A Lecce finisce 1-1 fra la formazione di Baroni e quella di Italiano.
Una partita che è stata strana, che ha visto nel primo tempo prevalere il Lecce, sia sotto il piano del gioco che sul risultato. Mentre nella ripresa invece è successo il contrario, la Fiorentina ha ripreso subito la partita e ha messo sotto il Lecce. Un punto che può starci per quanto abbia detto il campo. Non può starci invece l'avvio di stagione della Fiorentina, che dopo 10 gare ha raccolto solo 10 punti, 5 in meno della passata stagione ed è a -8 dalla zona europea e a +5 dalla zona retrocessione. La classifica è molto negativa e dopo 10 giornate credo sia normale iniziare a guardarla. La stagione resta però ancora lunga, e soprattutto sarà anomala. Il tempo per migliorarla quindi non manca assolutamente. Questo oggi credo sia il problema minore, perché bastano due gare per scacciare i fantasmi che vedo oggi tanti tifosi della Fiorentina. La partita con il Lecce è stata l'ennesima prova che conferma le difficoltà della Fiorentina. Cioè una squadra che alterna buoni momenti in cui gioca bene, crea, schiaccia gli avversari e fa la vera Fiorentina, quella del calcio totale della passata stagione. Ma è anche una squadra che alterna momenti in cui non riesce a fare due passaggi consecutivi, quella dell'anticalcio di Iachini per intenderci. Nella trasferta di Lecce si è visto particolarmente: un primo tempo orribile, da strapparsi i capelli, e un secondo tempo positivo, in cui avremmo potuto vincere. Dunque due tempi in cui abbiamo visto due Fiorentine diverse. Oggi non è il punto in più o in meno che cambia le sorti della Fiorentina, ovviamente. Ma come credo sia giusto sottolineare la reazione della squadra bisogna anche analizzare il perché in una partita così importante l'approccio sia stato così negativo. Poco ordine, tantissimi errori individuali(Igor dovrebbe restare qualche gara in panchina...). Il centrocampo nel primo tempo ha sofferto molto e ha fatto pochissimo filtro, davanti invece sono affinare delle risposte importanti da parte di tutti e tre i "titolari" nella ripresa,  infatti il pareggio nasce da Gonzalez che fa la sponda a Cabral che poi mette un bel cross per un Kouamè spettacolare, il migliore per distacco in questo inizio di stagione. Purtroppo devo mettere le virgolette sulla parola "titolari" perché dal 1º era partito Jovic, ma dopo 3 minuti ha chiesto il cambio per uno strappo. Cabral però, che io avevo criticato, ha dato buoni segnali. In questo momento alla Fiorentina sta mancando il guizzo per vincere la partita, e per certi versi le sta anche mancando un po' di fortuna. In questo inizio di stagione la Fiorentina non meritava di avere solo 10 punti. Non sarà la Fiorentina dello scorso anno ma nemmeno quella delle passate stagioni. Però, così come bisogna guardare il bicchiere mezzo pieno, bisogna guardare quello mezzo vuoto: la Fiorentina dello scorso anno questa gara l'avrebbe vinta. Ed è l'ennesima dimostrazione che questa squadra continui ad avere due facce, proprio come riassume il titolo del mio articolo. Passiamo alle pagelle...

PAGELLE PERSONALI:
Terraciano 5,5; subisce un tiro nello specchio e prende un goal, ma non prova nemmeno a uscire.
Dodo 5; è ancora fuori condizione.
Quarta 6,5; oggi è una delle note positive di questo inizio di stagione.
Igor 4; qualche panchina a questo punto non gli farebbe male...
Biraghi 6; gare senza pregi e difetti.
Bonaventura 5; gara non positiva.
Mandragora 4,5; si conferma la mia teoria: con Amrabat è un giocatore, senza tutt'altro.
Barak 5; fuori da ogni schema.
Gonzalez 6; malissimo nel primo tempo, meglio nella ripresa.
Jovic SV che sfortuna...
Kouamè 7,5; segna, lotta, crea pericoli, corre, recupera palloni... un inizio di stagione incredibile.

Subentrati:
Cabral 6,5; bene l'assist, bene l'approccio, bene l'impegno.
Duncan 6,5; entra in partita con grande personalità.
Milenkovic 6,5; con lui in campo subiamo molto meno.
Ikonè 6; mette un po' di pepe nel finale.

Italiano 5,5; male nel primo tempo, bene nel secondo. Ma perché due squadre così diverse?

Ennesima occasione buttata per raccogliere punti e provare a dare una svolta a una stagione che è iniziata negativamente. Anche ieri sera abbiamo visto due fiorentine diverse, anche se bisognerà provare a dare continuità al secondo tempo, ma bisognerà anche capire i motivi per cui la squadra non abbia funzionato nel primo.
La stagione è lunga, ci serve un guizzo per provare a dare una svolta. Dobbiamo continuare a lavorare a testa bassa, pensando a una gara alla volta, con umiltà. Pensiamo dunque alla gara contro l'Inter. 
AVANTI FIORENTINA!