Ci siamo! L’attesa è finita. Il momento che tutti quanti stavamo aspettando è arrivato: sta per iniziare la fase a eliminazione diretta del mondiale in Qatar 2022. Nemmeno il tempo di respirare dopo la fine dei gironi che eccoci pronti con gli ottavi. Abbiamo analizzato e tirato le somme della fase a gironi(chi fosse interessato, trova tutti i miei articoli!)che ha riservato TANTISSIME sorprese, in positivo e negativo. Nel tabellone infatti non sono presenti l’Uruguay, la Germania e il Belgio, ma a un certo punto hanno rischiato anche altre grandi nazionali(Argentina e Spagna per esempio).
Non mancano le sorprese invece, come la Corea, il Giappone, il Marocco, l’Australia, la Corea del Sud e sotto alcuni aspetti pure Senegal e Stati Uniti(nonostante partissero con i pronostici a favore per il passaggio del turno rispetto nei loro rispettivi gironi). Insomma, c’è tanto da dire e tanto da analizzare. Come dico sempre... bando alle ciance, iniziamo! 

OLANDA-STATI UNITI
La prima gara degli ottavi di finale sarà subito molto interessante perché potrebbe regalarci molte sorprese. L’Olanda di Luis Van Gaal partirà sicuramente con i favori del pronostico, ma gli Stati Uniti di Berhalter hanno dimostrato di essere una squadra vera durante il loro girone. Con 5 punti infatti gli USA hanno chiuso al 2º posto dietro all’Inghilterra che però hanno fermato sullo 0-0 e davanti al Galles e all’Iran, segnando 2 goal e prendendone uno solo. Le statistiche danno però una idea sbagliata di questa squadra; non è assolutamente difensivista ma predilige molto il possesso palla, cercando sempre di fare la partita con grande intensità e ritmo, grazie anche a un centrocampo completo che nei gironi si è fatto rispettare(Musah-Adams-Mckennie). Inoltre sono una squadra che subisce pochi tiri grazie all’organizzazione di gioco perché riesce anche ad essere compatta nei momenti in cui il pallone non è in loro possesso. Davanti ci sarà da capire la condizione di Pulisic dopo la botta presa in occasione del goal realizzato con l’Iran, ma sicuramente ci sarà Weah che in queste prime gare si è messo bene in mostra. Insomma, gli USA sono una squadra che gioca bene a calcio, con grande organizzazione e ordine. Se dovessi inquadrarne un difetto, tendono ad andare troppo forte nei primi tempi e questo non le permette di giocare dei secondi tempi con una intensità e un ritmo ai livelli dei primi 45 minuti e tende a creare troppe poche palle goal in rapporto alla mole di gioco. L’Olanda se vorrà passare dovrà giocare una partita da grande squadra. È vero che gli olandesi hanno vinto il loro girone con 7 punti ma personalmente come ho già detto nei commenti alle giornate non mi ha mai entusiasmato, specialmente sul piano del gioco, dandomi quasi la sensazione di essere più una squadra attenta a non prendere goal che a segnarne. Con il Senegal hanno vinto senza entusiasmare, con l’Ecuador invece hanno giocato una gara orribile, mentre con il Qatar la partita non era provante. Serve che l’Olanda e le sue individualità diano qualcosa in più. La vera stella degli “Orange” in questo avvio è sicuramente il classe 99 Gakpo, autore di 3 goal e di ottime prestazioni, prossimo futuro acquisto sicuramente di una Big del calcio europeo. Se oggi dovessi sbilanciarmi, vi dico che dal mio punto di vista non vedo così impossibile il colpo da parte degli Stati Uniti basandomi sulle precedenti gare, nonostante l’Olanda parta favorita. Sarà importante per l’Olanda la lettura dei momenti perché gli USA, ripeto, tendono a calare nei secondi tempi. Sarà una partita equilibrata, senza dubbio.

