Si avvicina a grandi passi il derby di Milano. Il tempo va, passano le ore, come cantava Alex Britti; domenica sera a San Siro lo stadio si colorerà di nerazzurro, pronto ad abbracciare i propri beniamini che scenderanno in campo. A differenza degli scorsi anni quest’anno Inter-Milan sarà un match da vivere con grande curiosità perché le due squadre si daranno battaglia dall’inizio alla fine, come del resto vuole la storia. La sfida tra Spalletti e Gattuso, tra Milan Skriniar e Alessio Romagnoli, ma soprattutto quella tra Mauro Icardi e Gonzalo  Higuain. 

È l’argomento centrale, un po’ come quando a scuola il professore decideva  di partire dal nocciolo della questione. Mauro contro Gonzalo, due modi opposti di intendere il calcio; il web si divide, ma entrambi i calciatori hanno delle doti pazzesche e sono capaci di trasformare in oro tutto quello che toccano.

MAURO È PIÙ FORTE.

Quante frasi, anche pronunciate da persone famose, finivano con la precedente affermazione. In effetti, Mauro Icardi è un bomber puro, un giocatore che può trovare la luce in qualunque momento. Forte di testa e abile nell’arginare il difensore avversario. Pensiamo alla tripletta nel derby della stagione scorsa: Candreva scatta sulla fascia, apre il piattone per crossare e Mauro batte un incolpevole Donnarumma passando in mezzo alla coppia Musacchio-Bonucci. Insomma, una vera prima punta che ama soggiornare in area di rigore pronto a prendere il primo pallone che capita. Quello che però manca a Icardi è la capacità di aiutare la squadra nei momenti di difficoltà perché se lo stesso attaccante nerazzurro non riesce ad incidere, automaticamente la manovra nerazzurra trova una grande difficoltà.

PERCHÈ HIGUAIN.

Viceversa, molti tifosi preferiscono l’esperto Higuain. L’ex giocatore della Juventus è già diventato il re di San Siro per gran parte dei milanisti; un attaccante in grado di fare sia la fase offensiva che quella difensiva. La prestazione contro l’Atalanta ne è la dimostrazione. Tralasciando il gol capolavoro che portó il Milan in vantaggio, durante il corso del match re Gonzalo aiutó non poco la squadra di Gattuso, anche se alla fine la banda di Gasperini riuscì a portare a casa un punto importante. Insomma, Higuain è questo. Capace di segnare gol decisivi e di aiutare la squadra, ma a differenza di Icardi, l’attaccante del Milan spesso in area di rigore ha meno precisione del bomber nerazzurro. 

Sembra un po’ di assistere al dare e all’avere, anche perché stiamo parlando di due grandi campioni difficili da confrontare. Domenica sera però avranno la  possibilità di decretare chi effettivamente è il migliore. Il web si divide e voi utenti da che parte state?