancora) niente da farsi perdonare.

Ps. Un sentito grazie ad Allegri (altrimenti Lidia mi sgrida...)(dove sei finita? se ci sei spara un commento).