È finita da poche ore la sessione estiva di calciomercato.
Un calciomercato molto particolare che ha vissuto mesi di grande buoio, momenti di forti sgasate (soprattutto alla fine) e trasferimenti sorprendenti e/o storici e anche permanenza inaspettate. Possiamo dire che tutti questi punti siano stati presenti anche nel mercato estivo della Fiorentina, che analizzeremo più tardi.
Partiamo da un presupposto: quest'anno era difficile per tutti comprare e vendere giocatori, date le problematiche legate al covid-19, e ci sono state molte squadre che, nonostante reduci da stagioni molto negative(proprio come la Fiorentina), hanno fatto veramente pochi investimenti o addirittura si sono mossi in forte ritardo. La Fiorentina non ha fatto un mercato "lampo", assolutamente, ma è stato fatto un mercato di rafforzamento, dove sono stati fatti innesti mirati con caratteristiche precise adatti al calcio del nuovo allenatore della Fiorentina. 
Facciamo un rapido recap, la viola doveva:
-comprare un terzino destro, e ha preso Odriozola;
-comprare almeno un centrale, e ha preso Nastasic; 
-comprare un regista, e ha preso Torreira; 
-comprare due esterni... ne ha preso solo uno, Gonzalez, tralasciando il controriscatto di Sottil.
-doveva prendere un vice Vlahovic?

Adesso analizzeremo ogni tema in maniera approfondita. Vi anticipo che... il mio voto al mercato della Fiorentina è un 7,5 (aspettate...). Partendo dal basso, la Fiorentina doveva confermare il pacchetto dei portieri, e l'ha fatto. Dragowski è un portiere molto affidabile, e Terraciano è un buon secondo. Per quanto riguarda la difesa, la Fiorentina doveva assolutamente risolvere due problemi molto grandi legati primariamente alla situazione contrattuale di Milenkovic e Pezzella, che sarebbero stati in scadenza il 30 giugno 2022. Il secondo ha salutato, tornando al Betis per una cifra intorno ai 3,5 milioni di € (cifra bassa... ma o così o così). Il primo, a sorpresa, nonostante numerose voci, ha deciso di sua spontanea volontà di rimanere a Firenze un altro anno rinnovando il suo contratto fino a giugno 2023, poiché fortemente attratto dall'idea di calcio di mister Vincenzo Italiano. Sicuramente un anno non è molto, praticamente fra 12 mesi saremo nella situazione di adesso, ma il fatto che Milenkovic abbia deciso di rimanere alla Fiorentina e addirittura di rinnovare (avendo la possibilità di liberarsi a 0 fra un anno), fa capire quanto sia cambiata almeno l'aria intorno alla Fiorentina grazie al nuovo mister. Di certo avere in casa un giocatore come Nikola Milenkovic con nuove motivazioni non può altro che essere considerato come un vero rinforzo, dato che conosciamo tutti le ottime qualità del centrale serbo. "Quest'anno vediamo che succede, poi si vedrà", queste le parole rilasciate qualche giorno fa da Nikola... parole assolutamente condivisibili.

Oltre alla permanenza del giovane serbo, va sottolineato anche il ritorno a Firenze di Nastasic come sostituto di Pezzella. Nastasic lo conosciamo tutti; era un ragazzo con le potenzialità per poter essere un fuoriclasse nel suo ruolo, ma la discontinuità e diversi infortuni non gli hanno mai permesso di diventare ciò che poteva essere. Fatto sta che a Firenze torna un ragazzo che ha sempre avuto una forte sintonia con la piazza e che, grazie alla sua esperienza, dovrà dare una mano alla causa viola facendosi trovare pronto quando verrà chiamato in campo. Inoltre l'esperto difensore serbo sarà molto utile a Martinez Quarta, fungendoli da "chioccia". L'ex River quest'anno dovrà esprimere totalmente le proprie qualità, dato che avrà più spazio. Il 4º sarà Igor, che dovrà cercare di valorizzarsi come centrale da difesa a 4. A sinistra il titolare sarà capitan Biraghi e Terzic sarà l'alternativa.

A destra vedremo all'opera il nuovo terzino viola Odriozola, giocatore arrivato in prestito secco dal Real Madrid. La formula dal mio punto di vista non è esaltante, anzi, e vedremo in futuro se le società avranno organizzato la trattativa tramite un gentleman agreement. Di sicuro come rinforzo ci sta tutto; sia al Real che al Bayern non ha mai dimostrato di avere la stoffa per giocare a quei livelli, ma ho un bel ricordo di questo ragazzo ai tempi della Real Sociedad, dove si mise in mostra esprimendo tutto il suo potenziale. Firenze (purtroppo) non è e non sarà mai forse Madrid, perciò chissà che qui da noi non possa ritrovarsi... del resto il ragazzo ha qualità, velocità, esplosività... è un giocatore ancora giovane, 25 anni, quindi ha ancora molto da dare. Lo spagnolo dunque molto probabilmente sarà il titolare, mentre l'alternativa sarà il fiorentino Lollo Venuti. Tutto sommato lo reputo un reparto completo e interessante, con giocatori con caratteristiche adatte a mister Italiano , ma che dovranno abituarsi a difendere molto alto. Ci vorrà tempo per migliorare, però il potenziale dal mio punto di vista c'è.

