Da tempo non scrivevo, come da tempo non andavo a vedere la partita in un bar. 
Forse il bar era un bar strano con tifosi milanisti strani e altrettanti non milanisti strani rispetto a quanti impietosamente scrivono oggi di Pioli out e di Inzaghi migliore di Pioli. A parte che non scambio lo scudetto vinto con Pioli con le coppe Italia e super coppe italiane vinte da Inzaghi, ma inviterei a giudizi meno "di pancia" e più di "cervello".

Pioli ha sbagliato? Sì, certo. Come negli altri derby. 
Ma quanti dei "criticoni" di oggi avrebbero pensato ad una formazione diversa rispetto a quella schierata? In quanti avrebbero criticato Pioli se, invece di Pulisic o Chukwueze, avesse insertito un centrocampista per "stoppare" la fascia  sinistra interista? In quanti criticoni sulla posizione di ieri di Calabria hanno invece investito di genialità Pioli di questa mossa nelle prime tre giornate? Andate a rivedervi le massime trasmissioni televisive su come celebravano questa mossa di far entrare al centro Davide e Theo. 

Purtroppo il mio mal di pancia non è su Pioli, ma sulle condizioni con cui ci siamo presentati: Tomori squalificato (e qui sì che io imputo un errore a Pioli nel non averlo sostituito) e Kalulu infortunato: i due centrali rapidi. Thiaw e Kyer non possono reiventarsi velocisti e non possiamo massacrare ne loro ne Pioli per questo.

Io avrei fatto qualche cosa di diverso? Sì (dopo la partita è facile dirlo)!
Io avrei "non giocato" come l'Inter stando in attesa tutti dietro la linea del pallone, randellando in maniera furba, mettendo un centrocampista davanti a Calabria per fermare i primi 70 minuti di Di Marco che poi sappiamo esaurisce le pile e dunque si troverebbe in difficoltà con un giocatore tenuto in panca al fresco come Pulisic  Chuku.  Non c'erano moltre altre mosse se non eventualmente quella di giocare con Okfor dall'inizio per cercare giocate veloci.  

'Non giocare' come l'Inter? Sì, ho scritto proprio questo.  L'Inter si è messa come sempre in attesa sapendo di poter giocare di rimessa ma sopratutto sapendo essere "cattiva".  Questo è il vero nodo del Milan pioliano: la cattiveria agonistica. Basta guardare le prime entrate di Barella e il fallo (perchè era fallo) di Dumfries e la fame di Lautaro, un giocatore che non molla nemmeno se sta vincendo 10 a zero.
Lo dico da milanista? Sì, ma anche perchè lo dicono i miei amici interisiti: non abbiamo giocato nel primo tempo, due azioni di rimessa di cui una, se l'arbitro fischiava, non sarebbe andata a buon fine. Ma ci sta che arbitro non fischi.
Poi sicuramente perdere un derby 5 a 1 fa male, ma ricordiamoci che perdere 2 a 1 alla fine da gli stessi risultati (zero punti) e non stiamo parlando di una squadra di adolescenti con il cuore infranto dal tradimento del primo amore ma di professionisti che sanno resettare una brutta giornata.

Il Milan tornerà a far risultato contro questa Inter quando, alla buona tecnica, unirà la "barellite, la dimarcotite e la lautarotite".
Ma il campionato non è il derby e il Milan (con Pioli allenatore) in questi anni ha dimostrato di esserci. 
Dunque oggi sono triste e inc...to per la sconfitta, ma nelle prime tre giornate ho visto una squadra splendida. 
Firmo già oggi la sconfitta nel derby di ritorno se però per il resto giochiamo come nelle prime tre partite.

Vediamo dunque innanzitutto come saremo messi dopo questo primo ciclo infernale di partite complicate e poi giudichiamo.
Per sempre Milan