Studiando la storia, non quella che ti insegnavano una volta nella nostra scuola, ma la storia universale esplicata da diversi punti di vista, sono riuscito a comprendere un po`l`animo italiano. In tutti i paesi che sono stato ho sempre notato, nella vita di tutti giorni, una democrazia di base applicata e rispettata in un modo che non conoscevo. Faccio qualche esempio. "Si mangia quello che c`è sul tavolo" è una frase che si sentiva spesso in famiglia e non solo nella mia. Perché devo mangiare pasta scotta quando la mia si può togliere dalla pentola un minuto prima senza che ciò causi dei costi maggiorati. Perché devo mangiare il riso ancora bagnato di brodo, che mi sembra una fonduta di minestrone e pastasciutta, quando con altri due minuti di cottura la brodaglia diventa un delizioso risotto.
Oggi giorno so che le generazioni prima della mia sono vissute sotto regimi dittatoriali, prima lo straniero poi il nostro, per cui non hanno potuto sviluppare una coscenza democratica. Noi ora abbiamo la fortuna di avere una Costituzione (la Costituzione serve soprattutto per la difesa delle minoranze e dei meno forti; i poteri forti non la necessitano). Fra i miei coetanei noto una certa propensione a difendere la Costituzione in linea di massima però sia mai che uno si permetta di usarla, di usare la libertà di parola, di critica. Se critichi l`operato di un dirigente ti viene tolto il diritto di tifare la squadra del cuore. Non so voi, ma io sono diventato juventino per Sivori, Del Sol, Menichelli non per gli Agnelli. Anzi, l`avvocato non mi era neanche tanto simpatico perchè si divertiva a disprezzare il presidente del Torino che secondo lui era solo un cuoco. E in più non mi piaceva il gioco sparagnino che lasciava giocare la Juventus, a quei tempi, oltre ai campioni del mondo aveva in squadra Platini e Boniek.   Andrea Agnelli mi è più simpatico perché oltre a vincere pretende di giocare bene. Però, giocare bene, vuol dire rischiare di far la fine di Icaro se non hai i giocatori adatti. Il Barcellona aveva Messi Xavi Iniesta giocatori "doppi". Nel Real dalle cinque coppe Ronaldo era la ciliegina sulla torta non come nella Juve attuale che vale 70%. Con la rosa attuale si può vincere anche la Champions ma con difesa e contropiede (lo so che non si dovrebbe più chiamare così) non sfarfallando nella metà campo avversaria. E non venitemi a dire che io non capisco nulla di calcio (potrebbe essere vero) ma nel mondo del lavoro mi sono dimostrato abile e competente e mi sono pure dovuto sottoporre a diversi test di intelligenza che molti degli allenatori attuali non credo supererebbero. Il calcio è un giocattolo dei ricchi e non da ora, solo per noi tifosi è una cosa seria. Se la mia "cosa seria" viene gestita da un dilettante alchimista, che con delle formule astruse vuol dimostrare di essere un grande mago, io un po`mi altero... Un`altra cosa che non mi piace è che da anni non abbiamo più un giocatore che arrivi dal vivaio. Solo con mercenari non si crea una identità juventina. Su ragazzi avete scambiato una lucciola per una stella, pensavate che si potesse perdere contro il Milan2? Cerchiamo di essere un po`seri: con questa squadra si vince con qualsiasi uomo in panchina. Conte prima di allenare la Juventus era mister nessuno, Allegri non aveva uno schema di gioco oltre a quello di mettere i migliori in campo, Sarri ha vinto con tutti i giocatori che non lo volevano neanche come magazziniere e ora sbavate per una vittoria sul Milan2. Contenti voi, io voglio lo scudetto e la finale di Champions per essere orgoglioso, mi accontento di quello che Allegri ha raggiunto due volte, non chiedo la luna.

Ps. Ragazzi non lasciatevi corrompere, lo so che la democrazia non va più di moda, ma è il sistema di governo meno ingiusto. La Costituzione va difesa: il carro va guidato, non assaltato. L `America è un impero e come tale ha ed ha avuto presidenti che meriterebbero la pena di morte, ma pensate che un impero cinese o russo o africano sarebbe più giusto?    
Viva la Democrazia, Viva la Costituzione, Viva l`Italia.