A centrocampo invece praticamente la Fiorentina ha una squadra: i vertici bassi saranno Torreira (arrivato dall'Arsenal in prestito con diritto di riscatto) e Pulgar; gli interni saranno Castrovilli, Bonaventura, Benassi, Maleh, Duncan e Amrabat (questi ultimi due possono essere adattati davanti alla difesa anche se non hanno propriamente le caratteristiche del regista ideale per il calcio d'Italiano). Un reparto decisamente robusto, ma con tutti giocatori che il mister ha deciso di tenere e che farà ruotare nel corso della stagione. Quello che è poco ma sicuro, è che tutti quanti avranno minuti che cercheranno di sfruttare dando il massimo, come fatto per esempio da Duncan sabato scorso contro il Torino. È vero, è un reparto molto lungo... ma onestamente, vi chiedo, per quello che è il nostro livello, è un brutto reparto? Assolutamente no, ci sono diversi giocatori interessanti, e il fatto che siano tanti vuol dire che per giocare bisognerà conquistarsi il posto, e che quindi bisognerà dare il massimo. Un giocatore che tutti credevamo potesse andare via, ma che alla fine è rimasto, è Sofyan Amrabat. Siamo tutti curiosi di scoprire come (e quanto) verrà sfruttato dal mister, dato che le sue qualità non sono totalmente adatte al suo calcio, anche se stiamo parlando di un giocatore con caratteristiche uniche all'interno di questa rosa. Sarà un giocatore che da qui a gennaio si cercherà di recuperare, vedremo il modo, poi se non dovesse andar bene andrà via durante il mercato invernale.
Poi ci sono giocatori con qualità perfette per il calcio di Vincenzo Italiano: Bonaventura, Castrovilli, Maleh e Benassi sono tutti centrocampisti dinamici con capacità di inserirsi in area e di palleggiare a buoni ritmi e con una buona intensità. Duncan sarà un giocatore di legna. Per quanto riguarda il vertice basso, Torreira era l'innesto che serviva. L'ex Samp è un giocatore che alterna buone qualità in regia a grande capacità di rottura del gioco degli avversari e nel recuperare i palloni. È un giocatore sia di qualità che di fisicità. E la Fiorentina lo sa bene, dato che l'ha cercato anche in passato. La sua presenza sarà utile anche per creare ballottaggio con Pulgar, sperando che il cileno possa tornare ad esprimersi ai livelli mostrati sia nel Cile che nel Bologna in passato. Sicuramente qui, ad Italiano, le scelte non mancano...

Per quanto riguarda il reparto offensivo, va sottolineata pesantemente la conferma del vero campione della Fiorentina, Dusan Vlahovic. Rocco Commisso ha mantenuto una linea ben chiara: quest'anno Dusan non si tocca. E l'ha rispettata, nonostante adesso ci possa essere il rischio di portarselo l'estate prossima con un solo anno di contratto e che ci possa essere il rischio di guadagnare in futuro una cifra più bassa rispetto a ciò che avrebbe potuto guadagnare questa estate. La speranza è che da adesso ci si possa concentrare solo ed esclusivamente sul suo rinnovo. Del resto la scelta di rimanere a Firenze è stata anche la sua, e, dato che il suo agente si trova sempre in città, credo si debba trovare una intesa per tutti quanti. Vedremo che succederà... intanto DUSAN, quest'anno, C'È. E lo abbiamo visto già con il Torino. La conferma con rinnovo di Milenkovic e la conferma (si spera con rinnovo ben presto) di Vlahovic sono due colpi veri della Fiorentina, tutt'altro che scontati. Più dubbio persiste nel ruolo di vice-Vlahovic. Io l'ho sempre vista non come una priorità, e alla fine la Fiorentina ha deciso di affidarsi a Kokorin. Scelta rischiosa? Può darsi assolutamente... però oggi mi sono rimaste impresse delle parole del noto giornalista Sky, Luca Marchetti, rilasciate ad una testata giornalistica: "quale attaccante verrebbe adesso a Firenze con un giocatore come Vlahovic davanti?". Fossi una punta, onestamente, io non ci andrei... essere il vice Vlahovic vuol dire, a meno di sorprese, giocare forse due partite, se non anche meno... poi è ovvio, nel calcio può starci tutto, però questo è un aspetto veritiero... aggiungo una cosa: per prendere una punta bisognava assolutamente dare via Kokorin, perché non si poteva pensare di prendere un attaccante a prescindere dal russo, visto anche l'ingaggio percepito. E di offerte per il russo non ne sono arrivate... la società, da questo punto di vista, aveva le mani legate. Fa ridere come vengano usate ancora parole d'amore nei suoi confronti da parte di personaggi famosi all'interno del mondo del calcio(Mancini, Capello...), nonostante lui continui a non dimostrare nulla. È anche vero che l'abbiamo visto ben poco... da delle amichevoli estive di possono trarre giudizi su un giocatore reduce da 6 mesi di infortuni? Non lo so... sicuramente se a gennaio saremo sempre nella situazione di oggi, sarà un investimento da fare. Per quanto riguarda la batteria degli esterni... la Fiorentina, dopo l'esplicita richiesta di Italiano di averne 5, ha deciso di rimanere con 4: il nuovo GRANDE innesto Gonzalez, Callejon, Sottil, controriscattato dal Cagliari, e Saponara. Quello che fa trapassare la società è: "abbiamo deciso di puntare su un Callejon che Italiano sta ritrovando e su Sottil da valorizzare". È un ragionamento che potrebbe anche starci... se il mister non avesse fatto sempre capire di volerlo un innesto in quella zona di campo. Del resto la Fiorentina ha investito sul neo campione d'America Nico Gonzalez, che sta già mostrando le proprie qualità con un forte feeling con Vlahovic e che è diventato l'acquisto più costoso della storia viola oltre che uno degli acquisti più costosi della sessione di mercato estiva italiana, ha ripreso un giocatore con un ottimo potenziale come Sottil (al quale io credo molto), sta cercando di recuperare un giocatore come Callejon, che nell'ultimo anno non ha praticamente mai avuto ruolo e che quest'anno nel 4-3-3 d'Italiano potrà risorgere, e poi c'è il pupillo del mister, Saponara... ma forse qui un altro innesto sarebbe servito. Questa rischia di essere l'unica pecca del mercato estivo della Fiorentina, nonostante ci siano giocatori capaci di poter far bene e di ritrovarsi dopo annate negative.

