Cosa sta succedendo in Qatar? Tra diritti e violazioni, stiamo assistendo alla quasi caduta degli dei. Nessuno ha chiuso il girone a punteggio pieno, mentre le cosiddette favorite (Belgio e Uruguay) devono far ritorno a casa dopo un mondiale sotto le aspettative. Mentre dall'altra sponda, le quattro squadre che mi hanno sorpreso (Australia, Corea del Sud, Senegal e Marocco), compiono il loro grande salto di qualità arrivando a conquistare gli ottavi di finale dopo tanto tempo. Per la nazionale marocchina si tratta di uno storico risultato e ora davanti a sè c'è la Spagna che ha passato il girone con il brivido. 

Ma adesso lasciamo le grandi emozioni e parliamo anche di alcuni momenti deludenti.
I Diavoli Rossi e La Celeste vengono clamorosamente eliminate dalla fase a gironi. Con loro se ne vanno a casa anche Lukaku e Luis Suarez. Una profonda delusione per i due protagonisti che speravano di poter fare bene e invece hanno ottenuto solamente delle delusioni. Peccato per il Pistolero che voleva ottenere ottimi risultati per vestire un ultima volta la maglia della nazione uruguaiana. Stessa cosa vale per Big Rom. Ha atteso questo mondiale, anche quando ero tornato all'Inter. Tra infortuni ed ansie, il belga ha ricevuto una brutta sorpresa. Adesso aspetto che Romelu torni più forte di prima e riprendere in mano l'Inter.

"I grandi non piangono mai. Devi essere più forte quante volte me l'hai detto. Il numero di lacrime che io ricevo non è mai proporzionale al numero di lacrime che verso. C'eri quando ero giù. Prometto non lo farò più. Ho fatto un mucchio di stronzate, per fortuna c'eri tu. Tra i miei problemi con la droga crescere tre figli piccoli. Senza chiedere aiuto e farlo da sola. Ma', tu mi hai insegnato cos'è il rispetto. Ho incontrato mille bastardi ma quello non l'ho mai perso. Tu sei stata la prima a dirmi di farlo. La prima a credere in me. E prima ancora di me stesso. Dimmi che devo fare, mi hai detto "ce la puoi fare". Una stella che vive di luce propria continua a brillare. Io non dimentico il passato. Come farei a negare il cuore alla persona che me l'ha dato."

Vedere Lukaku tra le lacrime dopo l'eliminazione del Belgio e per le occasioni da goal sprecate, mi ha provato tanta amarezza. Un giorno trovai una canzone di un rapper italiano, Mr. Rain e colui anche il titolo del singolo "I grandi non piangono mai" e leggendo il testo, ho capito che non bisogna mollare sia nell'amore e negli obiettivi. Nessuno ti lascerà da solo, ma rimangono le persone che ti hanno aiutato a portare verso l'alto, cioè verso il successo.

Anche Cavani era deluso e le responsabilità ricadono sulla squadra e nel progetto per il futuro. Un tempo c'era Oscar Tabarez che guidava l'Uruguay, ma a causa della lungodegenza della malattia, ha dichiarato concluso la sua esperienza con La Celeste. 
Insomma, praticamente è finita un'era e la gente se ne è resa conto.
Ora non c'è più tempo di pensare alle batoste, con i mondiali che tra un paio di settimane si avviano verso le battute finali, bisogna prendere con attenzione le riprese dei campionati, perchè adesso il gioco si fa duro.

Un abbraccio Pasqui