ARGENTINA-AUSTRALIA
Sull’Australia c’è relativamente poco da dire. È una nazionale che ha raggiunto gli ottavi di finale giocando un calcio difensivo e concretizzando quello che hanno creato con Tunisia e Danimarca, raggiungendo un risultato storico. Ma credo l’Argentina abbia visto la partita d’esordio che hanno fatto con la Francia. Dopo l’orribile avvio con l’Arabia Saudita Scaloni ha aggiustato la squadra facendo diversi cambi quindi credo possa aver trovato la giusta quadra per aver una squadra che possa dominare la partita sul piano del gioco ma che possa avere anche quell’equilibrio tattico che era mancato nei primi 90 minuti. L’assenza di Lo Celso(l’uomo più utilizzato da Scaloni)infatti aveva fatto arrivare questa nazionale con alcuni punti interrogativi dal punto di vista tattico e la condizione non esaltante di Paredes e le prestazioni di Lautaro hanno portato Scaloni nell’ultima gara con la Polonia a fare delle scelte molto chiare. De Paul in mezzo con vicino il centrocampista totale Enzo Fernandez, con Mac Allister a fare il “Lo Celso”, quindi con il compito di portare equilibrio e collegare centrocampo e attacco in una via di mezzo fra l’intermedio di centrocampo e il trequartista/esterno vero. Poi Messi, Di Maria e Julian Alvarez, che ha inciso molto bene quando è stato chiamato in campo, giocando a calcio, aiutando i compagni e segnando un gran bel goal con la Polonia. Vedremo se Scaloni confermerà queste scelte, quello che però non dovrà sbagliare l’Argentina sarà l’approccio. Del resto si sta parlando di un ottavo di finale di un mondiale perciò anche l’Australia che è nettamente inferiore all’Argentina darà tutto non avendo nulla da perdere. Se però l’Argentina entrerà con la giusta mentalità(e il fatto di essere già passati da una brusca e inaspettata caduta potrebbe aiutare) non ci saranno problemi.

FRANCIA-POLONIA
Sulla Polonia sarò molto rapido: è l’anticalcio per eccellenza. Ha giocato tre partite molto brutte ed è passata grazie all’elemosina dell’Argentina che negli ultimi 20 minuti del 3º turno ha letteralmente fatto melina per aiutare la Polonia, e grazie al suo portiere, Szczesny, che ha parato due rigori in tre partite(e non solo). È una squadra difensiva che praticamente lascia da solo Lewandoski davanti, che cammina nel deserto. È stata molto fortunata a passare il turno e credo che se dovesse continuare con questo atteggiamento potrebbe rischiare con la Francia davvero una imbarcata storica. La Francia invece dovrà cancellare la sconfitta con la Tunisia, anche se in campo non c’erano molti titolari(anche se la Francia vanta al 100% tre squadre di assoluto livello). Credo che l’ultimo turno sia solo un incidente di percorso in una serata vissuta senza pressione. La vera Francia che abbiamo visto nelle prime due gare del girone la rivedremo sicuramente contro la Polonia. Ogni pronostico è fatto per essere smentito e dopo aver visto alcuni esiti non mi sorprenderei più di nulla, ma credo che la Francia non avrà problemi a superare il turno. Poi ripeto, nel calcio può succedere di tutto. Torneranno dal primo Giroud, Griezzman, Rabiot, Theo Hernandez, Dembelé, Mbappe... insomma, sono abbastanza forti, usando un eufemismo.

INGHILTERRA-SENEGAL
Anche questa si preannuncia una super sfida. Il Senegal dopo aver perso l’esordio con l’Olanda ha giocato due gare molto positive con Qatar ed Ecuador, dimostrando di essere una squadra interessante con una idea di calcio moderno, che non si basa sui singoli. L’assenza di Manè non era assolutamente una assenza secondaria, ma la squadra campione d’Africa in carica ha dimostrato di saper andare oltre. Mancherà Gueye per squalifica, un giocatore molto importante per questa squadra, ma questa squadra si basa molto sul collettivo e poco sul singolo. Per l’Inghilterra non sarà una sfida facile ma credo che la nazionale di Southgate dovrà pensare solo a se stessa. L’Inghilterra vista contro Iran e Galles non avrebbe problemi nemmeno con una nazionale come il Senegal. Ricordiamoci però che contro un avversario del livello dei suoi prossimi avverarsi, gli Stati Uniti, l’Inghilterra non è riuscita a fare una buona gara. Questa squadra è in grado di dare spettacolo contro tutti ma anche il contrario, ha un potenziale offensivo unico(tolto Kane, tutti si giocano il posto... da Rashford a Sterling, passando per Mount, Saka, Grealish...). Anche difensivamente tutto sommato, nonostante i dubbi iniziali, non sta facendo male. Credo debba solo trovare continuità. La partita con il Senegal sarà un test molto importante per l’Inghilterra ma anche molto complicato, ma credo che possa superarlo. Servirà comunque il massimo dell’impegno e della concentrazione. È una delle partite che maggiormente mi interessa.

