Settimana caldissima a Torino nonostante una temperatura che andrà via via a scendere fino a 0 gradi, è la settimana del derby della Mole. Una Juventus forse mai cosi' forte, sia per la società, che per la rosa a disposizione, che per la maturità assoluta raggiunta dal suo mister, il numero 1 indiscusso tra gli allenatori italiani; contro ci sarà uno splendido Torino che ha sì una buonissima classifica, ma che recrimina per errori subiti dagli arbitri durante queste quindici giornate, che ha trovato una quadra specifica grazie al rientro dei tre moschettieri a centrocampo e con il recupero di Ansaldi, perfetto interprete del ruolo nel 352 di Mazzarri, il buon Walter che come al solito, riesce a far rendere sempre al meglio le sue squadre.
Partita che si giocherà sul filo dei nervi e delle motivazioni, la logica direbbe chi è favorito, ma partite come questa nascondono sempre degli imprevisti, e francamente abbiamo fiducia in Walter Mazzarri, che riuscirà sicuramente a mettere in difficoltà i campioni d'Italia.

E pensare che la storia poteva essere diversa...

La Juventus è nettamente la società Italiana che ha più tifosi oggi, vuoi perché le realtà piccole oggi non riescono ad emergere, in passato ognuno tifava per la squadra della propria città... e ogni città, o meglio società sportiva, poteva sognare di vincere lo scudetto. Oggi no, la Juventus la fa da padrona, e solo la rinascita delle due milanesi può fermare questa striscia infinita di titoli nazionali.

La Juventus è grande anche grazie ai suoi tifosi, per tutto lo stivale la gente sogna di poter trovare un biglietto per andare a vederla ogni domenica, in trasferta ci sono più tifosi della Juventus che della squadra di casa, lo si nota da quando rinvia il portiere di casa, si sente il coro "MERDA" senza una bordata di fischi di chi sostiene la squadra di casa. Ma si sa, tutti tutti tifano juve, soprattutto la voce "dentro" il coro nel mondo giornalistico, non si fa altro che esaltare anche le piccole cose, mai sottolineare le cose negative... ma quando scrivo che tutti tifano Juventus intendo anche quelli che di pallone capiscono nulla, e che tifano Juventus solo perché vince, e vince ogni anno.

Oggi per le vie di Torino si ritrovano manifesti di "tifosi" juventini che invitano 'i topi granata a restare nelle fogne invece di uscire per cercare grane', la solita spocchia e arroganza, anche se alcuni la giustificano come goliardia, come tifo.

Ma se quell'aereo non si fosse schiantato a Superga, oggi sarebbe tutto uguale? Io penso di no, mi piace pensare che gente distinta e SENZA MACCHIE E DUBBI che all'epoca guidava il GRANDE TORINO, avrebbe reso i granata la prima squadra di Torino e magari d'Italia, magari sarebbe arrivato anche qualche trofeo in Europa in più, ma lo stile di chi primeggiava in Italia sarebbe stato diverso.

Lo spirito granata rieccheggia nel vecchio Filadelfia, teatro di scudetti e supremazia, la storia si ricorderà del grande Toro per sempre. Magari un giorno l'altra metà di Torino tornerà a sorridere, e la tifoseria juventina si dimezzerà, perché il tifo è di chi ha passione, e non di chi tifa per chi vince.

Onore al popolo granata, da un milanista da poco diventato papà, che spera che suo figlio non tiferà mai quella squadra governata da una multinazionale con sede fuori i nostri confini, con tanti operai in difficoltà e che paga un proprio tesserato 30 milioni netti.