E' difficile stabilire quale dei tre prossimi incroci con il Napoli sia più determinante per il Milan. Il quarto di Champions è di certo stimolante, ma la partita di campionato che si giocherà al Maradona il 2 aprile è decisiva nella corsa ai quattro posti per l'Europa che conta ... e costituisce un salvagente economico prezioso per la stagione che verrà.

Il Napoli può permettersi in campionato di effettuare turnazioni visto l'ampio vantaggio su cui conta e l'interesse a nascondere le proprie carte in vista dello scontro europeo. Il Milan deve invece giocare subito con la miglior formazione possibile. Nonostante l'assenza di Kalulu penso sia utile rispolverare nell'occasione la difesa a quattro. Suggerisce questo ritorno al passato la presenza di Maignan e l'esigenza di dare più spazio in avanti a Leao. Il portoghese ha mostrato di soffrire il centrocampo infoltito perchè limita in qualche modo le sue progressioni offensive. E' indispensabile riproporre la dorsale Hernandez-Leao, principale fonte di gioco e pericolosità del Milan, facendo partire il francese dalla posizione di terzino da dove ha mostrato di saper tagliare il campo ed innescare efficacemente le punte. Consapevoli che la forza napoletana è soprattutto a centrocampo sarà utile per i rossoneri predisporre marcature adeguate su Lobotka (Krunic) per limitare in avanti Kvara (con Tomori) e Osimeh (con Thiaw) che devono essere seguiti a uomo. 

Il Napoli gioca sempre di prima e riesce a mantenere il controllo del gioco creando superiorità numerica in ogni zona del campo con il movimento costante senza palla di tutti i suoi uomini. Il Milan dovrà quindi tenere alta la concentrazione per attuare marcature asfissianti sui portatori di palla e chiudere loro ogni spazio. Esemplare la maniera in cui ci è riuscita in campionato la Lazio, ma il Milan visto contro il Tottenham è in grado di fare altrettanto.

Vedo tre partite equilibrate che saranno decise da episodi.
L'esito del Maradona domenica avrà importanza anche sotto il profilo psicologico. Se il Milan riuscirà a reggere l'urto della corazzata di Spalletti molti pronostici negativi formulati sul suo conto in chiave Champions potrebbero essere rivisti.