GIAPPONE-CROAZIA
Altra partita su carta scontata ma che il campo può ribaltare. La Croazia ha fatto un buon girone, senza perdere, giocando un buon calcio e dimostrandosi una squadra con anche una buona organizzazione difensiva(un solo goal subito). Kramaric, l’attaccante più “attaccante” si è reso utile segnando goal decisivi in una nazionale che non vanta un attaccante di primo livello, a differenza del centrocampo(Kovacic-Brozovic-Modric... un centrocampo del genere in giornata rischia di non far toccare palla a nessuno)e dell’esterno sinistro, Perisic. La squadra vice campione del mondo parte sicuramente con i favori del pronostico ma non dimentichiamo quello che ha fatto il Giappone. Ha vinto un girone con Spagna e Germania, eliminando la seconda, battendole entrambe in rimonta per 2-1. È una nazionale che non sa nemmeno cosa sia il bel gioco ma giocano con grande voglia e con grande sacrificio, concretizzando quello che creano e difendendo bene, ma soprattutto è una squadra che sa cambiare l’inerzia di una gara cavalcando l’onda dell’entusiasmo. Hanno raggiunto un risultato storico e giocheranno con grande fame anche la gara con la Croazia. Ricordiamoci però che è stata l’unica squadra a perdere con la Costa Rica che fra Spagna e Germania ha preso 11 goal. Non è una super squadra ma ha buoni giocatori. Sarà una bella partita in cui potrà succedere di tutto. Vedo la Croazia favorita, però non escludo sorprese in questo pazzo mondiale.

BRASILE-COREA DEL SUD
La Corea è un’altra grande sorpresa di questa competizione. Dopo il buonissimo pari con l’Uruguay(che ha pesato molto)era arrivata la brutta sconfitta con il Ghana(immeritata) che quasi la tagliava fuori. Nell’ultima giornata si pensava “Passeranno Ghana o Uruguay perciò è uno spareggio, perché il Portogallo sicuramente batterà la Corea”. E invece? E invece la Corea ha battuto in rimonta il Portogallo segnando il goal della vittoria a tempo scaduto, in contropiede con goal di Hwang Hee-chan su grande giocata di Son che poi non si è trattenuto al fischio finale, piangendo lacrime di gioia. È una squadra che ha giocato un buon calcio ma che ha saputo anche soffrire. Affronterà l’ottavo di finale libera mentalmente contro una delle grandissime favorite, il Brasile. Per la squadra di Tite la fase a gironi è stata superata senza troppi problemi, giocando un ottimo calcio nelle prime due partite con Serbia e Svizzera divertendo molto(a tratti entusiasmando). Con il Camerun è arrivata una sconfitta nella fase a girone al 90º che mancava dal 1998, anche se nel complesso ha fatto una buona gara, permettendo a tanti ragazzi di fare minuti. Sul Brasile c’è relativamente poco da dire; è una squadra con grande classe con tante scelte di qualità, che vuole giocare a calcio dominando le partite. È una delle grandi favorite. Ci sono relativamente pochi dubbi su questa squadra, forse solo due; il primo dubbio è legato al centrocampista che dovrà affiancare Casemiro quando affronteranno squadre che non penseranno solo a difendersi e che vantano giocatori di alto livello. Bisognerà capire se sarà un giocatore con caratteristiche più di equilibrio e di fisicità (come Fred) oppure se verrà utilizzato un calciatore di grande qualità(Paqueta come nella prima gara con la Serbia). Sicuramente la presenza di Casemiro aiuta molto Tite nella scelta, perché l’ex Real Madrid permette al Brasile di giocare con tutti quei giocatori offensivi con grande qualità e tecnica, dato che da solo riesce a portare grande equilibrio alla squadra aiutando in fase difensiva e recuperando molti palloni, oltre ad essere utile in fase d’impostazione. La sua presenza aiuta molto, bisognerà capire se ne servirà un altro accanto. E poi il dubbio resta legato al sostituto di Neymar in attesa di capire se verrà recuperato o meno per le ultime partite, ma credo che Rodrygo in queste gare abbia lanciato dei messaggi importanti. Insomma, sono fra i favoriti, se non i favoriti numero 1. Con o senza Neymar. Nel calcio nulla è scritto, ma non credo che avrà problemi contro la Corea. Il Brasile deve solo stare attenta ai contropiedi perché i coreani sono veloci. Punto. 

