L'amministratore delegato Beppe Marotta ha parlato davanti alle televisioni come un libro stampato: Eriksen non rientra più nei piani dell'Inter e per questo verrà messo sul mercato alla ricerca di una nuova squadra. Il divorzio tra il danese e i nerazzurri si concretizzerà in un arco temporale ristretto perchè questo è ciò che hanno voluto entrambe le parti. Un "grazie" per il dignitoso trattamento spetta ad Antonio Conte, il quale sin dallo scorso anno gli ha preferito Gagliardini perchè più propenso al suo gioco aggressivo e dispendioso. "Sentiti ringraziamenti" vanno anche al comunicatore d'eccellenza Marotta che lo ha messo fuori rosa assecondando il suo allenatore.Nel bel mezzo della faccenda, a recitare la parte degli spettatori, si piazzano i tifosi, schierati al fianco dell'ex Tottenham e sempre più delusi dalle numerose esclusioni, tralasciando gli ingressi in campo al novantesimo minuto.
Morale della favola: Eriksen saluterà l'Inter e andrà a giocare altrove, magari in Premier League, dove potrà ritrovare entusiasmo che merita e ridicolizzare nuovamente la società di Appiano per non averlo sfruttato a dovere. Nel frattempo a Manchester sponda United la situazione con Van De Beek è piuttosto analoga: arrivato nel mercato estivo l'olandese è stato messo ai margini da Ole Gunnar Solskjaer, che si è preso (giustamente) le critiche dei media britannici. Solo negli ultimi tempi l'ex Ajax è stato lanciato in campo, per i numerosi impegni ravvicinati e perchè il Manchester United ha bisogno di attuare una degna rotazione al fine di non perdere terreno nei confronti di Liverpool, Leicester e Tottenham. 

Due questioni spinose che portano inevitabilmente ad una domanda: perchè non mettere in scena uno scambio alla pari tra i due centrocampisti? Un'idea che circola già nella fredda aria milanese, con l'Inter che ha sempre desiderato Van De Beek sin dai tempi dell'Ajax e con lo United che per puro caso nello scorso mercato di gennaio ha fatto carte false per acquistare Eriksen, salvo poi mollare la presa e ricadere su Bruno Fernandes. I rapporti tra le due società sono ottimi dopo gli affari Lukaku, Sanchez e Young. Questa volta ancora più delle altre c'è di mezzo pure una questione tattica. Sì, perchè Van De Beek è il perfetto assaltatore che manca all'Inter, uomo assist e capace anche di fornire reti importanti vista la sua abilità tecnica nonchè aggressiva nell'attaccare gli spazi liberi in area di rigore. Dall'altra parte allo United arriverebbe un fantasista puro come Eriksen, dotato anche lui di un'ottima tecnica e di quella tranquillità necessaria che piace tanto a Solskjaer.

Insomma, uno scambio alla pari che qualora andasse a buon fine farebbe sorridere entrambe le parti in gioco. In diversi ci stanno già pensando, incrociando le dita qualora arrivasse al Psg quel Pochettino che tanto adora Eriksen e vorrebbe riportarlo tra le sue braccia. Solo rumors al momento, tra dieci giorni partirà la centrifuga. Arriveranno colpi di scena e saranno più che mai leciti. Intanto l'Inter "tifa" ancora per il Manchester, non una cosa rara in questi ultimi tempi. Quando poi c'è di mezzo Van De Beek tutto il resto è relativo.