Dalla Spagna, alla Francia e infine ai Paesi Bassi. Dopo il Girona che è clamorosamente primo in classifica, ci spostiamo verso Amsterdam dove l'Ajax sta sprofondando nella fossa del diavolo. La squadra rischia di scivolare all'ultimo posto a causa di scarsi risultati ottenuti tra campionato e coppa. Per i Lancieri si tratterebbe del peggior inizio di stagione mai riscontrato da sessanta anni. Già dalla stagione precedente erano stati risuonati degli scricchiolii preoccupanti tra cui la mancata qualificazione in Champions League che non accadeva da 14 anni. Pesano anche le cessioni chiave di Klaassen all'Inter, Alvarez e Kudus al West Ham, Timber all'Arsenal, Bassey al Fulham, ma soprattutto quella di Dusan Tadic al Fenerbahçe.

La squadra si presenta tutta giovanile (età media 22 anni) per affrontare la nuova stagione. Infatti la prima vittoria in campionato è stata solamente l'illusione di una rosa che adesso rischia di sprofondare nella seconda divisione olandese. Il georgiano Mikautadze e il londinese Akpom sono partiti al di sotto delle aspettative. Per non parlare dell'ex capocannoniere del Manchester City (Under 21), Carlos Borges che sta disputando delle partite alquanto benevoli e alquanto malissime. Infine, c'è anche il difensore croato Josip Sutalo che è totalmente fuori di garanzia. Tutto parte dalla sconfitta del Klassieker contro il Feyenoord incassata alla fine di settembre per 4-0 in una partita tra lancio di petardi, fumogeni e bicchieri di birra dagli spalti e poi il buio totale fino ai giorni nostri. Stessa sorte anche in Europa League con gli olandesi che si trovano ultimi dopo la sconfitta contro il Brighton di De Zerbi. In totale, l'Ajax ha già sostituito prima Steijn, poi Maduro (ad interim) e adesso arriverà un certo John Van’t Schip, vecchia conoscenza nel nostro campionato ai tempi del Genoa.

Un tempo era l'Ajax delle meraviglie. Dalla mitica leggenda Johan Cruijff, passando per Marco Van Basten, dai fratelli De Boer (Frank e Ronald), Danny Blind, Litmanen, Seedorf, Davids, Van der Sar, Kluivert fino ad arrivare a Ibrahimovic e Sneijder. Non dimentichiamo anche quella squadra, che sfiorò la finale di Champions del 2019, persa clamorosamente agli ultimi minuti contro il Tottenham dopo un inizio di fuoco, tra cui: Onana, De Ligt, Ziyech, Tadic, Neres, Schöne, Frenkie De Jong, Van de Beek, Tagliafico, Dolberg e Mazraoui. Oramai sono solo ricordi e per tornare in alto come prima ci vorrà sempre tempo.

Lasciamo Amsterdam e andiamo a Lione. Un'altra squadra sta vivendo lo stesso momento dell'Ajax e questa volta si trovano davvero ultimi con soli tre punti conquistati. Sotto la guida di del presidente John Textor (scelto a dicembre 2022), l'uomo d'affari americano ha completamente sistemato le finanze del club. Il Lione oltre a cedere alcuni uomini chiave, sta attraversando un brutto periodo, complice è stato anche l'esonero di Laurent Blanc dopo un'inizio terribile. La società francese ha scelto Fabio Grosso come il nuovo allenatore, ma le cose non stanno andando per il verso giusto, perchè la squadra non ha ancora trovato i primi tre punti. La zona salvezza dista di sei punti e nonostante le pedine come Lacazette, Tolisso, Lovren e di Cherki i tifosi non si scoraggiano e cercano di esprimere il loro supporto pregando che tutto questo finirà

Voglio lasciare un messaggio chiaro ad entrambi i club: rialzatevi altrimenti distruggerete mezzo secolo di storia calcistica olandese e transalpina.

Un abbraccio Pasqui