Per il resto alla Fiorentina si può veramente dire poco; è stata una di quelle a spendere di più, ha confermato tutti i giocatori forti in rosa (e quasi tutti hanno perso qualche elemento importante) e ne ha aggiunti altri di livello... e quest'anno (con tutto rispetto dei precedenti) ha anche un allenatore moderno con una'idea di calcio propositiva e interessante, molto bravo anche nel valorizzare ogni elemento in rosa e nel creare un gruppo coeso e vero, Vincenzo Italiano(non dimentichiamo che la Fiorentina Vincenzo Italiano non l'ha solamente scelto... l'ha comprato. E non solo lui... anche tutto il suo staff). Dopo aver rispolverato la rosa, ipotizziamo la formazione titolare:
4 3 3: Dragowski; Odriozola, Quarta, Milenkovic, Biraghi; Bonaventura, Torreira, Castrovilli; Callejon, Vlahovic, Gonzalez, con in panca giocatori come Nastasic, Amrabat, Pulgar, Sottil, Maleh... non male assolutamente.

Prima che mi scriviate nei commenti "ma che voto hai dato? Ma cosa dici? Abbiamo fatto un mercato brutto! Serviva questo, serviva quell'altro!", vi commento il mio 7,5: dal mio punto di vista il mercato in entrata è da 7 pieno perché sono arrivati giocatori funzionali al gioco dell'allenatore, ed è una valutazione legata proprio anche alla scelta del mister(che a me piace molto). Mezzo voto in più per la conferma di Vlahovic(adesso speriamo nel rinnovo)e per il rinnovo di Milenkovic, che, sottolineiamolo ancora, sono rinforzi pesanti. Sarebbe potuto essere più alto? Sicuramente. Fosse arrivato un esterno di prospettiva e di qualità (esempio Orsolini, Plata etc) sarebbe potuto essere un 8 pieno. Fosse arrivato un giocatore come Berardi, anche una valutazione vicina al 9. Ma alla fine 7,5 , per quello che abbiamo visto quest'estate, è assolutamente un ottimo voto e il mercato delle Fiorentina è stato molto positivo. Dove potrà arrivare questa squadra? Difficile per vari motivi pensare possa arrivare in Europa già quest'anno(7 squadre sono più forti e noi siamo reduci da un 13º posto), ma sicuramente le potenzialità per poter fare una stagione competitiva e positiva ci sono assolutamente. Quello che noi tutti ci auguriamo sarà di vedere una Fiorentina capace di giocare bene a calcio e che sappia affrontare tutte le partite con il fuoco dentro e con lo spirito giusto, cercando sempre di raggiungere il risultato attraverso la prestazione, senza porsi limiti, proprio come abbiamo cercato di fare nelle prime gare ufficiali.

"DIFENDERE BENE, ATTACCARE BENISSIMO", questo è lo slogan di mister Italiano, e questo dovrà fare la Fiorentina. Adesso la testa deve essere concentrata solamente alla partita di Bergamo, che si affronterà dopo la sosta. Solo da lì inizieremo a capire seriamente i valori di questa squadra e di questo mercato, perché non esiste verità più grande del rettangolo verde. 
La nostra stagione è appena iniziata... AVANTI FIORENTINA.