MAROCCO-SPAGNA
Questa è la sfida che maggiormente mi affascina perché da una parte c’è una nazionale che mi piace fin dall’inizio e dall’altra c’è quelle che gioca il miglior calcio. Il Marocco ha fatto un ottimo percorso, raccogliendo 7 punti e vincendo il proprio girone, davanti alla Croazia ed eliminando il Belgio. Ha dimostrato di essere una squadra con grande organizzazione capace di giocare un buon calcio e difendere con grande attenzione, mettendo intensità e ritmo per tutti i 90 minuti. È una squadra che sa anche far giocare male gli avversari. Ziyech è il giocatore più forte oltre che il leader tecnico della squadra, ma non c’è solo lui. En-nesyri per esempio è reduce da un’ottima prova, Amrabat è in grande forma, Hakimi sta crescendo e chi entra dalla panchina si rende utile(per esempio Sabiri con il Belgio). Vedremo se riusciranno a far giocare male anche la nazionale che gioca in assoluto il miglior calcio, la Spagna. Il girone dei ragazzi di Luis Enrique è stato un po’ una montagna russa; è partita forte vincendo la prima gara per 7-0, poi pareggia con la Germania rinviando la qualificazione dopo essere andato in vantaggio e aver sfiorato il 2-0 diverse volte, per poi perdere 2-1 in rimonta con il Giappone passando dal primo posto al secondo e addirittura per tre minuti al 3º posto(quindi eliminata). Tutto questo giocando sempre molto bene ovviamente, tranne nel secondo tempo con il Giappone. La dimostrazione che questa squadra si può battere ma è impossibile giocare meglio di loro(come dice Bobo Vieri). E nel calcio moderno giocare bene è sempre un vantaggio. La Spagna deve essere più concreta e deve restare più attenta dietro perché quando giochi un calcio con tanto palleggio e con la difesa alta basta una minima imprecisione per prendere goal, serve totale concentrazione. In mezzo giocano tre centrocampisti di grandissima qualità che sanno dominare da soli le partite(l’immortale Busquets e i talenti Gavi e Pedri), mentre quello del Marocco sa rompere invece il gioco degli avversari(Amrabat su tutti). Bisognerà capire se Luis Enrique vorrà giocare con un vero attaccante(che fra l’altro è in forma, Morata)o se tornare con un finto centroavanti per non dare punti di riferimento. Davanti l’unico certo del posto sembrerebbe Dani Olmo ma c’è comunque grande competitività. Sicuramente la Spagna è più forte, gioca meglio, ha grandissima qualità e parte favorita, ma con il Marocco la partita andrà giocata e soprattutto bisognerà meritarselo sul campo il passaggio del turno. Sarà una bellissima partita.

PORTOGALLO-SVIZZERA
La Svizzera come sempre si è confermata una squadra molto rognosa ma soprattutto competitiva. Dopo aver conquistato il mondiale  arrivando prima nel girone di qualificazione sopra all’Italia, supera anche quello del mondiale arrivando sopra al Camerun e alla Serbia vincendo entrambe le gare meritatamente, perdendo solo all’ultimo con il Brasile. Se avesse segnato un goal in più avrebbe vinto anche il girone. È una squadra non bella da vedere, non gioca infatti un calcio propositivo e divertente ma è tatticamente molto organizzata e riesce ad abbinare una buona concretezza offensiva all’ottima fase difensiva. È una squadra interessante formata da buoni giocatori. Non sarà un avversario facile per il Portogallo di Cristiano Ronaldo. La squadra di Santos ha giocato una buona fase a gironi, battendo Ghana e Uruguay nelle prime due giornate e perdendo una partita indolore con la Corea del Sud al 90º. È una squadra che ha lasciato diversi punti interrogativi a tanti perché in tutte le gare non ha mai deluso ma nemmeno totalmente convinto. Nella prima gara infatti ha mostrato di avere una certa fragilità difensiva e nella seconda invece ha giocato un buon primo tempo con l’Uruguay ma rischiando troppo nella ripresa, mentre con la Corea non tutte le seconde linee hanno convinto. Però in queste tre gare ha fatto anche cose positive; ha vinto un girone equilibrato fino all’ultimo minuto e l’ha fatto con una giornata d’anticipo, ha segnato diversi goal ma soprattutto ha fatto vedere di voler e di saper giocare bene a calcio. È una squadra veramente molto forte, completa in tutti i reparti con tantissimi doppioni. Joao Felix, Bruno Fernandes, Leao, Bernardo Silva, Cancelo e non dimentichiamoci Cristiano Ronaldo, molto probabilmente difronte all’ultimo grande atto della sua incredibile carriera. Non manca la qualità, non manca la tecnica e non mancano le scelte. Manca forse un po’ di costanza e un po’ di attenzione, due aspetti fondamentali in una competizione come questa specialmente adesso in gare secche. La Svizzera forse per caratteristiche è la peggior seconda che potesse capitare al Portogallo. Servirà grande pazienza e l’attenzione, ma sono sicuro che il Portogallo e Cristiano Ronaldo saranno pronti.

 

Termina qui la mia analisi sugli ottavi di finale. Molto probabilmente quando leggerete forse saranno già iniziate le partite e, chissà, magari qualche squadra avrà già smentito le mie analisi. Del resto questo è il calcio: la carta è una cosa, il campo un’altra. E il campo serve proprio per questo: serve a smentire o confermare valutazioni, riflessioni e pronostici.
E soprattutto il campo non mente mai, quello che dice è sacro e incontestabile. E soprattutto è quello che piace a tutti noi. Diamo il via alla fase finale di Qatar 2022! C’è ancora tanto da vedere! Ci divertiremo!