Stava andando quasi tutto bene, un accordo con la Uefa per evitare sanzioni, la rinuncia alle competizioni europee, investimenti giusti, leggasi Theo Hernandez e Bennacer, il futuro di questa squadra, l'arrivo di Ibra che ha dato la scossa emotiva, l'esplosione di Rebic... Poi quell'intervista di Boban, la notizia di Rangnick, Maldini forse molla, Massara non si sa chi sia, aumentano i dubbi sul futuro e credo Raiola porterà via tutti i suoi.

Sull'ultimo punto, è ovvio che il problema ricada su Gigio, visto che ha solo un anno di contratto, e dubito fortemente che le offerte possano essere superiori ai 35-40 milioni. La paventata offerta del Chelsea, di 60 milioni, e 8 al calciatore, mi sembra più una mossa di Raiola per far capire alla dirigenza quanti soldi vuole per far rinnovare Gigio, uno dei soliti "ricatti". Per Romagnoli invece, difronte a una offerta importante, sopra i 50, sarebbero tutti felici di separarsi. Il ragazzo non ha fatto mai quel passo decisivo in avanti da big, restasse non dispiacerebbe, ma occorrerebbe comunque un rinnovo, e il suo netto attuale, 2,5 milioni, è già superiore al tetto massimo che la dirigenza vorrà impostare. Jack e Ibra salutano, di Donnarumma senior nessuno sentirà la mancanza.

Piatek via, Suso e Rodriguez speriamo pure, spero che non vengano riscattati Begovic e Kyaer, a Reina verrà trovata una sistemazione, Biglia andrà via a zero. Tutto quasi nella norma se non fosse che, con le perdite derivanti da mancati incassi per Covid-19, difficilmente si potrà investire bene prima della prossima stagione, che ad oggi non si sa nemmeno quando comincerà. Allora si renderà necessario continuare a smantellare, provando a cedere calciatori non di primissima fascia come Musacchio, uno tra Conti e Calabria, Kessie, Castillejo e chissà pure Calhanoglu. 

E' evidente che lo scenario è apocalittico, credo che difficilmente succederà qualcosa di molto diverso, ad iniziare dal rinnovo di Gigio, che se arrivasse, proverei comunque a piazzarlo un ora dopo, non sono più sostenibili ne certi stipendi, ne l'essere sotto scacco di nessun procuratore, e tutto questo senza sapere nemmeno chi sarà l'allenatore della prossima stagione.

Tralasciando tutto il marasma negativo, pensiamo a chi invece potrebbe arrivare, le idee di una squadra giovane e che ti consenta di fare plusvalenza è chiara, ma soldi pochi e necessità di raggiungere piazzamenti alta.

In porta il nome è abbastanza evidente, Meret a Napoli ha avuto poco spazio col genio Gattuso, in barba alla crescita e alla programmazione, se ci sarà una valutazione congrua, tipo 20 milioni, la trattativa si farà. le alternative sono Sirigu, che per età non può costare molto, Reina almeno per un anno e poi gli scadrà il contratto, oppure puntare, con coabitazione di Reina, su Plizzari, con evidenti segni di non competitività immediata. 

Il terzino destro è stato il principale problema quest'anno, Conti e Calabria hanno levato tanti punti alla squadra. Si è parlato molto di Celik, molto offensivo, avendo Theo a sinistra, le esigenze di equilibrio potrebbero prevalere. dopo una stagione questa in leggero appannamento, proverei a prendere Izzo, utilizzabile anche come centrale, o in una evoluzione anche provvisoria di difesa a 3, giocatore carismatico, dote assente nella nostra squadra, ovviamente se la richiesta fosse inferiore ai 18 milioni. Un altro nome è Toljan del Sassuolo, che tenderei ad escludere, perchè sarà sicuramente probabile il tentativo neroverde di monetizzare il più possibile.

Capitolo centrali, ammesso che ne verrà fatto almeno uno, con la permanenza di Leo Duarte che andrà valorizzato per fare plus valenza tra un anno (il Milan da un anno almeno è questo), tutto dipenderà da Romagnoli. Personalmente credo che andare spesso a chiudere sull'esterno sul lato di theo quando gli avversari ripartano, non sia il pane quotidiano del buon Alessio, in caso di cessione, occorrerebbe un centrale rapido mancino. Se Romagnoli restasse rinnovando, il centrale destro ci si augura possa essere un giovane talento di levatura internazionale, anche se un ritorno di Acerbi non dispiacerebbe a nessuno. Altri nomi spendibili possono essere Akè, Christensen, ma anche Thiago Silva a 0. Gabbia in prestito per fare il titolare in A sarebbe una mossa molto intelligente, spero la si possa attuare.

A centrocampo Krunic dovrebbe restare se parte Calhanoglu, altrimenti sarebbe ideale darlo in prestito. Paqueta è invendibile, e insieme a Bennacer sarebbero gli unici sicuri di restare. rientrerà Halilovic, e non si sa se si punterà su di lui ma ne dubito. Locatelli sarebbe il nome migliore ma oggi costa 35 milioni, ringraziamo Gattuso. Faccio un nome di grido come Witsel, calciatore che sarebbe una manna dal cielo, o bakajoko, che ha già dimostrato di essere importante e conosce già l'ambiente, sempre tenendo un punto interrogativo su Kessie. Camavinga e Florentino sono i papabili, ma spendere 40 milioni su giovani che non conoscono la serie A mi sembra una follia, da non ripetere l'errore Leao.

Sugli esterni, al di là di un riscatto, Rebic sarà nostro per almeno un altro anno. Castillejo ha svoltato, ma di esterni a piedi invertiti non se ne può più. Saelemakers stesso discorso di Duarte. Il sogno potrebbe essere Everton.

Davanti assodato l'addio a Ibra, più che Milik, prenderei Belotti, calciatore importante dentro ma anche fuori dall'area. Boadu e Osimehn sono due ottimi prospetti, ma avendo già Leao... si potrebbe ipotizzare, qualora la voce Donnarumma Chelsea fosse confermata, un inserimento del giovane Tammy Abraham, centravanti giovane e completo, in linea con i dettami della società.

E' vero, si vuole ripartire dai giovani, ma sognare nomi di grido che escono dai progetti dei club più importanti d'Europa è lecito, soprattutto se realizzi tante plus valenze in Estate, noi milanisti abbiamo bisogno di un Di Maria, un Thiago Alcantara, un Vidal o addirittura un Isco. Oggi più che mai che si vive di depressione chiusi in casa, sognare è una delle poche cose che ci rimane.    



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