Essere tifoso del Milan non significa avere una visione distorta della realtà; inoltre penso che si può essere molto più utili fornendo una critica costruttiva piuttosto che ostentando una visione soggettiva e quindi distorta della realtà delle cose.

Il Milan a Liverpool ha giocato poco e male; intimidito sul piano della personalità, sovrastato in dinamicità e fisicità e schiacciato a ridosso della propria area di rigore, non solo non è riuscito a costruire nessuna trama di gioco, ma non ha neppure fraseggiato e tenere palla per spezzare il ritmo dei reds.

Nellultimo quarto d'ora, sfruttando l'ovvio rifiatamento degli avversari è riuscito ad avanzare il proprio baricentro ed è stato capace di realizzare due reti, ben costruite e rifinite, ma che oggettivamente escono dal contesto logico della partita.

All'inizio del secondo tempo ha persino realizzato una terza rete che probabilmente avrebbe "ammazzato" i padroni di casa, che si sarebbero ritrovati sotto di due gol dopo un dominio incontrastato di 35 minuti su 50....Dopo il Milan è tornato a dormire ed è stata di nuovo dura superare la metà campo.

Il pareggio il sorpasso dei reds era ampiamente nella logica e il risultato di sconfitta è ampiamente meno netto di ciò che i rossoneri avrebbero meritato per la prestazione.

Credo che più che l'aspetto fisico, abbia influito l'eccessiva timidezza di una squadra sostanzialmente esordiente nella massima competizione europea; fosse riuscito ad esprimersi ai suoi livelli abituali il Milan non solo non avrebbe preso i 3 gol- che sono al di fuori dell'abituale clichè difensivo- ma non sarebbe uscito sconfitto, stante la prestazione deficitaria dei reds, che oltre ai 2 gol hanno concesso spazi invitanti, non adeguatamente sfruttati dai rossoneri .

Sono talmente convinto di quel che dico che mi sentirei di scommettere su una netta vittoria del Milan nella partita di ritorno a San Siro, quando superata l'emozione dell'esordio e contornato dalla sua gente, il Milan farà la parte del liverpool, che osannato ben al di sopra dei suoi meriti, non mi pare all'altezza dei peana ricevuti in sede di commento post partita.

Certo la reazione della critica avrà riempito di orgoglio Pioli e i suoi: è il concetto molto "italiano" che mette il risultato sopra la prestazione. Il risultato dice che il Milan ha perso di un solo gol, dopo essere stato in vantaggio e aver sfiorato l'1-3, quindi Grande Milan.

Al contrario la Juve esce rinfrancata dal turno di Coppa, dove -udite udite- ha spezzato le reni al grandissimo Malmoe di questi anni....Ma si sa vincere 0-3 in una trasferta di Coppa Campioni....

Tuttavia stasera contro la Juve il Milan di Liverpool meno qualche grave infortunato, farebbe somma insufficiente a contrastare la squadra di Allegri, che da parte sua ha già annunciato un inizio attendista e una squadra prudente.....

Rischiamo di assistere a un confronto dove la paura di perdere può superare la voglia o la necessità di vincere; se i due tecnici-almeno nelle dichiarazioni della vigilia- scaricano sul rivale la maggiore importanza della partita, evidentemente sono consapevoli dei rischi che corrono.

Una Juve sconfitta dovrebbe mettere in discussione gli obiettivi stagionali e persino la panchina del buon Max comincerebbe a traballare vistosamente; al contrario il Milan-oltre a perdere il primo posto e oltre a vedersi superato dall'Inter in classifica- uscirebbe ridimensionato in Serie A dopo esserlo stato in CL; due sconfitte consecutive toglierebbero molta dell'autostima che è stata il propellente di questo eccellente avvio di campionato.

Resta l'opzione pareggio, che non sarebbe rifiutata a priori da nessuna delle due contendenti, risultato che oltretutto si è verificato ben raramente nella storia recente della partita e quindi, almeno nelle statistiche, ha buone probabilità di verificarsi...

Per sciogliere ogni dubbio appuntamento a stasera con la speranza che l'arbitro Doveri -in passato protagonista in negativo di questa partita- non sia lui l'MVP della partita.