È ricominciato il campionato di Serie A e la Fiorentina è partita forte.
In un campo complicato come Marassi e in uno stadio in festa per il ritorno in Serie A, la Fiorentina è riuscita a mettere in mostra una prestazione di assoluto livello e di dominio, chiudendo la pratica in pochi minuti.
La Fiorentina ha giocato un calcio straordinario contro sicuramente un Genoa in costruzione però in campo si sono notati tutti i punti di forza del gioco viola.
La Fiorentina ha dominato il gioco, ha gestito la palla, ha creato tantissimi presupposti per far goal con attaccanti, esterni, centrocampisti e terzini. Inoltre è stata cinica, e non è un dettaglio. La Fiorentina, in quello che sarà il terzo anno di Italiano in panchina, ha fatto subito capire di voler provare ad essere protagonista in questa stagione, sia in campionato che, si spera, in Conference League. Soprattutto ha fatto capire in che modo vorrà esserlo. Italiano come sempre non ha fatto mancare sorprese nell’undici iniziale, ma la scelta che più di tutte ha attirato l’attenzione è stata quella di schierare dal primo minuto il giovane terzino viola Kayode. Dodo non era stato rischiato dal primo per una botta e il giovane campione del mondo under 20 (con goal decisivo) si è fatto trovare pronto, giocando una prova di qualità, applicazione e attenzione massima. Sicuramente potrà essere un’arma importante nel corso della stagione.
Tutti i calciatori della Fiorentina hanno messo in mostra una prestazione eccellente, ma da sottolineare c’è soprattutto quella del solito ed eterno Jack Bonaventura, autore di un goal ma soprattutto di un assist spettacolare, oltre alla costante presenza e incisività nel gioco della squadra. Biraghi è partito forte, ha trovato un gran goal, ha servito un assist e ha mandato un chiaro segnale: Parisi dovrà lavorare molto per togliere il posto al capitano. Il ballottaggio fra i due terzini sarà un tema che analizzeremo spesso nel corso della stagione e sarà interessante capire come Italiano deciderà di gestirli. Nico Gonzalez ha esordito nel miglior modo possibile e Nzola ha fatto subito capire di essere l’attaccante perfetto per il gioco della Fiorentina. Arthur ha giocato una partita di grandissima qualità. Pochi minuti per Beltran ma avrà tempo per mettere in mostra il suo livello.

PAGELLE PERSONALI
TERRACIANO 6; non ha colpe sul goal. È stato uno spettatore non pagante.
KAYODE 7; come sottolineato prima, è stato tanto intraprendente quanto concentrato. Ha regalato della giocate di grande qualità. Sarà molto utile nel corso della stagione.
MILENKOVIC 6,5; limita alla perfezione Retegui.
RANIERI 6,5; stesso discorso.
BIRAGHI 7; segna un goal bellissimo, partecipa costantemente alla manovra della Fiorentina e mette in area un cioccolatino per Gonzalez. Grande prova.
BONAVENTURA 8; una prestazione da fuoriclasse. Credo che l’assist per Mandragora lo riguarderò ogni giorno da qui alla fine del campionato. Straordinario.
ARTHUR 7,5; 90% di passaggi riusciti, 100% di contrasti vinti. Si è visto praticamente per tutto il campo e il gioco passava sempre da lui. Vertice basso, mediano a due, pressava, recuperava e giocava la palla. È il giocatore che serviva alla Fiorentina.
MANDRAGORA 6,5; prestazione solida e di equilibrio; segna il goal del K.O.
GONZALEZ 7; non è ancora al top ma quei palloni che tocca li valorizza alla grande. Segna un bel goal di testa. La 10 gli dona…
NZOLA 6,5; non ha fatto nulla di clamoroso, ma ha mostrato perfettamente quello che chiede e vuole Italiano da un centravanti. Giocava spalle alla porta, aiutava la squadra ad alzarsi e legava bene con i compagni. Bene anche lui.
BREKALO 6,5; anche lui probabilmente ha bisogno di giocare con continuità per ritrovare la continuità in partita. È ancora lento ma ogni pallone che gioca è di qualità. Parte da lui l’azione del 2-0.

SUBENTRATI
SOTTIL 6+; entra bene in partita e regala qualche strappo interessante.
DODO S.V.
BELTRAN S.V.
DUNCAN S.V.
INFANTINO S.V.

ITALIANO 8: la prima viola della stagione è stata uno spettacolo

 

Primo tre punti per la Fiorentina. Serviva una vittoria così convincente per caricare ulteriormente la squadra in vista di questo inizio di stagione. Adesso la concentrazione dovrà essere totale sul playoff di Conference League contro il Rapid Vienna.
Servirà una Fiorentina come quella di stasera per andare avanti in Europa anche quest’anno, oggi però godiamoci questa prima bellissima vittoria!
AVANTI FIORENTINA!