Il Milan supera la Juventus e si ritrova secondo rafforzando la sua "pozione champions", visto che la quinta squadra, la Roma, ora è a 11 punti di distanza ed anche in svantaggio sugli scontri diretti.
Sicuramente nelle tre ultime partite (compresa quella con lo Slavia) il gioco non è scintillante, ma il difetto particolare è quello di “non uccidere” le partite tenendole sempre  in bilico e dunque aumentando il “costo mentale e fisico”, con l'aggiunta di qualche distrazione di troppo dei singoli. 

Ad esempio ieri il Milan, per la prima volta nelle ultime tre partite, non ha sofferto in fase difensiva, eppure è bastata una distrazione per lasciare un pallone ottimo a Destro che invece di insaccare si è accontentato di appoggiare la palla a Maignan.
Comunque secondo clean sheet consecutivo in campionato che non è da buttare, anzi, ora il Milan è risalito alla sesta posizione come squadra della serie A con meno goal subiti dopo aver galleggiato in decima e il recupero di tutti i suoi uomini può, a mio parere, dare ancora maggior solidità. Inoltre è la terza squadra per differenza reti positiva.

L’uomo del giorno è ancora Pulisic, che è arrivato al 10 goal stagionale, con sette assist, in tutte le competizioni. Non ci sono più parole per il suo talento. Eppure qualcuno ancora critica Pioli perché lo fa giocare a destra e non a sinistra. Vero che lo stesso Pulisic dice che rende di più a partite da sinistra anche se nella sua carriera, lui è un destro naturale, ha giocato di più a destra che a sinistra come anche trequartista. Anche a me è piaciuto molto quando l’ho visto a sinistra ma, a differenza del mio amico Frankje, mi sembra che Pioli “veda giusto”.   
Prendiamo la squadra nel suo complesso: mettere Pulisic a sinistra vuol dire togliere Leao e mettere a destra Chuku. Non so quale allenatore suicida penserebbe ad una mossa del genere. E, ancora ieri, abbiamo capito perché in assenza di Leao giochi Okafor a sinistra e non venga spostato su quella fascia Pulisic inserendo a destra Chuku. E ieri Okafor, che finora aveva sempre mostrato qualità da subentrato e poco da titolare, finalmente ha mostrato quelle qualità per cui è stato acquistato: buona velocità, capacità di dribbling, visione della porta e delle posizioni dei compagni e per  finire, assist a Pulisic per la vittoria con l’Empoli. 
Okafor ha mostrato che in una squadra più “quadrata” riesce ad esprimersi con più quantità e qualità. Ed ieri il Milan appunto ha tenuto il campo meglio di molte altre occasioni, seppure il gioco non è stato trascendentale, anche se con diversi cambi e giocatori in ripresa ma non ancora con tenuta per novanta minuti. La difesa ha infatti sicuramente tratto beneficio dal recupero di due giocatori veloci e reattivi come Tomori e Kalulu e da un Bennacer sempre più in forma e con un Reijnders che pare aver ripreso “fiato” dopo un calo naturale viste le tante partite giocate.

Le scelte di Pioli ieri sono state tutte naturali, ma mostrano ancora situazioni dove non sempre si gioca in 11 e si palesa il perchè di certe scelte.    Partiamo dalla difesa: ieri è stata schierata quella che dovrebbe essere la difesa titolare con i due centrali che stanno riprendendo la forma. Thiaw è meno ingessatto e più reattivo e sicuramente trae vantaggio dall'aver vicino giocatori rapidi e reattivi come Tomori e Kalulu.  Proprio quest'ultimo ha salvato l'unico errore (anche sfortunato) di Thiaw con un intervento velocissimo a chiudere su una palla potenzialmente pericolosa.  Tomori ha giocato sessanta minuti buoni come da "tabella recupero" e  Kalulu i suoi primi trenta dalla ripresa. Ed anche lui ha avuto un impatto positivo, non solo per la chiusura descritta prima.   Io ho visto anche un buon Calabria lavorare tanto sulla fascia. Meno continuo Hernandez francobollato da Giasi. Con solo due sgroppate però a fatto estrarre due gialli per gli avversari.    

Il centrocampo non accecante ma solido, con Bennaccer che comincia a mordere le caviglie degli avversari come ai bei tempi, Reijnders  sta recuperando forma dopo un periodo di calo dovuto ad un "sovrautilizzo" e Loftus a sprazzi dimostra una strapotenza fisica.
Ma chi mi è piaciuto molto è Musah. Ieri ha fatto strappi di potenza e di qualità con la palla molto importanti, è un ragazzo giovane che a mio parere ha un potenziale enorme. Pochi minuti oggi per Adlì ma è entrato subito nella partita dimostrando di essere un giocatore importante per questo Milan

Ed ora le note negative riguardo all'attacco. Molto bene Pulisic e bene Okafor abbiamo detto ma ancora una volta grandi delusioni soprattutto da Jovic e poi anche da Chuku. Jovic non riesce quasi mai a sfruttare l'occasione quando parte da titolare, si muove poco a dettare traiettorie, non crea spazi per i compagni, non aiuta in copertura. E' un peccato perchè le potenzialità ci sono ma per diventare "importante" serve continuità. 
Chukwueze rimane invece un enorme punto di domanda. Ieri ha commesso errori tanto banali che il sottoscritto sovrappeso e senza un minimo allenamento non commetterebbe: passaggi semplici sbagliati,  tempo di reazione al tiro disastroso, dribbling assente. 
Rimangono sempre meno partite per dimostrare di essere un giocatore utile alla causa.
E ora passaggio a Praga!